I Los Angeles Lakers campioni in carica perdono vs gli Atlanta Hawks sia la partita che LeBron James. L’Eletto si fa male all’inizio del secondo quarto, a causa di una forte distorsione alla caviglia destra, esce dal campo e non rientrerà più. Cosa accadrà adesso ai Lakers, quanto perderanno in classifica?
Intanto i Los Angeles Lakers finiscono così per arrendersi 94-99 agli Atlanta Hawks che conquistano l’ottava vittoria consecutiva, percorso netto da quando Nate McMillan ha sostituito il disastroso Lloyd Pierce come capo allenatore.
Per gli Atlanta Hawks eccellente, e non è una novità, John Collins con 27 punti e 16 rimbalzi, ma c’è spazio anche per un decisivo Danilo Gallinari con 18 e 4 triple a bersaglio in uscita dalla panchina. Ai campioni in carica dei Los Angeles Lakers non bastano i 23+11 di un indomito Montrezl Harrell.
Nelle altre partite NBA della notte, il solito Giannis Antetokounmpo sfiora la tripla doppia da 26 punti, 8 rimbalzi e 15 assist con cui trascina al sesto successo in fila i Milwaukee Bucks contro i San Antonio Spurs.
A Philadelphia i ’76ers, nonostante le assenze di Joel Embiid, Ben Simmons e Seth Curry riescono a sbarazzarsi senza grossi problemi dei Sacramento Kings, travolti dal 42-21 di parziale che dopo il primo quarto indirizza il match in favore dei Sixers.
Miglior realizzatore dei padroni di casa è Tobias Harris, autore di 29 punti, 23 dei quali arrivati nel primo tempo, con 12/18 al tiro, 11 rimbalzi e 8 assist fondamentali per la conferma in testa ad Est della formazione di Doc Rivers.
I Memphis Grizzilies si prendono la rivincita a 24 ore di distanza dal KO contro i Golden State Warriors, privi ancora dell’infortunato Steph Curry. Da segnalare per il nostro Nico Mannion 9 punti a referto con 3/6 su azione.
Infine i Los Angeles Clippers travolgono gli Charlotte Hornets con un +27 alla sirena finale grazie soprattutto ai 21 punti e 10 assist di Paul George.
Giuseppe Pep Malaguti