L’Happy Casa Brindisi avrà un assetto a dir poco nuovo di zecca per la prossima stagione LBA 2021-22. Rinunciando infatti a Darius Thompson (direzione Krasnodar), Derek Willis (direzione Badalona) e D’Angelo Harrison (al momento sconosciuta), con James Bell (direzione Wlocawek, Polonia), ed Ousmane Krubally pure a giocare altrove, il solito Simone Giofrè non si è mica messo a piangere, ridisegnando quasi in un amen un roster che lo scorso anno ha fatto scintille!
Riportando quindi a Brindisi Jeremy Chappell, firmando Myles Carter e Scott Ulaneo per blindare i ferri ed aspettando la conferma di Nick Perkins (si dice prossima), mentre Raphael Gaspardo sarà ancora in Puglia fino al 2024, oggi ha invece ingaggiato un altro Perkins, esattamente Josh Perkins, playmaker di Denver classe ’95 il quale, a differenza del Darius Thompson ingaggiato nel 2019, non è un giocatore da “lanciare” in un campionato complesso com’è la LBA.
Infatti Josh Perkins arriva dal Partizan Belgrado, essendone stato ingaggiato dal gennaio 2021 per disputare la seconda parte di stagione tra 7DAYS Eurocup e Lega Adriatica, realizzando il career-high di valutazione (31) in una prestazione da 18 punti, 5 rimbalzi, 5 assist, 4 stoppate e 2 recuperi in 20 minuti di gioco.
Una carriera eccellente in NCAA, come ad esempio il record di all-time assists leader di Gonzaga University con la cifra incredibile di 712 assists dal 2014 al 2019, quindi quasi 120 assist a stagione!!
Tutt’oggi Josh Perkins è il migliore nella storia dei Bulldogs e il sesto di sempre della West Coast Conference.
Josh Perkins nell’estate del 2019 sigla un contratto ‘Exibith-10’ con i Charlotte Hornets per essere poi aggiunto alla franchigia affiliata dei Greensboro Swarm in G-League.
Poi sbarca in Europa, lo scorso anno dalla Polonia al GTK Gliwice, team in cui registra una media di 13,6 punti, 6,7 assist, 3,9 rimbalzi e 1, 5 palle recuperate per essere poi chiamato dal Partizan.
Adesso quindi l’Happy Casa Brindisi che di sicuro potrà esaltare le sue doti e le sue qualità
La Carpegna Prosciutto Basket Pesaro inizia finalmente la sua campagna di rinforzo del roster 2021-22.
Una stagione che dovrebbe essere di consolidamento rispetto al bel campionato passato ma dai toni chiaro-scuri, con l’ottima prima fase da qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia e finale vs Milano, a fare da contraltare alla seconda, pessima a dir poco, nella quale si è dilapidato tutto il credito accumulato appunto fino a Febbraio 2021, arrivando quasi alla beffarda retrocessione in Serie A2 (scampata per almeno 8 anni), ma salvandosi in tempo.
Da quì la decisione di cambiare. Via Jasmin Repesa, approdato alla Fortitudo Bologna e quindi spazio ad Aza Petrovic, coach che ha bisogno di poche presentazioni e rivoluzione nel roster con i saluti a Justin Robinson, Paul Eboua (Brescia), Ariel Filloy (Derthona), Marko Filipovity (Obradoiro), Frantz Massenat e Tyler Cain (Derthona).
Ed oggi, dopo aver presentato ieri il nuovo coach Aza Petrovic che allenerà per tre anni più il rinnovo dello sponsor, la Carpegna Prosciutto Pesaro ha anche ufficializzato il primo ingaggio della stagione nella figura di Vincent Laron (‘Vee’) Sanford III, guardia di 193 cm. e 90 kg., classe ’90.
Le sue doti? Una carriera costantemente in doppia cifra realizzativa e con un grande tiro da tre punti viaggiando sempre oltre il 40% sono il suo biglietto da visita.
Vee Sanford è noto come realizzatore di talento grazie all’ottimo tiro in uscita dai blocchi e sugli scarichi, dotato anche di buon ball handling che riesce a sfruttare per crearsi penetrazioni rapide nel traffico e palleggio arresto e tiro dalla media distanza.
Inoltre, Vee Sanford sa giocare bene il pick and roll per costruire situazioni di penetra e scarica e nonostante questa naturale inclinazione offensiva è dotato di mani e piedi rapidi utilissimi per apportare un buon contributo in difesa.
Vee Sanford entra a Georgetown prima di passare al college di Dayton, concludendo quì la sua carriera universitaria ma restando noto per aver realizzato il tiro della vittoria contro un grande difensore come Aaron Craft, ammirato a Trento negli anni scorsi, che permette ai Flyers di battere la rivale Ohio State e di qualificarsi sorprendentemente al terzo turno del torneo NCAA.
La carriera professionistica di Vee Sanford inizia in Sudamerica.
Nel 2016 lo attende la prima esperienza europea in Germania con la maglia dell’Oliver Würzburg. Poi è la volta di quattro stagioni in Francia con Antibes, Chalon, Limoges (con la quale vive un’ottima annata anche in Eurocup) e Pau-Orthez nel recente 2020-21.
Nei prossimi giorni poi son previsti, si dice, altri innesti nella figura di Caio Pacheco, playmaker brasiliano, lo scorso anno in Liba ACB a Murcia prima di tornare in Argentina a Bahia Blanca, insieme al connazionale Leo Demetrio, ala di cui si dice un gran bene.
E siccome abbiam parlato del divorzio tra Jasmin Repesa e la Carpegna Prosciutto Pesaro, ecco che anche la Fortitudo Pallacanestro Bologna ieri ha iniziato ad annunciare i mutamenti interni al proprio roster.
Annunciato dunque il rinnovo dell’enfat du pais Matteo Fantinelli che sarà perciò ancora un giocatore della Fortitudo Bologna.
Raggiunto quindi un accordo di rinnovo del contratto in essere ma senza che si sia specificata la durata dello stesso.
Un tassello importante questo per la Fortitudo Bologna perchè nel vortice emotivo e di risultati della passata stagione, a dir poco tribolata anche a causa dei tanti guai fisici, Matteo Fantinelli ha fatto vedere tutte le sue doti fatte di temperamento, spirito di sacrificio e grinta.
Matteo Fantinelli quindi ancora in biancoblu e per lui che da bambino è cresciuto nel settore giovanile, è una grande soddisfazione, sperando che l’arrivo di un allenatore come Jasmin Repesa possa fargli spiccare definitivamente quel salto di qualità che tutti si aspettano da lui.