Badalona, 19 aprile 2023 – La 7DAYS EuroCup ha celebrato i quarti di finale. Senza ormai più squadre italiane, si sono vissuti i risultati previsti. Il Türk Telekom Ankara, che agli ottavi aveva battuto la Germani Brescia, ha vinto contro il Ratiopharm Ulm grazie alla rimonta dell’ultimo quarto, mentre il Prometey, primo al termine della regular-season, non ha fatto fatica a sbarazzarsi dei greci del Promitheas Patras. Atmosfera irreale a Badalona, dove 1.500 tifosi israeliani hanno invaso il Pavelló Olímpic della cittadina catalana per la sfida dell’Hapoel Tel Aviv, che aveva eliminato la Reyer Venezia agli ottavi, contro il Joventut Badalona.
La Penya, partita fortissimo, ha saputo mantenere i nervi saldi e a qualificarsi per una semifinale europea 15 anni dopo l’ultima volta. Ora i neroverdi saranno attesi dal Gran Canaria in un competitivo derby spagnolo. I ragazzi di Jaka Lakovic non hanno fatto fatica a sbarazzarsi del Paris Basketball.
Risultati:
- Türk Telekom Ankara – Ratiopharm Ulm 86-76
- Prometey – Promitheas Patras 80-57
- Joventut Badalona – Hapoel Tel Aviv 82-74
- Gran Canaria – Paris Basketball 102-74
Il Joventut fa sua la battaglia dell’Olímpic
Atmosfera irreale al Pavelló Olímpic di Badalona, dove 1500 tifosi dell’Hapoel Tel Aviv hanno invaso città e installazioni, provocando anche degli incidenti all’inizio della partita, durante il quale non sono mancati bengala e scontri con le autorità locali. Il Joventut Badalona ha reagito nella miglior maniera per accendere il suo comunque numeroso e rumoroso pubblico, ovvero con un primo quarto shock da 22-7. Gli uomini di Carles Duran non sono riusciti a mantenere questa perfezione tanto in attacco come in difesa, ma non si sono arresi al rientro il partita degli israeliani, rispondendo con una perfezione chirurgica dalla linea dei tiri liberi. Il 26/26 del Joventut a cronometro fermo rappresenta il nuovo record della competizione. Da segnalare l’8/8 di Ante Tomic, che non è certo uno specialista, o il 6/6 di Joel Parra, che ha saputo mantenere i servi saldi nonostante la giovane età.
Vladimir Brodziansky e Ante Tomic sono stati i migliori per i catalani. 16 punti, 7 rimbalzi e 22 di valutazione per lo slovacco, e 16 punti, 5 rimbalzi e 5 assist (sempre 22 di valutazione) per il centro croato. A inizio partita da segnalare il bellissimo gesto da parte dei giocatori del Joventut, che sono scesi in campo con una maglietta con scritto “Molta forza Oke, tornerai più forte” in italiano, in omaggio a Leonardo Okeke, dopo il brutto infortunio di sabato sera. Per l’Hapoel migliore in campo J’Covan Brown, autore di 21 punti, 4 rimbalzi e 4 assist.
Dopo la partita abbiamo parlato con Andrés Feliz, il playmaker dominicano del Joventut che non si tira mai indietro quando la palla scotta.
“È stata una partita molto complicata. Sapevamo che il livello fisico sarebbe stato molto alto. Ci sono stati molto momento buoni, ma anche momenti meno positivi, ma grazie a Dio siamo riusciti a maneggiare la situazione e mantenere la calma fino alla fine per poter conquistare la vittoria. Era importante iniziare concentrati all’inizio; sappiamo che anche loro sono una squadra di livello, e che volevano il trionfo a tutti i costi come noi. Siamo stati bravi a iniziare la partita con questo livello di concentrazione. Ora possiamo continuare a sognare“.
Il Türk Telekom rimonta grazie all’MVP Jerian Grant
Il Ratiopharm Ulm ha creduto di poter dare la sorpresa ad Ankara. Fino a ben entrato l’ultimo quarto, infatti, la squadra tedesca allenata da Anton Gavel ha dominato l’incontro, toccando addirittura il +14. Un parziale di 36-19 nell’ultima frazione di gioco ha permesso ai padroni di casa di ribaltare la situazione e conquistare così l’accesso alle semifinali. L’ex Olimpia Milano Jerian Grant, autore di 20 punti, 7 assist, 3 rimbalzi e 31 di valutazione, si è fatto con l’MVP della giornata. 20 punti anche per Tyrique Jones. Da parte della squadra ospite non sono bastati i 20 punti e 10 rimbalzi di Bruno Caboclo.
Prometey e Gran Canaria compiono con il pronostico
Nessuna sorpresa da parte delle due massime favorite, le squadre che avevano terminato in testa i due gironi della seconda competizione europea. Il Prometey Slobozhanske ha surclassato il Promitheas Patras con un effettivo gioco corale e una micidiale difesa, che la lasciati i greci con percentuali bassissime al tiro (51.6% da due e 17.4% da tre). Tre uomini in doppia cifra e il dominio assoluto del rimbalzo hanno permesso agli ucraini esiliati in Lettonia di raggiungere facilmente le semifinali.
Vita piuttosto facile anche per il Gran Canaria. Dopo un primo quarto con annotazione molto alta (32-30) i padroni di casa hanno sistemato le cose in difesa contro Parigi, mantenendo il ritmo in attacco e ampliando così esponenzialmente il proprio vantaggio. Damien Inglis è stato il migliore in campo con 23 punti.
Quadro delle semifinali:
Laura78