Roma, 12 maggio 2024 – Questa strana stagione del debutto in Serie A2 per la Luiss Roma sta avendo i contorni dell’imperscrutabile sul piano della logica.
Infatti, dopo aver interrotto la striscia di nove sconfitte consecutive messe in fila nella fase ad orologio conclusa la stagione regolare battendo Nardò mercoledì scorso (Orzinuovi, Forlì, Assigeco Piacenza, Udine, Cividale, Verona, Chiusi, Rimini e Nardò), la Luiss Roma ha oggi concesso il bis battendo nettamente la Moncada Fortitudo Agrigento nel 3° turno della fase salvezza per 85-61, senza “se” e senza “ma”.
Ma è stato un vero e proprio Tyler Sabin show unita ad una grande difesa. Così la Luiss Roma con questa ricetta si porta a casa un’altra vittoria e, il successo di questo pomeriggio, è stato meno sudato rispetto alla gara contro Nardò, con Sabin che ne ha messi 38 (7/10 da tre, 10/13 dal campo.
Primo periodo, la partenza è tutta siciliana con due triple di Ambrosin e Chiarastella, canestro e fallo di Polakovich, con coach Paccariè costretto a chiamare il minuto di sospensione dopo 3 minuti (0-8). La Luiss Roma però piano piano prende campo, Pasqualin inizia a far girare la squadra con Salvioni e Cain che banchettano nell’area piccola: 14-14 al primo riposo.
Secondo periodo, la gara prende la strada di Roma nel secondo periodo: Sabin segna a ripetizione da tre punti, seguono Fallucca e D’Argenzio per la Luiss che va all’intervallo sul punteggio di 42-27 con un parziale di quarto 28-13 con Sabin che ha già messo 23 punti con una facilità disarmante.
Terzo periodo, prendono si la scena i due giocatori con lo stesso nome, Murri e Salvioni, con il secondo che acchiappa due rimbalzi offensivi di fila prima di segnare un canestro importante e con il primo che infila due triple difficili (60-42 al 27’). Un piccolo blackout di concentrazione fa rientrare timidamente Agrigento, (0-7 di parziale, 60-49) ma la tripla di Cucci sulla sirene spegne l’entusiasmo dei siciliani, al 30′ è 63-52.
Nell’ultimo periodo i quasi 900 presenti hanno la possibilità di assistere a due triple di straordinaria bellezza e difficoltà di Sabin che, al 37’, lascia il campo e si prende la standing ovation del pubblico, termina così 85-61.
Sala Stampa
Andrea Paccariè
“La prestazione balistica di Sabin oggi è riduttivo commentarla, bastano i numeri. Vorrei sottolineare il grandissimo lavoro di squadra fatto per limitare i giocatori più pericolosi di Agrigento, Ambrosin e Sperduto, la squadra si è sacrificata e ha giocato bene. Abbiamo messo in campo tanta energia, tanto entusiasmo e di questo sono molto contento. Stiamo dimostrando che con i nostri valori, il nostro progetto, i nostri giocatori italiani studenti se affiancati da due professionisti molto forti per la categoria possiamo dire la nostra fino alla fine”.
Luiss Roma – Moncada Fortitudo Agrigento 85-61
Parziali: 14-14; 28-13; 21-25; 22-10.
Progressione: 14-14; 42-27; 63-52; 85-61.