La Dinamo Sassari batte tutti sul tempo, come spesso l’è accaduto in questi anni, e chiude in largo anticipo il roster per la stagione 2023-24. La vera notizia è la conferma del centro Ousmane Diop, insidiato a lungo da squadre di Eurolega come la Virtus Bologna, anticipato dalla conferma del baby Riccardo Pisano come 12° uomo e del veterano Luca Gandini da giocatore-allenatore, ormai la chioccia della squadra.
Dopo le tante voci che si rincorrevano sul futuro del giovane Ousmane Diop, dato a lungo per certo sotto le due torri prima e in Spagna poi a fare lo stesso percorso di Achille Polonara nel 2019, direzione Baskonia, è arrivata invece la conferma della sua permanenza in terra sarda.
Il classe 2000, perciò, rispetterà l’ultimo anno di contratto, rinnovato la scorsa estate. Una notizia tutt’altro che scontata dopo aver vissuto un finale di stagione da assoluto trascinatore del Banco di Sardegna.
Una crescita costante per anni, fino alla totale consacrazione negli ultimi mesi in cui si è caricato sulle spalle tutta la squadra di coach Piero Bucchi, facendola prima risalire in classifica, dopo un inizio shock, e giocando poi dei Playoff Scudetto da leader consumato, spazzando via la Reyer nella serie dei quarti.
Una stagione da 10 punti segnati di media, saliti ad oltre 12 nella post season, 5.4 rimbalzi e 14 di valutazione, numeri che al nativo di Rufisque sono valsi la tanto agognata chiamata della nazionale del Senegal.
Soddisfazione sottolineata anche dal General Manager, Federico Pasquini, che si pone già un obbiettivo per i prossimi mesi, come dichiarato sui canali ufficiali della società:
Sarà il più grande impegno del 2023-2024, quello di rinnovargli il contratto.
Conferma dell’ex Torino che si aggiunge alle altre conferme, scontate, che chiudono il roster, come quella del giovanissimo Riccardo Pisano.
Il diciottenne, sassarese DOC, si è guadagnato la fiducia di coach Bucchi, che già l’estate scorsa ha portato in ritiro con la squadra, facendogli giocare persino qualche scampolo di partita nell’ultima regular season di LBA. Stagione impreziosita dalla convocazione nella nazionale Under 18 di coach Andrea Capobianco.
“Quota sassarese” che resterà perciò presente nel roster, dopo l’addio al basket giocato di Massimo Chessa, e ruolo di chioccia che passerà dallo storico capitano Giacomo Devecchi, anche lui ritiratosi, a Luca Gandini.
L’ex Fortitudo Bologna è ormai un punto di riferimento per lo spogliatoio biancoblu, chiamato ad affrontare la sua quarta stagione sull’isola con il ruolo di giocatore-allenatore.
Sarà, infatti, il 13° uomo, che non andrà mai a referto, ma sarà prezioso in allenamento e soprattutto nella fase del ritiro estivo, periodo delicato in cui alcuni non ci saranno causa impegni con le proprie nazionali, come Bendzius, Treier e il già citato Diop.
Dinamo Sassari targata 2023-24 che si è definitivamente formata, con i due nuovi americani Whittaker e Tyree sugli scudi, le due certezze Cappelletti e Charalampopoulos e la scommessa Gombauld.
Un nuovo Banco di Sardegna chiamato a stupire, visto che sulla carta partirà dietro ad almeno altre cinque squadre, ma che nonostante questo venderà cara la pelle, come d’altronde ha sempre fatto negli ultimi 13 anni nella massima serie.