E’ decisamente divertente quest’inizio stagione della #SerieAFipic 2024-25 nella quale i risultati sono poco scontati rispetto alle previsioni dei pronostici. Infatti nella 4ª giornata del girone di andata un tiro allo scadere consegna la vittoria alla capolista in solitaria S.Stefano Kos Group nel derby dell’Adriatico contro la Deco Amicacci Abruzzo, vittoria che suggella così le 4 vittorie su 4 gare.
A Giulianova dunque grande gara tra l’Amicacci Abruzzo e la prima della classe, il S.Stefano Sport. Gli abruzzesi, reduci dal doloroso k.o. interno contro Reggio Calabria, sono partiti determinati a riscattarsi e rilanciarsi in classifica sorprendendo i rivali nel corso di un primo tempo a lungo dominato: 21-4 di parziale per aprire il match, una grandissima intensità difensiva e il contributo dei due australiani Brown e Leard a guidare un attacco estremamente fluido e prolifico.
S.Stefano però, dopo i primi 10 minuti shock, lentamente si rimette in carreggiata rosicchiando lo svantaggio nel corso di un secondo e terzo periodo di battaglia e grande agonismo. La rimonta però rischia di essere vanificata dal quinto fallo di Sabri Bedzeti, arrivato ancora nel corso del terzo periodo, con l’Amicacci avanti di 4.
Coach Ceriscioli è costretto a pescare dalla panchina, e i padroni di casa sembrano poterne approfittare per piazzare la fuga decisiva; ma S.Stefano, proprio nel momento di massima difficoltà, tira fuori il carattere e il cuore, stringendo le maglie difensive fino alla tripla di Andrea Giaretti, che di colpo riporta a contatto i suoi al 36′ di gioco.
Il finale è rocambolesco: l’eterno Raimondi dà il primo vantaggio del match agli ospiti a 3’ dalla fine, prima del controsorpasso Amicacci che, con Benvenuto e poi con un 1/2 dalla lunetta di Leard tornano a +2. Con appena 6″ da giocare però è il grande ex di giornata, Amit Vigoda, protagonista fin dì di un match opaco con 3/13 dal campo e un pesantissimo errore in solitaria appena qualche istante prima, a siglare la tripla decisiva del sorpasso 51-52 e della vittoria S.Stefano. Un successo significativo e pesante, che lascia i marchigiani in vetta e complica i piani Amicacci verso la Final Four di Coppa Italia.
Altrettanto spettacolare è il match del Palacalafiore, dove i padroni di casa della Farmacia Pellicanò Reggio Calabria hanno la meglio in rimonta sull’Asinara Waves Porto Torres nello scontro diretto tra due delle più accreditate outsider di questa stagione: 170 punti segnati in totale per uno dei match più divertenti delle ultime stagioni di #SerieAFipic, che al termine premia i padroni di casa che si impongono 89-81.
Porto Torres conduce a lungo arrivando anche alla doppia cifra di vantaggio grazie ad un Efeturk capace di realizzare 33 punti con 13/19 dal campo, ma Reggio Calabria non molla davvero mai e, proprio come accaduto sette giorni fa a Giulianova, nell’ultimo quarto cambia marcia e piazza il parziale decisivo per la vittoria, trascinata da una prestazione monstre del brasiliano Clemente Marcondes, che segna 38 punti con 15/21 al tiro e 7/12 dalla lunetta.
Nella lunga volata dal 76-76 a 4 minuti abbondanti dalla fine è proprio il sudamericano a risultare decisivo, punendo gli ospiti e regalando la terza vittoria in fila ai ragazzi di coach Cugliandro, che ora possono puntare con tutto diritto alle posizioni di vertice della classifica.
Appaiata a Reggio Calabria a quota 6 punti c’è la Unipol Briantea84 Cantù che riscatta lo scivolone interno contro Asinara andando a vincere sul parquet di una Dinamo Lab Banco di Sardegna in difficoltà: match dominato dagli ospiti, quì il recap.
