Reggio Emilia, 25 Novembre – Al PalaBigi di Reggio Emilia l’Italbasket perde la sua prima partita delle qualificazioni ai prossimi Europei del 2025, oscena prestazione da parte degli azzurri, che non sono mai stati capaci di controllare l’incontro, a differenza della partita giocata venerdì, dove gli uomini capitanati da coach Gianmarco Pozzecco hanno battuto a Reykjavik l’Islanda.
Doveva essere una partita tranquilla per festeggiare il ritorno di Nicolò Melli a Reggio, serviva una vittoria anche per ringraziare la splendida cornice di pubblico che era presente al palazzetto, con tanto di sold out già da qualche giorno, ma gli azzurri hanno preso sottogamba la partita fin dai primi minuti, il Poz è stato costretto a chiamare due timeout nel primo quarto, inoltre, ha preso anche un fallo tecnico. Tutta la partita a rincorrere gli avversari e poi nonostante un Giampaolo Ricci in missione negli ultimi minuti, gli uomini di Pozzecco non sono stati capaci a ribaltare il risultato.
L’esordio di Dame!
Aldilà della sconfitta, questa partita verrà ricordata per essere stata la partita d’esordio di Dame Sarr, il classe 2006 potrebbe essere il nuovo volto della nostra nazionale, ha già debuttato con il Barcellona in Liga Endesa a soli 16 anni, tutti gli italiani credono molto in lui, sperando che sia l’inizio della nascita di una stella.
La qualificazione a Eurobasket 2025:
Nonostante la sconfitta, gli azzurri si sono qualificati per il prossimo Europeo, che si svolgerà nell’Estate 2025 in Cipro, Polonia, Finlandia e in Lettonia. Nella finestra di Febbraio scorso, gli italiani hanno vinto contro la Turchia per 87 a 80 e contro l’Ungheria per 62-83. Bisognerà trovare la quadra giusta per arrivare preparati ad Eurobasket, cercando quantomeno di replicare quanto visto nel 2022, dove la squadra italiana ha sconfitto la Serbia agli ottavi di finale per poi arrendersi alla Francia dopo un tempo supplementare. Arrivare almeno tra le prime 8 dovrà essere l’obiettivo della nazione.
Cronaca:
Primo periodo, i primi punti sono tutti realizzati dal capitano della UnaHotels Reggio Emilia, Michele Vitali, da buon padrone di casa da a tutti il benvenuto, l’Islanda risponde e il CT Pozzecco prima chiama due timeout e poi riceve un fallo tecnico. Attacchi freddissimi che comportano il punteggio di 9-22 in favore degli ospiti a fine primo quarto.
Secondo periodo, gli islandesi vanno sul massimo vantaggio (+14), ma da lì in poi i padroni di casa grazie ad un ispirato Diego Flaccadori realizzano un parziale di 18 a 7. Nonostante ciò l’Islanda è avanti 29-32 dopo 20 minuti.
Terzo periodo, l’Italia sembra esserci, Pippo Ricci entra in scena e realizza 2 triple di vitale importanza, finalmente anche il capitano Nik Melli entra in ritmo e piazza la bomba del +3, ma la squadra ospitante torna subito avanti con una giocata da 4 punti. Dopo 30 minuti l’Italbasket è ancora sotto per 56-58.
Quarto periodo, blackout totale degli azzurri, l’Islanda prova a dilagare raggiungendo 14 punti di vantaggio a metà quarto, ma Giampaolo Ricci non ci sta, prende letteralmente tutti sulle spalle e sgancia 3 triple che portano l’Italia fino al -6, ma non basta. Gli islandesi superano gli italiani. A fine partita il risultato recita 74-81.
Highlights:
Sala Stampa:
Nicolò Melli: “E’ stata una giornata speciale per me, giocare in Nazionale nella mia città è stato bellissimo e voglio ringraziare ancora una volta il pubblico del PalaBigi per il supporto che non ci ha mai fatto mancare nei 40 minuti. Complimenti all’Islanda che ha meritato pienamente la vittoria, siamo felici della qualificazione ma c’è anche tanta amarezza per il risultato di questa sera”.
Parziali: 9-22; 20-10; 27-26; 18-22.
Le pagelle dell’ItalBasket:
Marco Spissu 5,5: non replica la ottima prova offerta venerdì, prova a mettersi in ritmo ma non riesce, a fine partita saranno 5 punti, 3 rimbalzi e 6 assist per l’ex Venezia.
Diego Flaccadori 6+: buona prova da parte del playmaker in forza all’Olimpia Milano, conquista tanti tiri liberi (6/8 in lunetta), complice la sua bravura a prendersi falli, smazza 3 assist, ma è molto impreciso al tiro.
Giordano Bortolani 4,5: lontano parente del giocatore visto in Islanda, malissimo al tiro (2/9 dal campo), il non taglia fuori e il fallo commesso nei minuti finali sono la sintesi della sua pessima partita.
Riccardo Rossato SV.
Michele Vitali 6,5: per lui era una sfida da padrone di casa e risponde benissimo, la sensazione è che uno come lui, con la sua intensità difensiva, conditi dalle sue mani calde fuori dall’arco debba continuare stare in questa nazionale.
Dame Sarr SV.
Giampaolo Ricci 7: letteralmente in missione nel quarto periodo, prova a salvare l’insalvabile, saranno 5 triple a fine partita, una prestazione monstre del capitano dell’Olimpia Milano, peccato per l’orrendo primo tempo.
Nicola Akele 5,5: Pozzecco lo manda per 19 minuti sul parquet e lui realizza 6 punti, ma non incide a differenza della scorsa partita in Islanda.
Grant Basile 5,5: pochi minuti in campo per l’ala grande di Cantù, ma c’era da aspettarselo vista la convocazione di Ricci e Melli. A fine partita saranno 5 punti e 5 rimbalzi.
Nicolò Melli 5,5: doveva essere la sua partita, ma non riesce mai ad entrare in ritmo, tenta 12 tiri e ne realizza soltanto 4, tuttavia è ben presente a rimbalzo e ne cattura 11.
Amedeo Tessitori SV.
Giuseppe Armini
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