Reykjavik (ISL), 22 novembre 2024 – Al Laugardalholl Sport Centre di Reykjavik l’Italbasket di Gianmarco Pozzecco s’impone imperiosamente vs l’Islanda per 71-95 nel #Round3 delle qualificazioni ai prossimi Europei del 2025 e lunedì 25, al PalaBigi di Reggio Emilia (già tutto esaurito), bissando il successo di questa sera potrebbe già staccare il pass per il torneo con ben due turni d’anticipo.
Ma aldilà della bella vittoria che, diciamolo, fa sempre piacere specie se arriva in trasferta e su di un campo difficile come quello del Laugardalholl Sport Centre di Reykjavik, c’è da registrare con soddisfazione come, nonostante le defezioni importanti in casa Italbasket tutta la squadra abbia letteralmente risposto molto, molto bene nell’eseguire il game plan del Poz e del suo staff.
Due erano i pericoli dai quali guardarsi vs quest’Islanda: il centro Tryggvi Hlinason, vero e proprio giustiziere dell’Italbasket KO due anni fa nel 1° match di qualificazione ai Mondiali 2023 ed Elvar Fridriksson, transitato anche per Derthona poco dopo aver reso un piccolo incubo il match di ritorno a Bologna a tutti i piccoli Itabasket, comunque portato a casa ma dopo tante sofferenze.
Ed al via, dopo una logica, iniziale fase di studio con l’Islanda che si portava anche avanti sul 12-8, l’Italbasket iniziava a crivellare la retina islandese quasi senza soluzione di continuità piazzando un break micidale da 0-19 frutto anche di ben 8 rimbalzi offensivi e mettendo, al 10‘, in chiaro le cose chiudendo il primo parziale sul 12-27.
Nel secondo periodo stessa solfa anzi, forse anche meglio specialmente in difesa dove l’Italbasket non mollava di un centimetro continundo a spingere l’Islanda a commettere vari errori al tiro o recuperando tanti possessi (al 40′ il Fridriksson ne lamenterà ben 8!), o spazzando dal tabellone qualunque pallone vagante: al 20′ ci sia andava sul 25-49, 13 p.ti concessi ai padroni di casa nel parziale dei quali 7 dai liberi!
Ma al rientro in campo dall’intervallo lungo, lamentando la presenza di coach Pozzecco rimasto negli spogliatoi vittima di una fortissima emicrania, l’Italbasket approcciava la sfida con troppa nonchalance e l’Islanda ne approfittava piazzando a sua volta un break da 15-0: 40-49 e tutto da rifare?
Nemmeno per sogno perchè uno dei tre debuttanti, Grant Basile, autore già di un buonissimo primo tempo e, seguito subito dal redivivo Nikola Akele, metteva dentro complessivamente 7 p.ti che spegnevano le velleità dei padroni e rimetteva sui giusti binari del match l’Italbasket: al 30′ ci si andava così sul 54-65.
Il quarto periodo era quasi un no-contest nel quale l’Italbasket controllava di nuovo l’inerzia del match riprendendo il filo difensivo parzialmente interrotto nel terzo periodo: l‘Islanda ci provava ma la verve trovata all’uscita dagli spogliatoi sbatteva vs un’ottima difesa Azzurra. Finiva così, con ancora in mostra gli altri due debuttanti, Riccardo Rossato e Federico Poser, quest’ultimo in campo proprio nei possessi finali per chiudere alla grande sul +24, 71-95.
Vittoria dunque di peso specifico notevole con l’Italbasket veramente molto brava nel difendere con estrema attenzione ed intensamente per quasi tutto il match, ponendo così le premesse al +24 finale che tra l’altro mette a riparo il match di lunedì 25 da brutte, potenziali sorprese. Un impianto difensivo che ha veramente scosso l’Islanda depotenziandola e mettendola quasi all’angolo (7/29 da tre, percentuale aggiustata tra l’altro nel secondo tempo e 22/53 da due), vincendo anche la lotta a rimbalzo (30-43), mentre in attacco, a parte l’eclissi offensiva dei primi 4′ di gioco del terzo periodo, palla spesso ben pilotata e vantaggio creato di sovente con ottimi passaggi e ricercando il compagno meglio posizionato.
Eppoi, ammettiamolo, dopo la rullata nel Pre-Olimpico di Porto Rico vs la Lituania bisognava rialzare la testa e la missione possiamo dire sia stata compiuta. Adesso return match in quel di Reggio Emilia nel quale rivedremo i vari Pajola, Melli, Polonara, Ricci e Tonut che si aggregheranno domani al team che rientrerà stanotte da Reykjavik e sapremo poi chi lascerà il ritiro ma…
Non sarebbe stato meglio a questo punto confermare in blocco questi ragazzi, così bravi e determinati nel lottare su ogni pallone e regalandosi un bel match point per la qualificazione? Certo, con il senno di poi…Comunque sia una buonissima vittoria e tra 72 ore godiamoci la sfida di Reggio Emilia che speriamo possa realmente essere una vera e propria festa del nostro basket.
