Roma, 21 febbraio 2023 – Nemmeno 48 ore per festeggiare lo storico percorso netto in stagione regolare nella Serie C Gold Lazio 2022-23 nel girone B con 18 vittorie su 18 gare tra andata e ritorno (battute una dopo l’altra Basket Cassino, Alfa Omega Ostia, Virtus Valmontone, Anzio Basket, Pass Roma, Formia Basketball, Smit Roma Centro, Carver Roma, Tiber Basket Roma nel girone di andata ed in quello di ritorno Basket Cassino, Alfa Omega Ostia, Virtus Valmontone, Anzio Basket, Pass Roma, Formia Basketball, Smit Roma Centro, Carver Roma ed infine Tiber Basket Roma), e la Virtus Roma 1960 aggrega al team un giocatorino della caratura e del peso di Anthony Raffa!
Sì, avete letto bene, proprio quell’Anthony Raffa che quasi dal nulla sbarcò alla fu Virtus Roma nella stagione 2016-17 per costruire una squadra di basket accettabile per la Serie A2 dopo la disastrosa stagione precedente, quella della celeberrima autoretrocessione dalla LBA (unico caso, temo, nella storia del basket italiano che ne ha pur viste ultimamente di cotte e di crude).
Per la cronaca quella stagione, chiusasi per fortuna con una sudatissima salvezza ai Playout vs Omegna, convinse la proprietà, in un raptus di spinta emozionale positiva, a sfruttare al meglio la sagacia dell’allora GM, un certo Simone Giofrè (…), che vide proprio in Anthony Raffa un potenziale crack a quei livelli, un perfetto esecutore del gioco in formato run&gun del nuovo coach Fabio Corbani.
Ed assieme ad un altro semi-sconosciuto, un rookie dal nome più anonimo che si potesse trovare, John Brown III (che ora calca ben altri legni in Euroleague tra le fila dell’AS Monaco!), Anthony Raffa con tutto il roster virtussino tricolore, che poi fu la base per la promozione in A nel 2019, disputò una stagione importante conquistando i Playoff promozione LBA 2017, persi vs una solidissima Ravenna di Antimo Martino ma riportando di nuovo il sorriso ed il divertimento tra i tifosi al punto tale che il sottoscritto la ribattezzò Bum Bum Virtus Roma!
Dopo quella bella stagione sia Anthony Raffa che John Brown cambiarono casacca e se mentre per l’ala piccola si spalancarono progressivamente le porte del grande basket europeo, per Anthony la Serie A2 è stato il suo territorio di caccia vestendo, per ben due stagioni, la casacca dei Legnano Knights passando prima per Orzinuovi e contribuendo, in due anni con i lombardi in biancorosso, a due salvezze ampiamente meritate ed a suon di doppia cifra realizzativa spesso con il “2” davanti chiudendo poi nel 2020 la sua carriera ufficialmente con la casacca della NPC Rieti per effetto della pandemia.
Ecco il perchè del comunicato di oggi emesso dalla Virtus Roma 1960 che parla di “aggregare”, facendo chiaramente intendere che non c’è quindi un’ufficializzazione circa il tesseramento di Raffa perchè tecnicamente trattasi di un ex-giocatore, con anche una breve esperienza di coachin’ sebbene sia un classe ‘89:
“La Virtus Roma 1960 comunica di aver aggregato agli allenamenti l’atleta Anthony Raffa. Anthony nei prossimi giorni svolgerà i test medici e fisici e degli allenamenti con la squadra.”
A conferma quindi che Anthony Raffa dovrà prima superare i test fisico-atletici oltre che clinici per essere tesserato, ci sono le parole di coach Alessandro Tonolli che, in questo caso, parla pure come direttore tecnico:
“Siamo molto contenti che Anthony sia qui: dopo l’infortunio di Gianluca si è concretizzata questa possibilità ed abbiamo deciso di aggregarlo al gruppo. Ora svolgerà i test medici e fisici e degli allenamenti con la squadra ma siamo sicuri e speranzosi che tutto possa andare per il meglio.”
Confermata quindi l’impressione che si ebbe non appena lo sfortunato Gianluca Santilli si fece male nel match casalingo vs la Carver Roma 10 gg. fa e cioè che questa Virtus Roma 1960, pur già allineando nel proprio roster gente a dir poco competitiva per questa categoria, desidera affrontare la decisiva seconda fase del campionato, o più comunemente conosciuta come “fase ad orologio”, senza lasciare nulla d’intentato puntando percò alla promozione immediata della prossima B interregionale 2023-24.
Un cammino che comunque si presenta già facilitato facendo seguito alla straordinaria performance della stagione regolare.
Si comincerà nel fine settimana prossimo del 4-5 marzo con in programma 10 nuove gare e, sempre in virtù del primo posto nel girone B, la Virtus Roma 1960 affronterà in casa le prime cinque in classifica del girone A e che sono Ferentino (28 p.ti), San Nilo Grottaferrata (26 p.ti), Pall. Palestrina (22 p.ti), Esperia Cagliari (20 p.ti) e Club Basket Frascati (20 p.ti).
Fuori casa invece se la vedrà vs San Paolo Ostiense, Stella Azzurra Viterbo, Frassati Ciampino, Cestistica Civitavecchia ed infine Scu.Ba. Frosinone, a fianco il calendario ufficiale che però potrebbe subire qualche cambiamento in corso d’opera anche se sembra abbastanza certo il debutto vs il San Paolo, il 4 marzo prossimo.
Entrando poi di più nello specifico, questa fase ad orologio sarà caratterizzata da un’unica classifica nella quale tutte le 20 squadre si porteranno dietro i punti accumulati nella prima fase con le prime due classificate che andranno direttamente in B Interregionale mentre, dalla terza alla decima, si affronteranno in un primo turno playoff. infine, le vincenti del primo turno saranno ammesse alle Final Four che si disputeranno in campo neutro da destinarsi alla fine di questa fase.
Quindi, come appare evidente e come anche anticipato nelle cronache passate, per la promozione diretta in B Interregionale basterà che la Virtus Roma 1960, al momento prima con 36 p.ti anche nella classifica totale, vinca la metà delle gare in programma per attestarsi, mal che vada, ad un eventuale 2° posto nel caso in cui Ferentino invece facesse en plein portandosi a 48 p.ti.
Scenari impossibili? Vedremo. Certo, qualora dovesse essere tesserato anche Anthony Raffa e che riesca a portare il suo contributo anche solo per 10′ di gioco ad incontro, le chances di poter chiudere da imbattuta anche questa fase ad orologio lieviterebbero notevolmente…
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto