Treviso, 7 ottobre 2023 – Netta prova di forza della Germani al PalaVerde di Treviso: la squadra di Magro mette in scena una vera e propria masterclass offensiva nella condivisione del pallone e trovando tanti protagonisti nel corso della partita. Alla fine Brescia porta 6 uomini in doppia cifra e tira con un clamoroso 12/17 da 3 punti: la Nutribullet, troppo passiva in difesa e a rimbalzo, è demolita con il punteggio di 71-99.
La partita è stata in bilico solo per 25 minuti: al primo parziale di Brescia fino al +11 del secondo quarto Treviso è stata in grado di rispondere con i canestri di Bowman e Mezzanotte fino al sorpasso. A cavallo dei due tempi, però, la Germani ha ripreso il controllo ed è scappata fino al +19 della terza frazione. Troppo talento offensivo da fronteggiare per questa Nutribullet, che è apparsa meno brillante con la palla in mano e meno intensa sotto il proprio canestro rispetto ad una settimana fa. Così, un PalaVerde gremito e rumoroso si è dovuto accontentare di un quarto quarto di garbage time fino alla festa dei lombardi alla sirena finale.
Per Brescia spiccano l’energia nelle due metà campo di John Petrucelli, la precisione di Massinburg, i passi avanti di Christon… ma a prescindere dai nomi, è stata la prestazione collettiva della Germani ad essere quasi perfetta. Escludendo il parziale da 2-18 incassato nel secondo quarto, Brescia è stata brava a creare il vantaggio nella metà campo offensiva facendo circolare il pallone e innescando tanti protagonisti. Ottimo il dato di 19 assist, a fronte di sole 10 palle perse, così come quello riguardante le percentuali: 38/68 dal campo. Con questi numeri Brescia non può mai perdere: si sono visti miglioramenti interessanti anche in difesa, seppur Treviso ci abbia messo del suo.
Per la Nutribullet ci sono stati infatti dei netti passi indietro rispetto alla partita di domenica scorsa al Forum: troppi errori in difesa e troppe seconde opportunità lasciate a Brescia. Nel primo tempo i canestri di Bowman, Mezzanotte e Paulicap sono stati abbastanza per rimanere a contatto, nel terzo e nel quarto quarto no: troppe palle perse e poca circolazione nell’attacco veneto. Preoccupante anche la resa incondizionata nella quarta frazione: urge una reazione con Sassari.
Cronaca
Inizio di partita molto gradevole in un PalaVerde gremito e molto rumoroso: ai primi canestri di Christon e Allen (5-5) si aggiungono quelli di Petrucelli e Della Valle, che aiutano Brescia a scavare un piccolo solco (9-16). Dopo le prime ottime difese su Bilan, Paulicap inizia ad andare un po’ in difficoltà in post ed ecco l’ingresso di Camara: l’ex Virtus non ha però l’impatto sperato e allora la Germani continua a macinare con Massinburg (15-21). Bowman e Zanelli provano a dare una scossa ma Treviso perde troppi palloni (6 nel primo quarto) e chiude sotto 15-24 i primi 10′.
Gli stessi Bowman e Zanelli iniziano con il botto il secondo quarto della Nutribullet e riportano i padroni di casa a -5 (21-26). Il parziale non si ferma, con il PalaVerde che continua a prendere energia: c’è addirittura il sorpasso ed il +5 (33-28). Treviso in grado di ribaltare l’inerzia con la second unit con un parziale da 18-2. L’ingresso del trio ADV-Christon-Bilan ridà ritmo agli ospiti: con la precisione di Massinburg e l’energia di Burnell Brescia torna avanti 33-41 (parziale di 13-0). Due triple di Mezzanotte tengono sotto la doppia cifra di svantaggio Treviso: 39-46 al 20′.
Brescia rientra in campo con la faccia giusta e piazza un altro parziale nella metà campo offensiva: Christon inventa e la Germani va sul +14 (43-57) con 11 punti segnati in 3 minuti. Treviso troppo passiva nella propria metà campo, soprattutto a rimbalzo: ADV e Burnell continuano a macinare in fase di realizzazione e la Germani scappa sul 52-71. Le giocate sotto canestro in attacco di Paulicap e Allen provano a tenere lì Treviso, ma la squadra di casa lascia troppe seconde opportunità sotto le plance: 58-74 al 30′. La Nutribullet non segna più e allora Cobbins e Burnell chiudono definitivamente la partita sul +21: il quarto quarto è tutto garbage time fino al 71-99 finale.
Nutribullet Treviso 71 – Germani Brescia 99
Parziali: 15-24; 24-22; 19-28; 13-25
Progressione: 15-24; 39-46; 58-74
Le pagelle
Germani Brescia
Semaj Christon 7,5: nel primo tempo si muove benissimo senza palla e sfiora la doppia cifra, nel secondo tempo gestisce l’attacco palla in mano e “raffredda” la partita segnando in penetrazione o mettendo in ritmo i compagni. Per lui 15 punti e 6 assist: ecco il leader offensivo che può rendere inarrestabile l’attacco Germani.