Sala Stampa
Parziali: 12-27; 13-22; 29-16; 17-30.
Progressione: 12-27; 25-49; 54-65; 71-95.
Le pagelle Italbasket
#0 Marco Spissu 7,5: è un debutto molto dolce il suo da Capitano con una prova molto positiva, 10 punti e 8 assist che lo portano a 253 serviti in Nazionale in 58 presenze e, non dimentichiamo, 6 rimbalzi. Non sarà un fuoriclasse anzi, non lo è, ma quando ha addosso l’Azzurro difficilmente sbaglia gara quando serve.
#11 Davide Moretti 6,5: prova molto, molto ordinata e positiva perchè, se si pensa sia stato in campo appena 10′ di gioco scarsi ed abbia messo dentro 6 p.ti ma con ottime percentuali allora si capisce il perchè di un voto così alto. Da predestinato a vestire con frequenza la maglia Italbasket senior ad aver raccolto oggi appena la sua 2ª presenza c’è di mezzo una carriera che adesso però, alla Reyer, deve svoltare!
#16 Amedeo Tessitori 6: non proprio una gara brillante per Tex che, memore del mazzo che gli fece l’ineffabile Hlinason due anni fa (ma c’era anche Biligha con lui all’epoca…), si dedica molto nel contenere l’avversario regalando alle cronache un 2/8 da due non proprio esaltante ed uno 0/3 bruttino, al netto dei 4 rimbalzi. Ma oggi va bene così.
#21 Grant Basile 8,5: una gran bella prova per il paisà che si mette alle spalle tutte le polemiche per il suo impiego in Italbasket senior che di fatto, lo italianizza a tutti gli effetti pro-Cantù in Serie A2, scontentando così le avversarie dei canturini in campionato. MVP della serata ed addirittura pure top scorer di giornata con 19 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e 3 rubate in 20′. Speriamo non si fermi quì.
#22 Giordano Bortolani 8: per uno che vede il campo solo in LBA e con appena 6′ di gioco di media nelle 10 gare in cui è andato a referto ed entrando, appunto, solo in 6 gare, direi che una prova da 15 p.ti e 2 assist ne dimostra il talento e conferma che qualcuno, a Milano, forse dovrebbe dargli più fiducia. Oggi attacca la gara dal primo possesso con grande personalità e risulta un fattore facendo ammattire la difesa avversaria.
#31 Michele Vitali 7,5: uno dei veterani, fondamentale in difesa come sempre perchè fa tutte quelle cose intangibili che non vanno sul tabellino. Se poi mette insieme un gara perfetta al tiro (2/2 da due e da tre), con 10 p.ti e 4 rimbalzi c’è poco altro d’aggiungere perchè fa quello per cui oggi serviva il suo apporto, bravo! Perchè poi, da domani, ritornerà nei ranghi in silenzio…Speriamo di vederlo anche in azzurro nella sua attuale Reggio Emilia.
#38 Riccardo Rossato 7: un debutto molto positivo per questo ragazzo che avrebbe meritato una carriera più altisonante dell’attuale. Per lui 7 p.ti e forse qualche eccesso di foga in difesa (antisportivo banale per lui), che però non ne macchia l’esordio.
#39 Federico Poser 7: entra nei possessi finali, a gara decisa, ma lui va comunque a canestro con cattiveria e decisione, 4 p.ti in appena 79″ in campo, meglio di così…
#40 Luca Severini 5: non sta attraversando un momento felicissimo della sua carriera ed oggi conferma di non essere ancora ai livelli che lo avevano portato, con pieno merito, ai Mondiali del ’23, casella vuota alla voce “punti segnati” ed 1 solo rimbalzo in 13′ di gioco. Coraggio!
#43 Davide Alviti 6,5: uno dei tanti reietti post-Olimpia Milano che sembrerebbe fuori dal coro, invece oggi sciorina una prestazione fatta di difesa, due brutti colpi subiti (uno in viso ed uno allo stomaco), ma che non gli toglie la voglia di combattere, alla fine per lui un solo errore dal campo con 5 p.ti, 5 rimbalzi e 4 assist.
#45 Nikola Akele 8: vedasi alla voce “Bortolani”, quasi identica situazione del siciliano dell’Olimpia con appena 7,7 minuti d’impiego solo in LBA ma che oggi va di doppia doppia convincendo per grinta e dedizione alla causa, 13 p.ti e 10 rimbalzi più 2 assist e 2 recuperi. Chissà che a Luca Banchi possa venire qualche dubbio dopo la gara di oggi…?
Fabrizio Noto/FRED
@fabernoto