Milano, 1 ottobre 2023 – Una battagliera Treviso spaventa i campioni d’Italia in un Forum gremitissimo e pieno di entusiasmo per l’inizio del campionato. Il primo tempo lo domina la squadra ospite con un primo quarto da applausi. Nella seconda parte della partita Milano riesce a guadagnare terreno piano piano fino a trovare il vantaggio solo negli ultimi minuti del match.
CRONACA
Pronti, via! Milano vince la palla a due ma non è concreta e subisce un parziale iniziale di 7-0 da parte della squadra di Frank Vitucci che mette subito in chiaro le cose: Treviso è un osso duro. Un energico Paulicap complica maggiormente le cose ai meneghini perché firma il +11 dopo meno di 4 minuti. Messina chiama il time-out, Milano prova a reagire e a ridurre il gap. Nonostante ciò Treviso chiude la prima frazione con un vantaggio di 7 punti su Milano (17-24).
Dalla panchina arriva una bomba di Zanelli che riporta il vantaggio trevigiano in doppia cifra. Milano non demorde e grazie alla premiata ditta Pangos-Mirotic-Shields-Melli raggiunge il pareggio del 27-27. Harrison prova a scuotere Treviso segnando due canestri consecutivi. Segue uno scambio di colpi fino alla tripla del pareggio di Ricci che viene, a sua volta, annullato nel finale del secondo quarto da due tiri liberi segnati da Booker. Si va negli spogliatoi per la pausa lunga sul punteggio che strizza l’occhio agli ospiti (38-40).
Al rientro delle squadre sul parquet Stefano Tonut segna il canestro del pareggio e, poco dopo, Shields quello del sorpasso. Treviso resta comunque a galla, anche quando Milano cerca di scappare, con le triple di Pangos, quando si porta sul +6, perché la coppia Booker-Bowman consente agli ospiti di ridurre lo svantaggio fino al -1 di fine terzo quarto (62-61).
L’ultimo quarto inizia con Treviso che mette la testa avanti grazie a una tripla di Mezzanotte. Kamagate risponde a Mezzanotte operando il controsorpasso con 5 punti consecutivi. L’Olimpia è momentaneamente smarrita in fase offensiva, così Treviso prova ad approfittare del momento e a riprendersi con i canestri di Paulicap e Bowman. Poythrees prova a risvegliare la momentanea dormiente Milano, tuttavia Young è impietoso e prova a far male i campioni d’Italia con una tripla che porta i trevigiani sul +4 a 4′:06″ dalla fine. Per fortuna di Milano il neo acquisto Mirotic dà il suo meglio quando più serve dirigendo la rimonta, segna 9 punti pesanti e, grazie anche al supporto del solito Shields (a 27″ recupera palla e si prende due liberi) completa il sorpasso. Alla fine è Milano a sorridere. Treviso esce a testa alta dal Forum con la consapevolezza di aver seriamente spaventato i campioni d’Italia, finisce 86-80.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – NUTRIBULLET TREVISO 86-80
Parziali: 17-24, 21-16, 24-21, 24-19
Progressivi: 17-24, 38-40, 62-61, 86-80
HIGHLIGHTS
SALA STAMPA
Dalla sala stampa arrivano le parole di coach Vitucci .
Dal punto di vista della prestazione non posso certamente dire che abbiamo fatto una brutta gara, abbiamo lottato al meglio contro una squadra di altissimo livello, in partita per larghi tratti della gara senza andare quasi mai in difficoltà. Nei momenti cruciali purtroppo l’esperienza ed il loro tasso tecnico hanno avuto la meglio, con scelte decisive, specialmente in attacco, che hanno indirizzato la partita.
Sicuramente le nostre brutte percentuali da tre punti ci hanno condizionato, qualche errore ai liberi ma nel complesso comunque una prestazione positiva, che ci deve dare quella spinta per capire che c’è sicuramente lavoro da fare ma che siamo già sulla strada giusta.
Ettore Messina è soddisfatto per la vittoria ma non ha parole al miele per la difesa.
Una gara complicata con un ingresso molto molle, piano piano abbiamo ritrovato energie con tutti i nostri giocatori importanti. Sono contento perché ci sono cose positive, esempio abbiamo aumentato il numero di assist.
Shields ha fatto una gara di grande impatto, Mirotic ha fatto fatica ma nell’ultimo quarto ha fatto le cose che servivano per vincere ed anche Pangos ha superato un po’ di timidezza iniziale. Contento anche per la partita concreta di Tonut. Nikola era sicuramente molto teso per l’esordio ed ha fatto fatica, ha però finito bene come da grande campione.
Sicuramente dobbiamo migliorare in difesa, c’è impegno ma non gli automatismi che servono, manca ancora la necessaria comunicazione. Loro hanno giocato una gara molto frizzante.