La resa dei conti. Questa in sintesi l’ultima partita di questo Eurobasket per le azzurrine, partita da vincere o morire, come si suole dire in America.
Vincere significa Division A, perdere Division B, responsabilità quindi non da poco. E dopo che il destino ha aiutato le ragazze di Lucchesi accogliendo contro il Portogallo la tripla di Tempia allo scadere dentro il canestro, bisogna completare l’opera.
Missione compiuta. Contro la Rep. Ceca le azzurrine giocano una partita gagliarda, con quella concretezza che tante volte è mancata in questo torneo.
Certo le ceche non si può dire siano talentuose, e la loro pecca principale è stata non aggredire le esterne azzurre. Quando l’hanno fatto, nel finale, i buoi erano già scappati dalla stalla.
Complimenti quindi a Lucchesi ed alle ragazze, perché è vero che alla vigilia l’obiettivo non era certo quello di giocarsi la salvezza all’ultima partita, ma ad un certo punto la Serie B sembrava inevitabile ed invece si è ripreso tutto per i capelli.
Ma è il come che verrà ricordato nei secoli nei secoli: lottando e sputando sangue, come fanno i gruppi con qualcosa dentro. Le ragazze, e lo staff, devono essere fiere di questo, non è roba da tutti tirare fuori il meglio con un piede nel baratro e le tante critiche ricevute.
Adesso vacanze meritate, ma l’estate azzurra continua con il Mondiale U19 e poi con le U16 e le U20 ed i loro campionati europei. Speriamo di gioire altrettanto ma di soffrire di meno.
IL TABELLINO : Italia – Rep. Ceca 68 – 63
LE PAGELLE
LUCANTONI 7: come i suoi rimbalzi e assist. Miss utilità, e fa nulla se fa 1/6 al tiro
AGHILARRE 5,5: oggi solo una tripla dall’angolo, poi incide poco
LUSSIGNOLI 7: partita di grande maturità e lucidità, specie contro la zone press. Poi segna anche canestri importanti, unico neo i falli a volte banali commessi
BERNARDI 6: come mole di gioco prodotta è imbattibile, mille cose buone ed altrettante fesserie. Una volta si sarebbe scritto croce e delizia.
CAPPELLOTTO 6,5: in attacco è praticamente inesistente ma dietro fa una quantità di lavoro sporco incredibile tra anticipi, palle toccate, rotazioni, rimbalzi….
TEMPIA 6: l’eroina di ieri oggi non si ripete ed anzi pare bloccata psicologicamente. Comunque porta il suo mattoncino alla causa con 6 punticini
CEDOLINI 7: la sua fisicità è una delle chiavi di questa squadra. Mette a segno punti che alla fine contano
SAMMARTINO sv: quasi 4 minuti in cui fa solo errori
FANTINI 7,5: tira fuori un partitone nel momento topico del torneo. Finalmente entra in campo con determinazione e complice la difesa ceca riesce a spiegare le sue ali in penetrazione e si guadagna punti e falli determinanti
GIACCHETTI 4,5: commette troppe sciocchezze non da lei, mai in partita
PIATTI 6,5: primo tempo di una concretezza assoluta, nella ripresa gioca meno a causa del rendimento di Fantini, quando ritorna sbaglia l’impossibile da sotto ma fortunatamente la squadra non paga dazio
LE PAROLE DELLE PROTAGONISTE
Sophia Lussignoli: https://on.soundcloud.com/JQzz7
Lavinia Lucantoni: https://on.soundcloud.com/2WVWm
Cristiano Garbin
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