Pesaro, 20 marzo 2021 – Reduci dalle due sconfitte in trasferta contro Openjobsmetis Varese ed Happy Casa Brindisi VL Pesaro e Virtus Bologna dovevano dare un segnale di ripresa per le loro ambizioni di play off e secondo posto.
La partita ha avuto lo svolgimento tattico previsto con gli uomini di Repesa, espulso per doppio tecnico nel secondo tempo, alla costante ricerca del tiro da tre ed una Segafredo sempre alla ricerca dei sui centri vicino a canestro.
Gli uomini di coach Djordjevic hanno preso subito una decina di punti di vantaggio e, fino a metà ultimo quarto, sembravano poter portare la partita in porto abbastanza tranquillamente.
In casa pesarese, però, Marko Filipovity non ci stava, e con 25 punti siglava anche il sorpasso dei suoi facendo vedere i soliti fantasmi dei finali gettati ai bianconeri.
Ci ha pensato Milos Teodosic con una delle poche giocate positive del suo match ad impattare e poi ridare l’abbrivio ai suoi compagni per portare in porto una vittoria importantissima per la classifica, ma soprattuto per il morale, in vista della sfida dei play off di 7Days Eurocup contro gli spagnoli della Juventud Badalona.
Per i pesaresi è una sconfitta che non dovrebbe lasciare strascichi, anche se sembra che dopo le ottime F8 di Coppa Italia la compagine di coach Repesa senta il bisogno di tirare un po’ il fiato.
In casa bolognese l’unica cosa positiva è il referto rosa portato a casa. Ancora non sembrano esserci gli equilibri per gestire la convivenza fra Teodosice Belinelli e le rotazioni del personale ancora sembrano gestite col cronometro, piuttosto che con lo svolgimento della partita.
Dopo l’ne di Brindisi Josh Adams, inserito nel secondo quarto, ha dato un grandissima risposta di carattere, segnando 8 punti in sei minuti, e dando fortissima pressione sulla palla, ebbene il secondo tempo lo ha visto TUTTO dalla panchina.
Nel gioco delle sedie, che sembra essere in voga in casa virtussina, questa sera ha perso Amar Alibegovic che ha rivelato l’ne da Josh Adams.
La speranza è che tutto lo staff virtussino stia mischiando le carte, altrimenti la strada europea potrebbe già interrompersi la prossima settimana.
Sala Stampa
Le parole dei due coach a commento della partita
Carpegna Prosciutto Pesaro vs Virtus Segafredo Bologna 70-75
Parziali: 9-15; 28-37; 49-57; 70-75
Pagelle:
Drell 5,5: un fantasma, non prende iniziative, sembra nascondersi dal match.
Filloy 4,5: si impegna, ma come una mosca, sbatte sempre contro un vetro. Da lapidazione in sala mensa il 5° fallo su un Teodosic che si era infilato in una buca, come sempre nei finali, a 2 secondi dallo scadere dei 24.
Cain 7+: segna, fa a sportellate e distribuisce assist, ma là sotto è troppo solo e 5 rimbalzi sono pochini.
Robinson 5: è il gemello scarso di quello visto ad Assago, non segna e fa troppa confusione. Mezzo voto in più per i suoi 7 rimbalzi, ma non basta.
Tambone 7: è il più preciso dei suoi, non forza nulla, avrebbe meritato minuti in più.
Filipovity 8: è l’ultimo ad arrendersi ed una spina nel fianco per la difesa bolognese, che nel finale praticamente si concentra tutta su di lui, loosing effort.
Zanotti 5,5: segna solo su tiro libero, non riesce a trovare i suoi tiri da fuori per aprire la difesa avversaria, sembra rifiatare.
Delfino 4: sbaglia tutto lo sbagliabile, ed anche forse qualcosa in più.
Tessitori 6: parte in quintetto e poi scompare. Dopo un antisportivo ingeneroso fischiatogli contro nel terzo quarto va a sedersi per non risalire più, eppure 5 punti e 3 rimbalzi in 6 minuti meriterebbero un po’ più di considerazione.
Belinelli 5: se ti perdi sempre l’uomo in ogni azione devi essere decisivo in attacco, ed invece lo è al contrario, vuol fare il salvatore della patria come in Nazionale, ma alla Virtus non serve uno che fermi il palleggio, serve il suo tiro e la sua freddezza.
Pajola 7: sbaglia un paio di canestri da sotto da bacchettate nelle mani, ma se la Virtus vince questa partita è per due sue azioni difensive, di grande energia, meno male averlo fermato fino al 2025.
Markovic 6,5: leadership e cojones, queste sono le doti che non gli mancano e che stasera ha messo in campo con la bomba della vittoria. Se limitasse gli eccessi con le palle perse…
Ricci 5,5: non fa più canestro, è entrato in una spirale pericolosissima, si salva con la voglia e con i rimbalzi, 8 sono un bel numero.
Adams 6,5: 8 punti in sei minuti a fine secondo quarto, e poi più nulla, che nella panchina bianconera ci sia il triangolo delle bermude?
Hunter 5: non è il suo periodo, dopo Brindisi un’altra brutta prestazione, perde 4 palloni in malo modo.
Weems 5,5: non è il solito Weems, abbastanza falloso al tiro, non chiude in difesa come suo solito, sta rifiatando.
Teodosic 5: se uno non ha voglia di giocare dovrebbe avvisare il proprio allenatore. Due palle perse puerili di pura deconcentrazione, da mettere in panchina e legarlo. Poi rientra e mette un apio di bombe fondamentali. Il singolo assist di partita spiega più di mille parole.
Gamble 7: il migliore dei suoi, lotta, prende rimbalzi e segna.
Abass 6+: partita solida e seria, non strafà in attacco, ma non forza nulla e gioca buoni minuti da quattro tattico, bel segnale di mentalità.
tromba