Ecco le parole del team Briantea84 a fine gara:
Coach Jaglowski
“Abbiamo giocato a basket, dimostrando di essere una squadra molto forte quando tutto questo viene fatto di squadra. Berdun e Carossino hanno trascinato il gruppo contro Sassari e tutti i giocatori scesi in campo li hanno supportati. Ho creduto tanto nei miei atleti e abbiamo dimostrato che la sconfitta della settimana scorsa è stata solo un malinteso. Ringrazio tutti quelli che continuano a credere in noi”.
Filippo Carossino
“Siamo felicissimi perché, come avevo detto la settimana scorsa, a Meda non avevamo giocato una partita all’altezza della nostra squadra e ci sarebbe stato da pedalare e lavorare. Lo abbiamo fatto, con grande sacrificio da parte di tutti e questo è stato importante per affrontare Sassari in casa sua, una squadra che voleva dare un segnale dopo due sconfitte consecutive.
Siamo stati bravi a imporre il nostro ritmo e gioco. A differenza dell’altra volta, abbiamo anche fatto canestro, tirando bene e di squadra. Quando capitano giornate più difficili, dobbiamo essere più bravi come fatto in questa occasione. La partita contro Porto Torres è archiviata, ma non dimenticata, perché bisogna ricordare per non cadere negli stessi errori. Andiamo avanti, il campionato è complicato e tutte le partite sono toste. Nessuno ci regalerà niente e andremo su ogni campo a sudare, siamo pronti perché abbiamo voglia di competere ai massimi livelli contro tutti”.
Adolfo Berdun
“Conoscevo il campo di Sassari in cui è difficile vincere perché la Dinamo è una grande squadra. Siamo stati molto bravi, non solo durante la partita, ma durante tuta la settimana tenendo alta l’attenzione del gruppo. Avevamo voglia di dimostrare a noi stessi che la sconfitta della settimana scorsa è stata solo uno scivolone”.
Shay Barbibay
“Abbiamo avuto una buona apertura offensiva, tenendo poi il passo a canestro. Carossino ci ha trascinato con i punti e poi sono arrivati tutti gli altri, spaccando così la gara. Abbiamo ancora tanto su cui lavorare per raggiungere i nostri obiettivi”.
La terza squadra a 6 punti è la sorprendente Menarini Volpi Rosse Firenze che in casa ha la meglio sul fanalino di coda di questa #SerieAFipic 2024-25, il Crich Pdm Treviso. i toscani danno così continuità alla bella vittoria ottenuta sul campo della Dinamo una settimana fa, segnando addirittura 90 punti contro i veneti, che non vanno oltre i 53 punti a referto. Spicca la doppia doppia del veterano brasiliano Da Silva (24 punti e 10 rimbalzi) che vince il derby contro il connazionale De Miranda (insufficienti i suoi 21 punti col 50% al tiro).
Infine importante infine la vittoria del Self Group Padova Millennium Basket nello scontro diretto contro l’SBS Montello. Nell’esordio stagionale sul parquet di Piombino Dese, i padovani vincono una partita tesa ed equilibrata, recuperando dal -7 di inizio quarto periodo fino al 53-51 finale.
Protagonista del parziale decisivo è il giovanissimo azzurro Da Silva Pelizari, che alla quarta partita della propria carriera in #SerieAFipic 2024-25 è capace di andare in doppia cifra con 10 punti; preziosi anche i 14 punti del veterano Casagrande e i 13 dell’altro azzurro Raourahi. Per Bergamo una sconfitta che arriva nonostante la bella prova di Domenico Miceli, protagonista di 18 punti.
4ª giornata girone d’andata 2024-25
Reggio Calabria Bic Farmacia Pellicanò – Asinara Waves 89-81
Menarini Volpi Rosse Firenze – Crich Pdm Treviso 90-53
Deco Amicacci Abruzzo – S.Stefano Kos Group 51-52
Self Group Millennium Basket – SBS Montello 53-51
Dinamo Lab Banco di Sardegna – Unipol Briantea 84 Cantù 43-71
CLASSIFICA
8 punti: S.Stefano Kos Group
6 punti: Unipol Briantea84 Cantù, Reggio Calabria Bic Farmacia Pellicanò, Menarini Volpi Rosse Firenze
4 punti: Deco Amicacci Abruzzo, Asinara Waves
2 punti: SBS Montello, Dinamo Lab Banco di Sardegna, Self Group Millennium Basket
0 punti: Crich Pdm Treviso