Trento esce sconfitta dall’Ankara Spor Salonu collezionando la settima sconfitta europea. Una partita molto tattica e di strategia e finita con i nervi a fior di pelle. I turchi hanno trovato la strada della vittoria solo negli ultimi 3 minuti finali della partita dove hanno trovato dei canestri decisivi.
Inizio povere di emozioni e un po’ farraginoso da parte di entrambe le squadre. Dopo 2′:30″ 4-0 per Ankara grazie ai canestri di Saybir e Wallace.
La formazione griffata Dolomiti Energia si sblocca dopo 3’30” con Ellis. Trento parte con le marce basse, così si ritrova a -9 a metà del primo quarto. A 3′:55″ Galbiati chiama time-out e c’è la svolta. Alviti, Forray e Biligha portano il punteggio sul pareggio, obbligando anche coach Selkuc a ricorrere al time-out. Ma la cura del coach turco non ha effetti in campo perché Trento passa addirittura in vantaggio. L’ultima azione della prima frazione è di Cooke che segna il canestro in appoggio del 17-20.
Il secondo quarto esordisce con i canestri di Ulusoy (Ankara) e di Cooke (Trento). Wallace pareggia i conti segnando da 3 punti e, subito dopo, Selim Sav firma il sorpasso del 24-22. Udom taglia la difesa di Ankara e appoggia a canestro pareggiando il risultato. Segue una serie di botta e risposta tra le due squadre, poi nella seconda parte del quarto Ankara tenta lo strappo e ci riesce. Inizia Saybir con una tripla e continua con 4 punti consecutivi di Enoch per il 37-31. Time-out Trento. Nel finale i tiri liberi di Biligha salvano Trento accorciando il divario con i padroni di casa. Prima della pausa lunga, vantaggio Ankara: 38-34.
Rientrano le squadre dagli spogliatoi. Trento parte subito forte con una bomba di Ellis dopo una bella manovra di squadra. Wallace mette le cose a posto e risponde anch’egli con una bomba. Segue un altro botta e risposta con Saybir e Myles. Biligha riporta in pareggio il risultato con una canestro in appoggio su assist di Myles. Miniparziale di 4-0 di Ankara interrotto dai 2 punti di Ellis. Trento sbaglia troppo in fase di finalizzazione, così Ankara se ne approfitta e firma un parziale di 9-0 che allontana le de formazioni. Cooke e Baldwin mettono una pezza nel finale del terzo quarto. Dopo 30 minuti Ankara avanti 57-50.
Ad aprire le marcature nell’ultimo quarto di partita è Mattia Udom piazzando la tripla del -4. Entrambe le squadre accusano lo stress fisico e psicologico, si registra molto nervosismo in campo. Alviti firma il -2, ma Ankara si riallontana con Palmer Jr. A 7′:46″ dalla sirena finale il risultato è ancora in discussione, 59-55. Un antisportivo e un tecnico fischiati ad Ankara portano Trento a -1 fino al sorpasso realizzato da Cooke. Poi il vantaggio rimbalza da una parte e dall’altra fino a quando Ankara si porta a casa un parziale tesoretto di 6-0 prodotto dalla premiata ditta Ulubay-Enoch che si rivelerà fatale per la squadra italiana. Trento tenta di reagire come può, ma non trova le triple decisive, che invece trova Wallace per il +7 a 1’51” che fa male come un pugno nello stomaco. Alviti trova tre punti a 53 secondi dalla fine portando Trento a -4, ma la squadra di Galbiati è in “riserva” e riesce solo a commettere falli che regalano i tiri liberi ai padroni di casa.
Urla la sirena finale, Turk Telecom Ankara batte Trento 78-70. Per Trento è una sconfitta che mette a repentaglio la qualificazione ai playoff.
Sala Stampa
Paolo Galbiati
«Per noi è stata una partita molto dura, come ci aspettavamo: peccato perché quando abbiamo sorpassato Ankara nel punteggio verso gli ultimi 4 minuti di partita abbiamo preso alcune decisioni sbagliate in campo che ci sono costate carissimo. Alla fine il passivo di 8 punti è quasi eccessivo. Ci sono state luci e ombre: i nostri avversari ci hanno distrutto a rimbalzo, lo dicono i numeri (42-27); però allo stesso tempo abbiamo anche distribuito 20 assist di squadra e quando abbiamo mosso la palla in attacco siamo stati efficaci. Non ci lamentiamo, continuiamo a lavorare: complimenti ad Ankara. andiamo avanti nel nostro cammino».
Turk Telecom Ankara – Dolomiti Energia Trento 78 – 70
HIGHLIGHTS