Podgorica (MNT), 21 novembre 2023 – Nel #Round8 della BKT Eurocup 2023-24 la Dolomiti Energia Trentino deve arrendersi all’OT vs il Buducnost VOLI Podgorica per 98-96 al termine di una gara spesso condotta in vantaggio e persa veramente per un’inezia.
Bisognava riscattare lo schiaffo in pieno viso subìto sette giorni dal Cluj in casa ed in effetti la Dolomiti Energia Trentino mette in campo quel giusto livello di grinta e cattiveria che occorre fin dall’inizio, sebbene priva di Davide Alviti (problema al ginocchio destro da valutare nei prossimi giorni prima del match), per creare problemi al Buducnost riuscendoci molto bene.
Ma quando si porta anche sul +7 nel quarto periodo allenta un pò la morsa in difesa e viene punita dall’ex AS Monaco, Yoan Makoundou, che piazza un 5/6 da tre mortifero e che di fatto trascina il Buducnost al supplementare, causa anche un tripla dall’angolo che Myles Stephens non mette dentro.
Nei 5′ di gioco successivi si va sempre in equilibrio ma Kamar Baldwin sbaglia i liberi di un secondo supplementare consegnando quindi la vittoria ai montenegrini.
Nelle fila della Dolomiti Energia Trentino oltre al “solito” Andrejs Grazulis (22 punti e 5/7 da tre), si registra un eccellente Prentiss Hubb da 25 punti con 6/13 dall’arco. Nelle fila del Buducnost ottima la prova di McKinley Wright IV (22 p.ti), mentre l’ex di turno JaCorey Williams brilla poco, come Colbey Ross, ex-Varese che addirittura sembra la figura sbiadita del bel playmaker ammirato lo scorso anno.
Primo periodo, i primi cinque punti della Dolomiti Energia arrivano dalle mani di Grazulis ma c’è pure un Ellis ispirato e un Biligha combattivo, Trento scappa avanti anche perché il lettone dopo 5’ ha già 10 punti a referto (6-17). Il Buducnost comunque reagisce cambiando volto, soprattutto in difesa, concedendo da lì fino alla fine del periodo appena 5 punti a Trento, si chiude sul 20-22.
Secondo periodo, si prende la scena Prentis Hubb con otto punti consecutivi, punti che tengono avanti gli ospiti (26-30), per poi vedere Ellis che segna i canestri pesanti per tenere avanti i suoi arrivando all’intervallo lungo anche grazie a tre stoppate pazzesche di Biligha (44-45).
Terzo tempo, al rientro dalla pausa lunga sono Stephens ed Udom a segnare canestri pesanti, poi sono le “solite” triple di Hubb e Grazulis a ridare margine di vantaggio alla Dolomiti Energia nonostante le troppe palle perse che impediscono un divario più netto, il Buducnost però trova pane per i suoi denti attaccando la difesa dell’Aquila ed al 30′ si chiude sul 61-65.
Quarto periodo, ecco che la scena se la prende Makoundou che segna due triple consecutive che valgono il 75-75. Grazulis però non è da meno e segna la pesantissima tripla dell’83-85 nell’ultimo minuto ma il Buducnost impatta con Wright, poi Stephens manca la tripla e Baldwin ferma il tiro sempre di Wright ed è overtime.
Supplementare, Hubb e Forray colpiscono dall’arco, ma i padroni di casa con tre prodezze consecutive di Wright e Brandon Paul (fino a quel momento a zero punti), scappano avanti 96-91 per la prima volta nel match, quando si va al 44′. Non si arrende Prentiss dall’arco, Baldwin gestisce il pallone del possibile pareggio ma non è preciso in lunetta, finisce 98-96 per il Buducnost, un KO che sa tanto di rammarico…
Sala Stampa
Paolo Galbiati
«È stata una partita divertente da vedere, per noi molto complicata anche a causa dell’assenza di un giocatore importante come Alviti. Abbiamo saputo competere, ci siamo passati la palla in attacco molto bene di squadra, abbiamo segnato 96 punti su un campo difficile. Ci hanno fatto malissimo le cinque triple di Makoundou, ma il basket è così: sono un po’ dispiaciuto per i miei giocatori perché credo che abbiano giocato una buona partita e che meritassero di vincerla. Ma ripeto, il basket è così. Torniamo a casa e ci concentriamo sulle prossime sfide prendendo quanto di buono mostrato stasera».
Buducnost VOLI Podgorica – Dolomiti Energia Trentino 98-86 dts
Parziali: 20-22; 24-23; 17-20; 24-20; 13-11.
Progressione: 20-22; 44-45; 61-65; 85-85; 98-96.