Quinto posto finale dunque, non meritato ma strameritato. Anzi, visto che la finale sarà tra Francia e Lettonia (cioè le uniche due squadre capace di vincere contro l’Italbasket), il rimpianto per una medaglia mancata aumenta.
Aumenta perché per quanto visto in campo le azzurre valgono davvero il podio. Hanno forse l’Mvp globale del torneo perché Matilde Villa ha giocato 6 partite ad un livello medio da paura, nessuna come lei e non è nemmeno una questione di statistiche dove comunque eccelle.
Non la voteranno perché tradizionalmente (ed in maniera errata a mio avviso), si tende a dare l’Mvp ad un membro della squadra vincitrice ma voglio sperare che almeno nel primo quintetto ci sia.
E lo meriterebbe anche Sara Ronchi che ha giocato anche lei un Europeo di altissimo livello, anche se rispetto a Matilde ha avuto un paio di passaggi a vuoto (in primis nella partita contro la Lettonia)
Nel corso della manifestazione hanno brillato altre stelle azzurre come Ele Villa, Blasigh ad esempio e bisogna anche dire che anche le cosiddette gregarie (definizione che non amo, ci sta bene nel ciclismo…Ma è per far capire), hanno dato sempre il loro contributo, chi più chi meno.
Penso a Cancelli ad esempio ma anche a Mbengue, che volenti o nolenti rappresenteranno il futuro azzurro sotto i tabelloni, o a Valli e Varaldi che hanno dovuto gestire un minutaggio sincopato, o a Seka e Logoh impiegate da stopper difensivi e che Guarise non ha più potuto dare il suo contributo.
In più, e la cosa mi era venuta in mente nella partita contro la Francia dove stavamo subendo sotto canestro, non dimentichiamo che nelle 12 ci sarebbe dovuta essere anche Osazuwa, non si fosse fatta male nelle U18…
Facendo una summa di tutto quanto una partita storta contro la Lettonia ci ha messo nelle condizioni di dover fare l’Impresona contro la Francia che non è riuscita per un nonnulla. Anzi per certi versi è stata fatta l’impresa, ma non concretizzata fino alla fine.
Accontentiamoci quindi di questo quinto posto che non verrà ricordato nei secoli nei secoli, e il cruccio più grande è proprio questo, perché questo gruppo lo avrebbe meritato.
Appuntamento all’anno prossimo, non ci saranno più le 2003 e quindi senza Ronchi, Allievi, Mbengue, Valli e Varaldi bisognerà trovare nuovi equilibri, sperando che la stagione ci regali qualche ragazza protagonista in più.
Grazie di tutto, azzurrine!
IL TABELLINO : Italia – Portogallo 74 – 64
LE PAGELLE
Vittoria Allievi 6: oggi non si prende responsabilità offensive tranne un paio di scorribande delle sue finite sfortunatamente con la palla che fa in e out. Poi, la solita quantità di colpi dati e ricevuti, di playmaking occulto e di aiuti difensivi e a rimbalzo.
Adele Cancelli 7: altra buona partita da parte di Adele che si fa sentire sotto le plance facendo 4 appoggi facili (dal divano) ma chiudendo anche in difesa e prendendo 9 rimbalzi. Speriamo migliori il prossimo anno ancora tanto, è forse l’unica lunga di peso in prospettiva futura insieme ad Osazuwa.
Vittoria Blasigh 6,5: oggi trova meno spazi per mettere in moto il suo talento offensivo, ma il suo contributo rimane di buon livello.
Sara Ronchi 7,5: altra partita a mio avviso ottima, al netto di qualche forzatura qua e la, ma sono le licenze che le grandi attaccanti hanno da parte dello staff e lei attaccante lo è per davvero. Il suo palleggio arresto e tiro è una roba che a noi nostalgici fa scendere qualche lacrima…
Matilde Villa 7,5: giocatrice di un altra categoria rispetto a questa. Quando accelera non ce n’è per nessuno, poi gestisce ritmi e mette in ritmo le compagne a piacimento. E quando non riesce a fare niente di tutto questo prende pure rimbalzi e fa qualche recupero. Oggi però niente stoppate, male direi, quasi quasi le metto 5…
Eleonora Villa 7: anche oggi a due velocità, primo tempo più lento mentre nella ripresa ha quei momenti in cui mette in mostra tutte le sue abilità da scorer, perché se un anno fa la etichettavamo come tiratrice ora bisogna fare un refresh ed ammettere che sta diventando un’attaccante di razza in tutto e per tutto. L’aspettiamo il prossimo anno ancora più forte e completa!
Ndack Mbengue 6: la sua partita fotografa bene il suo livello attuale. Buone cose in difesa, nelle chiusure, tanta reattività e mobilità per il ruolo ma anche tanta pollaggine e tanti ingamberamenti nelle situazioni più tecniche dove a volte sembra una giocatrice che ha iniziato da 2 anni a giocare. Ovviamente ha tanti margini di miglioramento, speriamo che questi margini inizino a ridursi…
Laura Valli 6: si stava ritagliando un ruolo in questo gruppo, peccato l’Europeo sia finito. Oggi discreta, un bel canestro, qualche rimbalzo e le solite situazioni in cui non sembra esattamente la più reattiva in campo.
Caterina Logoh 5: onestamente a questo livello c’entra poco, sia a livello tecnico che in quello tattico. Curioso di vedere cosa farà a Venezia, forse Mazzon ha in testa di trasformarla in uno stopper difensivo alla Bruno Cerella, vedremo…..
Sarah Seka sv: anche lei messa in campo per sfruttare il suo atletismo, non si vede mai ma non per colpa sua. Poco coinvolta in attacco mi è sembrato facesse fatica a trovare anche i suoi spazi
Sofia Varaldi sv: anche oggi solo garbage time, mah!
LE PAROLE DELLE PROTAGONISTE
Matilde Villa: https://on.soundcloud.com/nrpGV
Ndack Mbengue: https://on.soundcloud.com/Q9fTh
Cristiano Garbin
TW: @garbo75
IG: garbin_cristiano