Rimini, 14 aprile 2024 – Ancora una sconfitta per la Luiss Roma, l’8ª su 9 gare di questa fase ad orologio ed oggi, dopo il KO in casa della Rinascita Rimini per 88-64, la certezza che purtroppo si dovrà passare attraverso le forche caudine del girone salvezza per restare in A2. Questo perchè l’8° posto da questa sera è matematicamente irraggiungibile per la Luiss Roma che è in ritardo di 4 punti da Vigevano ed a soli 40′ dalla fine della regular season.
Presto per tirare le somme, presto per cercare di fare un bilancio. Da ora però i ragazzi di coach Paccariè hanno 11 partite per dimostrare di poter far parte della Serie A2 anche l’anno prossimo: si parte per l’ultima di regular season contro Nardò, settimana prossima, che è quasi uno spareggio.
Sì perché i salentini saranno una delle altre quattro squadre che insieme alla Luiss Roma si contenderanno la salvezza, e con la vittoria di questo pomeriggio hanno 6 punti di vantaggio. Va da se che, siccome si salvano solo le prime due, la Luiss Roma parta svantaggiata ma non battuta in partenza.
Sulla gara di oggi c’è poco da dire onestamente, Rimini ha dimostrato di essere nettamente più forte e ha legittimato la vittoria. Partenza sprint di marca biancorossa con i canestri di Marks e Johnson (11-0 il parziale dopo 4’), con la Luiss che cambia qualcosina nel quintetto (Villa rileva Pasqualin, e Cucci che cerca di ricucire lo strappo, ma al termine del primo quarto la gara è già indirizzata (32-15). Nel secondo quarto la musica non cambia, con la Luiss Roma che al riposo ha segnato solamente 26 punti.
Va un po’ meglio nella ripresa, con un Sabin da 28 punti totali su 64, e D’Argenzio tutto cuore che difende e insacca il cesto del -12 a metà terzo periodo. Rimini è squadra solida e ricaccia indietro i viaggianti con i canestri di Marks e le inchiodate di Pellegrino e Johnson.
Nell’ultimo periodo la partita è in ghiaccio, la Luiss continua a tirare malissimo dall’arco (3/26 finale) e il match si trascina fino all’88-64 finale.
Sala Stampa
Andrea Paccariè
“Evidente la differenza fisica e di talento. Potevamo partire meglio, cercando di affrontarla in una maniera più intensa all’inizio, fin dal primo quarto la partita aveva già preso una strada chiara. La prestazione non basta, è stata abbastanza preoccupante visto che ci aspetta una terza fase di questo campionato.
Se l’approccio con cui noi pensiamo di salvarci è quello del primo quarto, il cammino rischia di essere segnato. Dobbiamo tornare ad avere quello “spirito Luiss” che ci ha portato fin qui: una squadra arcigna, con il coltello fra i denti e che si buttava su ogni pallone. Ad oggi questa nostra caratteristica, che ci ha fatto fare tanti salti di qualità, sembra un po’ essersi smarrita”.
Sandro Dell’Agnello
RivieraBanca Basket Rimini – Luiss Roma 88-64
Parziali: 32-15; 13-11; 18-21; 25-17.
Progressione: 32-15; 45-26; 63-47; 88-64.