Trieste, 9 settembre 2022. Dopo aver affrontato Lasko, Udine e Venezia, per la Pallacanestro Trieste è arrivato il momento di esordire davanti ai suoi tifosi e lo fa con due partite consecutive, affrontando gli sloveni del Rogaska e domani gli austriaci dei Kapfenberg Bulls. Dopo un avvio equilibrato, i padroni di casa prendono in mano il match, arrivando a dominare nel secondo tempo. Trieste sconfigge Rogaska 87-57.
Per i padroni di casa spicca l’assenza di Phil Fayne, che unita alla mancanza di notizie ufficiali da parte della società fa venire certezza i sospetti, ovvero che Skylar Spencer sostituirà Fayne. Discorso diverso per Lodovico Deangeli, che nonostante l’indisposizione comunicata in giornata è seduto in panchina con i compagni.
Legovich schiera Davis, Bartley, Campogrande, Pacher e Vildera, a cui coach Peter Markovinovic oppone Baptiste, Span, Sivka, Milicevic e Kraljevic. Il gioco è subito veloce, con ritmi vivaci. Davis, nonostante sia al suo esordio in questa stagione, mette in mostra fin da subito la sua brillante visione di gioco, insieme ad un’ottima forma fisica. Dopo un piccolo strappo dei padroni di casa, e il recupero avversario, Trieste ci riprova di nuovo, grazie anche ad una buona difesa e buone soluzioni in attacco. Si va al primo mini break con i biancorossi avanti 24-15.
Lever diventa il protagonista nell’avvio del secondo quarto, con 6 punti consecutivi. Gli sloveni aumentano l’intensità offensiva, migliorando le loro percentuali al tiro. In difesa si fanno più aggressivi con pressing a tutto campo e raddoppi, riducendo lo svantaggio a soli 2 possessi. L’ingresso di Davis sblocca l’attacco giuliano, ma Lever fatica non poco a tenere l’1 contro 1 di Kraljevic e Campogrande non trova il bersaglio lungo. All’intervallo i ragazzi di Legovich conducono 46-40.
Al rientro in campo le due squadre risentono un po’la stanchezza, si mantengono salde in difesa, ma perdono un po’ di lucidità in attacco. Pacher fa il bello e brutto tempo, e Vildera aggiunge maggior sicurezza sotto canestro. Legovich effettua frequenti cambi, per dare una costanza all’intensità del gioco, soprattutto alla difesa, così Trieste allunga nuovamente oltre la doppia cifra di vantaggio. La terza frazione finisce con i triestini avanti 65-47. In doppia cifra Pacher, 14, Vildera e Bartley, 10. Per gli sloveni ci sono 11 punti di Cody Riley.
L’ultimo quarto il Rogaska sente maggiormente caldo e fatica, con la difesa biancorossa che non molla di un centimetro e cerca di intercettare tutti i passaggi, così crolla. Trieste allunga oltre i 20 punti. I giocatori d’area di entrambe le squadre sono tutti gravati di falli, a testimonianza della battaglia. Marcius commette il suo quinto a -3 minuti dalla fine. Legovich ha lavorato molto bene sulla difesa dell’area, in particolar modo a rimbalzo, dove la squadra ha dominato per tutta la partita. Grazie ai rimbalzi offensivi degli ultimi minuti, ha potuto procurarsi diverse seconde chances, anche se la mira è andata in calo. Finisce 87-57.
MVP della partita A.J. Pacher, autore di 21 punti, 8 rimbalzi e 23 di valutazione in 31′. Doppia doppia per Giovanni Vildera, 14 punti e 13 rimbalzi e 20 di valutazione in 26′. Bene anche Frank Bartley, 16 punti, 8 rimbalzi e 21 di valutazione in 28′. Per gli sloveni il migliore è il lungo americano Cody Riley, 14 punti (5/9 al tiro), 7 falli subiti, 17 di valutazione in 28′.
Sala Stampa
Tabellini
PALLACANESTRO TRIESTE – KOSARKARSKI KLUB ROGASKA 87-57
Parziali: 24-15; 22-25; 19-7; 22-10.
Progressione: 24-15; 46-40; 65-47; 87-57.
Trieste: Gaines 2, Pacher 21, Bossi, Davis 4+8a, Rolli, Tonut, Deangeli ne, Marcius 10, Campogrande 12, Vildera 14+13r, Bartley 16, Lever 8.
Rogaska: Riley 14, Sivka 4, Mocnik 5, Kavkler 1, Span 4, Milicevic 9, Kraljevic 8, Brankovic, Baptiste 8, Tabak 4.