Stagione a dir poco negativa ad oggi quella dell’UnaHotels Pallacanestro Reggiana. Eliminata al primo turno della fase a gironi della BasketballCL e desolatamente ultima in classifica quando manca una sola gara al termine del girone d’andata con record di sole tre vittorie in 14 gare (Treviso, Brindisi e Pesaro), cerca comunque di attivarsi sul mercato per non sprofondare in Serie A2 prima della fine di questa LBA 2022-23.
Così, dopo i recenti arrivi dell’ala forte Beka Burjanadze (il cui contratto a tempo è però scaduto e che al 90% non sarà prolungato…), e del rookie RJ Nembhard in cabina di regia (che ha destato non pochi dubbi sulle reali capacità d’incidere in un tale contesto), glissando poi su altre mosse del team reggiano poco convincenti da questa estate in poi (prendere Max Menetti allontanando Attilio Caja per poi sostituirlo con un coach abile come Dragan Sakota non ha invertito la rotta, anzi…), oggi arriva la notizia dell’arrivo in biancorosso, fino al termine della stagione sportiva, con l’atleta statunitense Jeremy Senglin.
Jeremy Senglin è una combo guard di 188 cm. di Kansas City, classe ’95, e proviene dalla Liga ACB avendo indossato la maglia del Fuenlabrada andando in doppia cifra realizzativa in 10 gare su 15.
Uscito nel 2017 dal college di Weber State, del quale è stato il secondo miglior realizzatore di tutti i tempi, Jeremy Senglin è approdato presto in Europa dopo una parentesi ai Long Island Nets in G-League indossando la casacca del Ludwigsburg, per poi andare al Nanterre ’92, Morabanc Andorra, di nuovo Nanterre ’92 ed appunto di nuovo ACB con il Fuenlabrada, squadra che attualmente occupa a sua volta l’ultimo posto in classifica.
Quindi non proprio una prima scelta, oseremmo dire, ma potenzialmente importante in un roster che il 2° peggior attacco in LBA (75,4 p.ti/gara compresi i supplementari, nei 40′ di gioco invece scendiamo a 74 p.ti/gara), considerando che Jeremy Senglin con il Fuenlabrada stava viaggiando, in 27’ di utilizzo, con il 45% da 3 punti.
Ma serviranno anche altre doti come l’energia e la voglia di ribaltare a suon di vittorie una situazione che domenica vs la Dinamo Sassari è apparsa molto, molto critica soprattutto emotivamente parlando.
A questo punto per l’UnaHotels Reggio Emilia questo arrivo di Jeremy Senglin non dovrebbe restare isolato alla luce purtroppo del nuovo infortunio occorso allo sfortunato Arturs Strautins e, come già annunciato prima, dell’uscita del contratto con Beka Burjanadze.