IL COMMENTO

Dopo aver rischiato l’impresa contro la Virtus Bologna a Faenza arriva un altra candidata per il titolo, la Reyer Venezia di ritorno dalla Turchia dove ha ottenuto una importante vittoria in Eurocup.

E come la Virtus ha dovuto sudare non le canoniche sette ma anche l’ottava e la nona camicia per aver la meglio di una Faenza che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, giocando una partita di grande attenzione cercando di soffrire meno possibile il campo aperto reyerino e appoggiandosi a Dixon specie dopo l’infortunio a Tagliamento

Ovviamente la squadra di Seletti esce con il rimpianto per quel che poteva essere e non è stato, cioè due punti stra importanti che avrebbero gasato l’ambiente, ma sa che la strada intrapresa è quella giusta.

Per le caratteristiche delle giocatrici a roster in Romagna si divertiranno sempre di più man mano che le giocatrici si conosceranno meglio, man mano che impareranno meglio la filosofia di Seletti, man mano che le rookie americane (e Brossman) si adatteranno meglio alla nuova realtà e che Spinelli si toglierà la ruggine di dosso.

Per la Reyer non mancano gli spunti positivi: reduce da una trasfertona in Turchia le energie non potevano essere quelle solite, ma l’esordio stagionale di Shepard consegna finalmente a Mazzon la squadra al completo come non l’ha mai avuta.

E comunque le orogranata sono riuscite a portar via i due punti anche con carattere, oltre che con la classe delle sue star. E questo ha un valore non da poco

IL TABELLINO: E-Work Faenza – Reyer Venezia 66 – 68

LE PAGELLE

PERESSON Antonia 6,5: primo tempo di sofferenza contro Villa, nel secondo ha un esplosione che avrebbe potuto portare al successo Faenza. Un voto in meno per quelle due perse banali nei momenti decisivi

CVIJANOVIC Tina 5,5: secondo me Mazzon ha preparato una gabbia per limitarla temendo le sue folate a canestro. Riuscendoci e togliendo quindi a Faenza un importante fonte realizzativa

TAGLIAMENTO Marzia 7,5: sembrava la serata giusta per Marzia partita con 3 triple una più difficile dell’altra ma è arrivato l’infortunio alla mano a rovinare tutto. Speriamo almeno non sia grave

BROSSMANN Patty 6,5: soffre la fisicità delle lunghe di Venezia ma è brava a trarre del buono dalle pieghe della partita. Io la vorrei più incisiva ed intraprendente in attacco

DIXON Liz 7,5: grande conferma contro lunghe di livello europeo di una crescita costante

BOOKER Essence 6: ormai è assodato sia una guardia e non play, oggi alterna buone cose quando attacca senza pensar troppo ad altre meno buone tipo le perse nel finale quando si è andata a cacciare nell’angolo per due volte

FRANCESCHELLI Federica 6: 11 minuti per far rifiatare le compagne

SPINELLI Martina 6: anche per lei vale la pagella di Franceschelli. Atleticamente non è ancora la Martina pre infortuni, ed anche lo fosse stata avrebbe sofferto contro Kuier……

CUBAJ Lorela 7,5: grande partita fin dal primo istante, con canestri di classe dopo ottimi movimenti uniti ad un ottima presenza a rimbalzo

PAN Francesca 6,5: due triple e poco altro, ma quei due siluri fanno malissimo a Faenza

FASSINA Martina 6: un po’ sottotono per quasi tutto il match ma nel finale mette la sua zampata vincente

MELDERE Laura 5,5: otto minuti in cui passa inosservata

KUIER Awak 7: senza tap in vincente sarebbe stato un 6 stiracchiato, perché ha sbagliato troppi tiri non difficili specie nel finale da centro area, e comunque non ha avuto l’impatto solito

VILLA Matilde 7: parte al trotto, richiamata in panchina. Rientra e sveglia tutta la Reyer prendendosi delle iniziative non arginabili dalla difesa. Poi pasticcia nel finale, la prossima volta farà senz’altro tesoro di questi errori commessi

SHEPARD Jessica 6: ha tanta ruggine addosso e lo si vede nel primo tempo, poi migliora ma la vera Jessica la vedremo tra qualche tempo

BERKANI Lisa 5,5: poco brillante rispetto al solito ma anche lei, come per Fassina, verga la vittoria con una tripla delle sue, da casa sua

MAKURAT Anna 5: oggi non pervenuta, ma a parte i 5 errori al tiro non fa nemmeno troppi danni

GORINI Gaia 5: come i suoi minuti in cui non riesce a segnare e a dare un contributo fattivo

Cristiano Garbin

@garbo75

IG: garbin_cristiano