Villorba (TV), 2 Gennaio 2023 – In un PalaVerde sold-out (5.344 spettatori) la NutriBullet Treviso conquista la vittoria del Derby veneto sull’Umana Reyer Venezia, 100-93 il finale.
E’ il terzo successo consecutivo per TVB dopo quelle su Brindisi e Derthona (5-8 di record per la NutriBullet) mentre l’Umana Reyer ferma la striscia vincente di tre vittorie (7-6 di record).
Che dire… Treviso la vince come nel colpo di Casale Monferrato trascinata dalla coppia Adrian Banks e Ike Iroegbu, 32 e 23 punti rispettivamente, con l’intensità difensiva che ha frenato la Reyer negli ultimi 2′ di gioco. La stessa difesa che non ha avuto la Reyer soffrendo la calda coppia precedentemente citata e mancando letteralmente in alcuni giocatori, su tutti Derek Willis, Jayson Granger e Allerik Freeman. Venezia troppo altalenante, con Marco Spissu scomparso nella ripresa dopo aver fatto le pentole e anche i coperchi nel primo tempo, non sfruttando al meglio i mismatch nel pitturato.
Treviso l’ha vinta anche trascinata dal suo caldissimo pubblico e dall’ambiente del PalaVerde, con coach Nicola che la vince su De Raffaele facendo giocare a briglia sciolta i suoi americani che hanno fatto notevolmente la differenza (notevole l’impatto di Derek Cooke sotto-canestro) e di voglia e personalità i suoi giovani. Quello in cui non è riuscita per nulla Venezia stasera, mancando per l’ennesima volta il passo in avanti di qualità.
CRONACA
Treviso senza Sokolowski e Simioni, recupera Sorokas, mentre la Reyer non può disporre di Bramos (affaticamento muscolare) e Brooks.
Inizio di match con Treviso a partire forte guidata da un alley-oop Iroegbu per Cooke e due triple di Banks, è 10-2 dopo 2′, time-out Reyer Venezia con De Raffaele a bacchettare i suoi per l’avvio morbidissimo. La tripla di Iroegbu spinge Treviso sul +11 (13-2 al 2′), ma con pazienza e con diversi recuperi la squadra ospite con Spissu e Moraschini si avvicina al -2, 15-13 dopo 5′. Alvise Sarto trova la tripla rispondendo a quella di Marco Spissu, 20-16 al 6′, ma Venezia con un importante break di 0-8 guidato da Spissu (14 punti nel solo 1° quarto) mette la freccia prima della tripla di Iroegbu che chiude il primo quarto, 23-24 dopo il primo periodo di gioco.
Secondo quarto, Tessitori in casa Reyer mette un buon impatto al suo ingresso, Treviso risponde di squadra con Banks ad agguantare il pari dopo 13′, è 33-33 e time-out De Raffaele. E’ un derby ad alte percentuali con tutte e due le squadre a rispondere presente, Cooke mette buona attenzione al ferro per Treviso, Moraschini, Tessitori e Spissu tengono botta per la Reyer; è match equilibrato, Banks mette il +4, ma è sempre Marco Spissu a rispondere per l’Umana Reyer, è 47-45 al 18′, time-out Marcelo Nicola. Dopo la tripla di Granger e l’1/2 ai libri di Iroegbu, primo tempo che finisce 48-48.
Secondo tempo, la coppia Willis – Watt si scuote e la Reyer prova un piccolo strappo sul 51-56 al 22′, Iroegbu e Banks però rispondono prontamente, poi le triple di Jantunen e Banks guidano la riscossa TVB, 61-59 al 24′, time-out De Raffaele. La Reyer si poggia su Tessitori facendo tanta fatica contro la difesa di Treviso, Iroegbu e Sarto trovano la tripla di uno strappo che fa male agli ospiti, è 69-62 al 26′, altro time-out De Raffaele. Iroegbu e Sorokas fanno toccare ancora il +7 ai padroni di casa per il 74-67 al 28′, ma la Reyer chiude bene il terzo periodo con un 0-6 di break per il 74-73 grazie alla coppia Parks – De Nicolao.
Ultima frazione di gioco: Banks in casa Treviso, Parks per la Reyer, si accendono con le triple, 79-79 a 8′ dalla fine. Cooke aiuta bene a rimbalzo e difensivamente ci mette una pezza, Zanelli con la tripla e Banks in entrata mettono l’86-81 a 3’59” dal termine, ma Venezia non molla assolutamente con Spissu e la schiacciata su rubata di Watt, è 86-85 a 3’25” dalla fine, time-out Marcelo Nicola. Un’entrata di Iroegbu e una coppia di liberi di Spissu danno il +5 a Treviso a 2′ dalla fine: De Nicolao risponde con la tripla del -2, ma Iroegbu e la tripla di capitan Zanelli portano il 95-88 a 1’07” dalla fine, time-out De Raffaele. I liberi di Zanelli e Banks chiudono definitivamente la partita, il PalaVerde esulta e finisce così 100-93, il derby è di Treviso.
NutriBullet Treviso Basket vs Umana Reyer Venezia 100-93
Parziali: 23-24; 25-24; 26-25; 26-20.
