Continua verso sud il nostro viaggio attraverso le squadre LBF 2023-24 e dopo la Magnolia Campobasso è il turno della O.ME.P.S: Battipaglia con il coach greco Vasili Maslarinos e la capitana Raffaella Potolicchio.
Buona lettura!
COACH VASILIS MASLARINOS
Dopo la cavalcata dell’anno scorso siete in A1, con quali aspettative ti affacci alla nuova stagione?
Sono venuto in Italia e a Battipaglia per riportare la squadra in A1! Sono felice che ci siamo riusciti e ora proveremo a goderci la A1 e a rimanere ai massimi livelli.
Rispetto all’altra neopromossa Sanga voi avete cambiato parecchio il parco italiane. Per scelta vostra o per logiche di mercato?
Non so cosa abbiano fatto gli altri team! Noi abbiamo iniziato a costruire il nostro team dopo la metà di giugno! Ogni anno i giocatori vanno e vengono. La nostra squadra è basata su giocatrici giovani e abbiamo anche cercato di portarne alcune con esperienza per costruire una buona squadra! Ora dobbiamo lavorare ogni giorno in allenamento per migliorare.
Puoi dirci qualcosa sulle nuove straniere per dare qualche indicazioni ai nostri lettori che ancora non le conoscono?
Le vedranno giocare…abbiamo cercato di trovare giocatrici che corrispondano alla nostra filosofia e al modo in cui vogliamo giocare! Giocatrici che ricoprano più di un ruolo e che capiscano che vogliamo migliorare anche le più giovani.
Come hai vissuto quei giorni in cui sei stato vicinissimo a Valdarno per poi fare retromarcia?
Non è stata una decisione facile! San Giovanni Valdarno mi ha dimostrato che volevano davvero che andassi nella loro squadra! Ne sono davvero grato e auguro loro di trascorrere una grande stagione! Ho deciso di restare a Battipaglia per la terza stagione e continuare il mio lavoro in A1.
Che messaggio vuole dare ai tifosi in vista di questa stagione presumibilmente molto impegnativa?
Auguro ai tifosi, a tutte le atlete ed alle squadre di trascorrere una grande stagione e spero che vedano grandi partite.
RAFFAELLA POTOLICCHIO
Raccontaci cosa hai fatto questa estate di bello, dove sei andata e come ti sei preparata per la stagione
Quest’estate è stata molto intensa, mi sono allenata per prepararmi alla nuova stagione ma nel frattempo sono stata molto impegnata per l’organizzazione del mio matrimonio avuto ad Agosto
Quanto entusiasmo ti è rimasto dalla cavalcata dell’anno scorso? Ad inizio anno telo sentivi oppure c’è stato un momento in cui hai capito che si poteva fare?
C’è sicuramente molto entusiasmo vista la bellissima stagione avuta lo scorso anno! Sin dall’inizio sapevamo che potevamo fare molto bene durante la stagione e con i vari innesti avuti durante l’anno abbiamo avuto molta più consapevolezza di poter vincere il campionato !
Quest’anno probabilmente sarà parecchio più difficile, le difficoltà maggiori nell’affrontare la serie A secondo te sono fisico-atletiche o mentali e psicologiche? Dove ti devi preparare di più?
Si, il massimo campionato sarà sicuramente più difficile e impegnativo. Il maggior gap rispetto l’A2 è sicuramente l’aspetto fisico- atletico. Sia di squadra che personalmente stiamo lavorando per limitare questo gap, lavorando molto sui nostri punti di forza
Torni in A1 dopo 3 anni, in cosa pensi sia cambiata nel frattempo? E quanto sei cambiata tu?
Ogni anno è a se e dopo tre anni c’è in me ancora maggiore maturità e consapevolezza del mio ruolo. Quest’anno per affrontare il massimo campionato, la società e il presidente ha allestito un roster con maggiori rotazioni che ci aiuteranno a disputare la stagione al massimo
Hai praticamente trascorso tutta la carriera in Campania. Scelta di vita? Hai qualche rimpianto?
Ho sempre giocato vicino casa come scelta di vita, sia per intraprendere gli studi all’università di Salerno sia per non allontanarmi dai miei affetti, non ho nessun rimpianto anzi ho avuto la possibilità di fare tutto ciò che mi piace con le persone a me più care al mio fianco
Un ringraziamento a Giovanni Salerno Uff. stampa O.ME.P.S. Battipaglia
Cristiano Garbin
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