Amedeo Della Valle 7,5: primo tempo abbastanza silenzioso, poi si prende le luci dei riflettori. Non sbaglia mai la scelta con la palla in mano e nel terzo quarto indirizza definitivamente la partita: tripla, assist per Cournooh, rimbalzo offensivo su un errore di Gabriel e tripla da metà campo. Game, set, match. Il bottino finale è di 15 punti.
John Petrucelli 8: il giocatore two-way che tutti vorrebbero. E’ una furia in difesa e a rimbalzo (5 carambole conquistate), mentre in attacco punta il canestro con forza ed è perfetto dall’arco (3/3 da oltre la linea e 18 punti totali)
Miro Bilan 8: inizia la partita con le marce basse, perdendo un paio di palloni di troppo (alla fine saranno 3), ma pian piano alza il ritmo e diventa determinante. Bravo a creare per sè e per i compagni, nel secondo tempo tutti i palloni vaganti sotto canestro diventano suoi. Chiude con 17 punti, 8/12 al tiro, 9 rimbalzi, 3 assist.
David Cournooh 6+: una decina di minuti in campo per far rifiatare Christon e dare ossigeno a Brescia con una bomba da 3 punti. QUando è in campo nel secondo quarto la Germani fatica un po’ a creare vantaggio in attacco, ma non paga dazio.
Mike Cobbins 6,5: la sua presenza in difesa è fondamentale, come al solito. Alza il volume dell’aggressività della Germani non appena mette piede in campo: si fa scappare qualche pallone ma la sua prestazione resta molto positiva. Ci mette anche un paio di momenti di “lucida follia” in cui porta su palla in palleggio e si inventa un appoggio al tabellone in corsa.
Kenny Gabriel 6-: in questo momento è quello meno in palla della Germani. Non si fa sentire a rimbalzo e resta a secco a livello realizzativo. Con questi compagni, per ora, non è un problema.
Jason Burnell 7,5: fosforo ed energia dalla panchina, con pochissimi errori. L’ex Brindisi e Sassari si fa scappare solo un antisportivo abbastanza ingenuo, ma è ottimo in difesa e a punire i quintetti leggeri di Treviso in attacco: per lui 10 punti, 5 rimbalzi e 3 assist.
C.J. Massinburg 8: potrebbe anche entrare in discussione per la palma di MVP della partita. Nel primo tempo è perfetto al tiro e tiene avanti Brescia anche nei momenti più difficili, mentre nel secondo contribuisce a chiudere la partita con la difesa asfissiante e il contropiede. 15+5 per lui, con 21 di valutazione.
Nicola Akele 6: partita da ex senza squilli. Tiene il campo senza farsi notare.
Nutribullet Treviso
Pauly Paulicap 6,5: nonostante l’avversario sia temibile (e risponda al nome di Miro Bilan), tiene il campo più che dignitosamente, svettando anche sul croato per più di una volta nel primo tempo. Cala alla distanza, come tutta la Nutribullet: per lui c’è comunque una doppia doppia da 11+10.
James Young 4: prestazione totalmente incolore e anche abbastanza ingiustificabile. Non attacca mai con decisione John Petrucelli spalle a canestro (nonostante la differenza fisica sia notevole) e combina solo pasticci con la palla in mano. Il tutto risulta in un eloquente -6 di valutazione.
Deishaun Booker 4,5: netto passo indietro rispetto alla trasferta di Milano. Stasera è praticamente impalpabile e non riesce a creare vantaggio nonostante avesse davanti dei difensori non proprio impeccabili come Christon e ADV (non ce ne vogliano).
Ky Bowman 5,5: prestazione non proprio all’insegna della continuità, se non in difesa dove è effettivamente continuo nel permettere a Brescia di creare un vantaggio… però se Treviso rimane a contatto per 25 minuti è soprattutto per i suoi 17 punti. In attacco predica nel deserto.
D’Angelo Harrison 6: un paio di lampi nel buio difensivo totale di Treviso, soprattutto nel secondo tempo. Con 3 palle recuperate prova quantomeno a dare una scossa, poi anche lui deve arrendersi.
Alessandro Zanelli 6: fa parte del quintetto che rimette davanti Treviso nel secondo quarto. Riesce quantomeno a mettere energia in difesa e crea un paio di conclusioni comode per Mezzanotte: 3 assist per lui con 5 punti. C’è chi ha fatto peggio.
Terry Allen 5,5: crea qualche grattacapo a Brescia con le giocate spalle a canestro, ma alla fine i lunghi della Germani ci prendono le misure. 11 punti e soli 2 rimbalzi.
Andrea Mezzanotte 5,5: utile in fase realizzativa per dare ossigeno ai suoi nel secondo quarto e ridurre lo svantaggio nel secondo tempo. Troppo leggero però sotto canestro, dove i lunghi di Brescia banchettano senza troppi problemi
Gora Camara 5: prova a farsi sentire a rimbalzo offensivo (3) ma per il resto viene sbranato da Cobbins e Bilan. L’ex Virtus è anche ingenuo in alcuni aiuti in difesa, concedendo per esempio due punti per una stoppata irregolare e per un altro aiuto in ritardo.
Leonardo Faggian 5,5: si prende un paio di falli tra cui un antisportivo, ma non lascia il segno sulla partita. Anche un po’ troppo nervoso…