Bologna, 14 novembre 2024 – Qualche parola di commento sull’ennesima sconfitta europea della Segafredo 2024-25.
Come spesso succede a questa Virtus Bologna continentale la squadra ha retto solamente per metà gara, poi è incappata in un quarto del terrore, dove ha lasciato praticamente campo libero agli avversari, come gli è successo a Montecarlo, in casa con lo Zalgiris e molte altre volte la scorsa stagione.
Basterebbero alcuni numeri per spiegare la sconfitta come il differenziale a rimbalzo, 39-26 per i padroni di casa; il numero di assist, 24-16 per Campazzo & Co.; il 62,9% concesso alle Merengues nel tiro da 2 punti; infine, per non parlare dei quasi 100 punti presi, dopo i 104 presi a Varese.
Alcune considerazione sparse sulla partita di martedì: Clyburn ha voglia di giocare o è venuto solamente a svernare con la sua gentile signora che si sta rendendo protagonista di commenti non proprio edificanti?
Questa squadra può permettersi di avere i 3 portatori di palla che insieme fatturano 3 punti e 5 assist quando il solo Campazzo ne scrive a referto 14 e 9?
Vogliamo parlare di Rayjon Tucker? Arrivato come una possibile forza della natura dimostra, partita dopo partita, di non fare un mezzo passo in avanti, continua a fare gli stessi errori, senza mai dare l’impressione di imparare qualcosa per la prossima partita.
Parliamoci chiaro, la campagna acquisti di questa stagione al momento sta dando frutti con il solo Diouff, con qualche sprazzo di Morgan e, in campionato, alcuni stint di Akele, per il resto sono tutti innesti che al momento non stanno dando nulla.
Non è possibile che da 5 anni la Virtus Bologna non riesca a prendere una guardia americana incisiva. Non si può non coprire il buco in centro pensando ad un recupero, misterioso, di Cacok, sperando che Zizic velocizzi i suoi piedi, sottovalutando in maniera demenziale la partenza di Dunston.
Io capisco che a Madrid si possa perdere ma non in questo modo, contro una squadra che anche a Milano ha dimostrato che non è ancora la schiacciasassi delle scorse stagioni.
Se la Società Virtus Segafredo Pallacanestro si riempie tanto la bocca di Eurolega, con licenza pluriennale, dovrà fare i conti con i propri dissidi interni, sistemare una volta per tutti il reparto mercato e pensare alle occasioni perse in Italia non colmando mai le lacune del mercato e non approfittando mai degli enormi errori compiuti dall’Olimpia che almeno ha la forza e l’umiltà di correre ai ripari.
Dott. Zanetti, Dott. Gherardi, Dott. Baraldi, Sig. Ronci, se ci siete battete un colpo, perché lasciare la squadra e Luca Banchi in balia degli eventi non è sicuramente un buon viatico per una stagione soddisfacente.
Highlighs
Sala Stampa
Real Madrid vs Virtus Segafredo Bologna 98-86
Parziali: 28-25; 25-24; 27-18; 18-19