In questi giorni a Pistoia sta accadendo di tutto e di più. Le polemiche sul Presidente Ron Rowan come coach nella gara vs la Reyer Venezia hanno dato la stura a quanto ufficializzato oggi in tardissima serata e dopo la bella vittoria di domenica vs Reggio Emilia.
Infatti l’Estra Pistoia ha salutato coach Dante Calabria ed accolto come nuovo coach una vecchia e rispettata figura come coach Zare Markovski. E nel frattempo Varese, dopo aver salutato Nico Mannion in direzione Milano, ha a sua volta ufficializzato Alex Tyus, centro di grande esperienza di 36 anni e che a sua volta rimette piede in LBA dopo proprio l’ultima esperienza avuta a Pistoia.
Ma tornando a Zare Markovski, ormai italiano ma macedone di nascita, sarà l’head coach che completerà lo staff tecnico biancorosso fino al 30 giugno 2025. Classe ‘60, allenatore di grande esperienza, Zare Markovski debutta nel ’91 alla Dinamo Sassari in A2 dove vi è rimasto per tre stagioni.
Nel ’94 Zare Markovski esordisce in A1 alla Pallacanestro Reggiana per poi tornare in Macedonia dove allena la Nazionale e conquista la qualificazione al Campionato Europeo 1999. Altre esperienze in Turchia (Darussafaka) e Svizzera (Lugano, dove vince tre campionati) prima di tornare in Italia con Avellino (in due differenti avventure disputando anche l’Eurolega), Virtus Bologna, Olimpia Milano, Biancoblù Bologna, Pesaro, Venezia, Juve Caserta, Scafati e Dinamo Sassari.
Zare Markovski ha anche guidato anche la Nazionale della Romania, oltre ad altre panchine in Turchia e Francia, mentre recentemente era entrato a far parte dello staff della Varese Academy. Contestualmente Tommaso Della Rosa con Beppe Valerio, adesso, andrà a completare lo staff tecnico al fianco di coach Markovski.
C’è poi un altro ritorno che è quello di Alex Tyus alla Pallacanestro Varese, classe ’88, ingaggiato fino a fine stagione. Alex Tyus è un giocatore di grande esperienza internazionale, dotato di leadership e capace di imporre il proprio fisico sia in attacco che, soprattutto, in difesa. Per lui si tratta della seconda esperienza italiana in carriera dopo Cantù, ma alle spalle ha tanti anni disputati nei campionati europei, conditi da oltre 200 presenze in Eurolega, competizione vinta nel 2014 con la canotta del Maccabi Tel Aviv.
Dicevamo di Cantù dove Alex Tyus ha l’opportunità di esordire anche in Eurolega. Le buone cifre messe a referto in LBA (9,4 punti, 6,3 rimbalzi e 1 stoppata di media), condite dalla vittoria nella Supercoppa Italiana, lo portano nel 2013-14 nuovamente in Israele, dove indossa la canotta del Maccabi Tel Aviv per due stagioni diventando un punto di riferimento dei gialloblu sia sul territorio nazionale (vittoria di un campionato e di due Coppe di Israele) sia in quello europeo, che culmina con il successo in Eurolega del 2014.
Con il Maccabi disputerà Alex Tyus un altro biennio tra il 2017 ed il 2019 (nel mezzo le esperienze “turche” con Efes e Galatasaray), prima di trasferirsi in Russia all’UNICS Kazan (2019-2020) e di tornare al Galatasaray (2020-2021), formazione che lascia a dicembre per la canotta bianca del Real Madrid.
Dopo un altro anno in Turchia, stavolta con la maglia del Pinar Karsiyaka, Alex Tyus si rende protagonista in Francia con l’ASVEL, dove disputa la sua ultima stagione in Eurolega (5.7 punti, 4.3 rimbalzi) prima di un nuovo ritorno in Russia (Runa Mosca) e in Israele (Hapoel Gerusalemme).