Venezia, 8 gennaio 2024 – A nemmeno 24 ore dall’inatteso primo, KO casalingo in LBA 2023-24 vs Napoli, l’Umana Reyer Venezia comunica di aver ingaggiato stamane il play-guardia Maximilian Heidegger, alto 191 cm. e proveniente dai Windy City Bulls, squadra di G-League affiliata ai Chicago Bulls.
Un colpo un pò a sorpresa per l’Umana Reyer Venezia che comunque rimane al 1° posto in classifica in LBA e malgrado non stia proprio incantando, a dire il vero, nella BKT EuroCup 2023-24 nella quale ad oggi viaggia al 7° posto della graduatoria con un brutto record da 4 vinte e ben 9 perse, a poco più di 50 ore dal match di dopodomani in casa, mercoledì 10 gennaio vs il Besiktas: imperativa la vittoria se si volesse provarci ancora a qualificarsi alla 2ª fase.
Così, dopo l’arrivo del centro Mfiondu Kabengele poco prima di Natale per tappare la falla creatasi dall’affaire Caboclo, ecco dunque una buonissima combo-guard come Max Heidegger, americano di nascita classe ’97 ed in possesso di ben 3 passaporti: americano, israeliano ed austriaco, figlio del grande sciatore a cavallo tra gli anni ’70 ed ’80 Klaus Heidegger.
Dopo la formazione cestistica alle high schools ed al college, nel 2020-21 Max Heidegger inizia la carriera professionistica firmando con il Maccabi Tel Aviv ma giocando in prestito al Bnei Herzliya, sempre in Israeli Premier League, con cui registra oltre 18 p.ti/gara, numeri che, la stagione dopo, lo portano in Bundesliga all’EWE Baskets Oldenburg chiudendo a 18,3 p.ti/gara, 2,2 rimbalzi e 4,5 assist per gara.
Nel 2022-23 gioca poi la prima parte di stagione nella Turkish Basketball Super League con lo Yukatel Merkezefendi mettendo a segno 19,5 p.ti/gara, 2,9 rimbalzi e servendo ben 6,3 assist, numeri che lo portano, nel gennaio 2023, al Saski Baskonia con cui debutta in Euroleague ma registrando numeri più importanti in Liga Endesa: 9 p.ti/gara e 3,6 assist in quasi 19′ di gioco/gara.
A questo punto è ovvio che con ben otto stranieri, arrivato cioè Max Heidegger, l’Umana Reyer Venezia se non subito, dovrà allontanare qualcuno. Molti puntano l’indice su Barry Brown jr., giocatore che sta mostrando delle buone qualità in attacco (9,6 p.ti/gara), ed in difesa, reduce dal buon campionato con il Metropolitans ’92 in Francia la scorsa stagione ma che sembrerebbe non abbia convinto appieno coach Spahija…