Ogni tanto il Mercato della LBA riserva delle belle sorprese ed oggi, in verità, sono ben due le buone nuove per la stagione LBA 2021-22.
La prima arriva dalla Germani Brescia la quale porta in Italia un giocatore di sicuro talento e dal potenziale molto interessante come Nazareth ‘Naz’ Mitrou-Long.
Ed inizia ad essere un roster interessante con questo ultimo arrivo quello che guiderà Alessandro Magro considerando i nuovi arrivi di Amedeo Della Valle, Paul Eboua, Tommaso Laquintana, Lee Moore, John Petrucelli, Kenny Gabriel e Michael Cobbins perchè il canadese di nascita ma originario di Trinidad e Tobago ed in possesso del passaporto greco, il classe ’93 Naz Mitrou-Long è la classica point guard, come si ama dire oggi, un giocatore cioè che traduce in punti il lavoro di squadra. Merce rara insomma perchè Naz Mitrou-Long vanta nel suo CV, uscito da Iowa State University, molte presenze in G League, suddivisi tra i Salt Lake City Stars ed i Fort Wayne Mad Ants, rispettivamente le franchigie di Utah Jazz ed Indiana Pacers.
Se a questo aggiungiamo poi che Naz Mitroglu-Long vanta anche 20 gare, producendo una media di 1,6 punti e 1,1 assist nel biennio t2018-2020.
Lo scorso anno i suoi numeri, nelle 14 gare giocate durante lo scorso campionato con la maglia dei Mad Ants, dicono 13,2 punti e 6 assist di media.
Nei piani quindi dello staff tecnico della Germani Brescia Naz Mitroglu-Long sarà la prima opzione offensiva, un giocatore che effettivamente sbarca per la prima volta in Europa e che può essere in grado di fare la differenza.
Playmaker tosto, di carattere e con abilità al tiro Naz Mitroglu-Long, seguito da vicino da Isaac Jenkins, presentato ufficialmente nei giorni scorsi come Player Development Coach della Germani Brescia. Come se non bastasse, anche in grado di prendersi tiri importanti e di guidare bene la squadra.
La seconda notizia importante del giorno arriva invece dalla Fortitudo Bologna che riporta in Italia un giocatore già visto in LBA come Malachi Richardson.
In molti lo ricordano alla Vanoli Cremona nel 2019-20, rinforzare il reparto lunghi del team lombardo ma poi costretto ad arrendersi per un serio infortunio alla mano.
Giocatore molto atletico e dinamico, assolutamente in grado di poter essere bidimensionale vicino e lontano dal ferro, Malachi Richardson è un classe ’96 con 198 cm. di stazza.
Prodotto della Syracuse University, Malachi Richardson su 37 gare giocate mantiene una media di 13,4 punti e 4,4 rimbalzi, segnando 17 punti contro North Carolina nella semifinale della Final Four NCAA nella stagione 2015-16.
Malachi Richardon viene essere scelto con il n. 22 al primo giro del Draft NBA del 2016 dagli Charlotte Hornets.
La sua carriera NBA nel biennio 2016-18 è di 50 partite con i Sacramento Kings e 17 gare in G League negli Stockton Kings mentre subito dopo, nella stagione 2018-19, si trasferisce ai Toronto Raptors con i quali gioca 24 partite, prima di chiudere l’annata in G League ai Raptors 905, squadra affiliata a Toronto.
Poi lo sbarco in Europa, è il 2019 quando Malachi Richardson si accorda con gli israeliani dell’Hapoel Holon, con i quali si mantiene sempre in doppia cifra realizzativa di media prima di ricevere la chiamata della Vanoli Cremona.
Nella LBA 2019-20, come anticipato prima, disputa sei partite tenendo una media di 11,8 punti realizzati con il 46,2 % dalla lunga distanza), 3,5 rimbalzi e 1,8 assist. Poi si fa male alla mano e deve fermarsi, prima dello stop per covid.
Malachi Richardson torna quindi negli States, giocando nei Canton Charge, franchigia affiliata ai Cleveland Cavaliers. Nella G League che dura soltanto un mese causa pandemia Covid, Malachi gioca 15 partite, mantenendo una media di 8,4 punti segnati con il 46% da tre punti e 3 rimbalzi catturati per partita.
Ora lo aspetta la Fortitudo Bologna per si aspetta da lui grandi cose.