Progressione: 23-24; 48-48; 74-73; 100-93.
Pagelle
Adrian Banks 9: avvio di fuoco con due triple, e si capisce che è in giornata facendo ammattire tutti i difensori che gli si pongono contro. Alla fine gioca a briglia sciolta con efficienza e solidità dei vecchi tempi, quello che Treviso si aspettava da inizio campionato, 32 punti finali. Se poi piazza anche 5 assist e 7 falli subiti, è tutto grasso che cola per Money in The Banks con 35 di valutazione.
Ike Iroegbu 8,5: match di gran carattere con entrate al ferro e difese veramente importanti e di personalità, e se Adrian Banks fa il Roger Moore di turno, Ike è senza dubbio Tony Curtis. Co-mvp se mai ci fosse da domandarselo aggiungendo 4 assist e 4 falli subiti.
Alvise Sarto 7: partito in quintetto base, piazza buone difese e aiuta in attacco, impreciso un po’ nelle triple prese, ma sa farsi valere piazzando quelle importanti. 22 minuti di assoluta qualità con fiducia.
David Torresani NE
Alessandro Zanelli: 7: ci mette gran cuore, assoluta grinta e discreta regia, e la tripla del 95-88 che vale la partita e che pesa trenta tonnellate di marca trevigiana.
Mikk Jurkatamm 5: l’estone soffre i falli ingenui commessi, gioca solo 5′ soffrendo troppo dietro. Una comparsata, unica nota negativa della serata di TVB.
Enrico Vettori NE
Paulius Sorokas 7: gioca tanto di gregariato e di impatto sui due lati del campo, aiuta tanto la squadra a rimbalzo facendo molto bene. Mister utilità, piccole cose che non entrano sul boxscore ma che fanno alla fine la differenza.
Leonardo Faggian SV: 5′ di gioco per dare fiato ai titolari, non senza personalità.
Derek Cooke 7,5: schiacciate con alley-oop tenendo bene il campo, buone cose sul parquet poi aiutando bene a rimbalzo soprattutto offensivo quando c’era da mettere pepe a canestro. Chiude con la doppia-doppia da 12 e 11 rimbalzi, 22 di valutazione. Altro che “centro limitato”…
Francesco Scandiuzzi 6: il pivot classe 2004 trova minutaggio fin dal primo quarto duellando con Watt e Tessitori sotto-canestro, certi errori di inesperienza li commette ma il campo lo tiene abbastanza bene senza demeritare.
Mikael Jantunen 6,5: i falli commessi non danno tregua al finnico nel primo tempo, segna una tripla nel terzo periodo, contribuisce ad annullare Wilis, e non è poco. Segnali di ripresa.
Amedeo Tessitori 6: buonissimo impatto al suo ingresso nel secondo quarto con 11 personali, poi nel terzo quarto soffre l’intensità difensiva avversaria venendo beccato spesso dai tifosi di casa.
Marco Spissu 6,5: 14 punti per iniziare il match nel primo periodo, bersaglia la retina avversaria con triple e grande personalità. Poi Iroegbu lo batte più e più volte, Minispi finisce così annaspando difensivamente.
Jordan Parks 6,5: primo tempo di enormi difficoltà su molti frangenti di gioco, ha dei grandi sussulti nel secondo tempo tentando il tutto per tutto di triple e di azioni personali, ma Treviso ha letteralmente una marcia in più.
Allerik Freeman 4: primo tempo dove usa spesso il fioretto invece della spada, non riesce proprio a capire il senso del match, poi non si accende mai e consuma falli sistematici. Prova assolutamente da dimenticare, quasi deleterio.
Yankuba Sima NE
Riccardo Moraschini 6: buon avvio, poi soffre difensivamente il caldissimo Banks tentando di fare il possibile, gli vien preferito più Parks nell’ultimo quarto.
Andrea De Nicolao 6: primo tempo totalmente anonimo dove non lo si nota, poi sale di livello con qualche tripla e canestri di fattura, ma poi deraglia come tutta la Reyer nell’ultimo quarto quando c’è da difendere da grande squadra, e stasera non lo era la Reyer di sicuro.
Jayson Granger 5: l’esterno uruguaiano soffre difensivamente spesso Banks e le sue scorribande, non riesce a mettere la sua leadership e finisce per sparacchiare dall’arco (1/6) nonostante aiuti bene a rimbalzo e serva 6 assist.
Matteo Chillo 4: premiato e applaudito prima dell’inizio della gara per i suo trascorsi a Treviso, le emozioni prendono di netto il sopravvento, 8′ di nulla giocando più per gli avversari.
Derek Willis 5: partenza di match difficoltosa per l’ex Brindisi, sarà così per tutto l’incontro dove soffre Sorokas e Jantunen sbagliando le sue difese e faticando sui due lati del campo non mettendo intensità e caparbietà, per nulla.
Alessandro Chapelli NE
Mitchell Watt 5,5: ha un buon momento a inizio terzo quarto, per il resto è match difficoltoso, i falli lo fermano più volte. Sì 15 punti, ma se Cooke lo batte più volte di intensità e di voglia, allora non ci siamo proprio.