Pistoia, 8 ottobre 2023 – Purtroppo la vittoria non arriva nemmeno stasera per l’Estra Pistoia e la classifica resta ancora ferma a zero, ma i presagi nel prepartita erano ottimi e l’atmosfera al Palacarrara per il ritorno in LBA era molto calda e la partita si è giocata davanti ad oltre 3100 spettatori paganti (1.973 abbonati) e decisamente rumorosi). La serata si apre con una spettacolare coreografia della Baraonda, che invoca subito ai suoi beniamini “Difendiamola questa Serie A!”
I biancorossi sentono la pressione dell’esordio casalingo e forse non hanno ancora smaltito la delusione di Masnago al fotofinish, nello scorso mercoledì, quindi iniziano subito un po’ contratti con alcuni errori al tiro. Spesso vengono fatte cattive scelte in attacco e già al terzo minuto Trento con i canestri di Baldwin ed Alviti prova una mini fuga portandosi sul 3-10.
Al sesto minuto però Pistoia con due buone difese e finalmente la prima tripla segnata da Wheatle, si riporta sul 10-15, ma purtroppo è solo un piccolo lampo e la Dolomiti non si disunisce costringendo Brienza a chiamare Timeout (forse troppo tardi) quando il punteggio si porta sul 10-21, con l’attacco di casa totalmente impalpabile. Pistoia segna solo ai liberi (anche se con cattive percentuali) e non riescono a rintuzzare il passivo alla prima sirena, che si chiude con il gap precedente, sul 14-25.
ll secondo quarto parte molto bene per la squadra di casa, che grazie ad una tripla di Basile ed i canestri di Hawkins e Moore, riportano l’Estra a sole 3 lunghezze di distanza. Il punteggio al 13′ si fissa sul 24-27 con un bel parziale di 10-2.
Ma non finisce qui e sempre con un Hawkins on fire Pistoia conclude la rimonta e mette per la prima volta la testa avanti al 15′ con un parziale di 30-29, costringendo coach Galbiati a parlare ai suoi che sembrano usciti dal match perdendo molti possessi, forse anche imbambolati dalla bolgia del PalaCarrara, che alza i decibel durante la rimonta.
Moore suona la carica con una bella penetrazione e Pistoia tenta un mini allungo portandosi addirittura sul 37-31 al 18′, mentre Willis si costruisce nel finale un bel tiro da 3 e porta le squadre a prendersi un bel Te freddo (si bolle al PalaCarrara) sul 42-37.
Si riapre le danze ancora con Moore che segna una tripla dall’angolo e Grazulis risponde, ma il festival delle triple continua con varie realizzazioni da ambo le partei, fino a quando Ogbeide la interrompe con una buona incursione in area e poi Willis segna ancora dall’arco, Estra Pistoia 56 – Dolomiti Energia Trentino 48! Pistoia riesce a toccare il suo massimo vantaggio di gara, segnando ancora dalla distanza e portandosi sul 59-50.
Sembra che la partita si metta sui giusti binari per i biancorossi, ma la Dolomiti piazza un parziale di 9-0 con Hubb e pareggia sul 59-59. Negli ultimi scampoli di quarto ci sono alcune fiammate da ambo le parti ed il periodo si chiude sul 62-62, l’ultimo quarto sarà quindi decisivo.
Nell’ultima parte le squadre sentono un po’ la fatica e la pressione sbagliando molti canestri ed al 33′ Trento rimette la testa avanti: 67-68, la partita continua ad essere molto equilibrata nei minuti non si segna, ma l’inerzia dopo un bel canestro dell’ottimo Hubb (16punti), sembra andare leggermente dalla parte degli ospiti e Brienza chiama time out sul 67-70.
Si continua a non segnare nei minuti successivi e finalmente al 36′ Ogbeide la sblocca, 69-70 riaccendendo la bolgia negli ultimi decisivi minuti. Pistoia però sembra sulle gambe ed accusa gli sforzi della partita contro Varese, la Dolomiti è più incisiva e va a +5 con un contropiede di Baldwin (15 punti). L’Estra prova a pareggiare ricorrendo al fallo sistematico, ma alla fine si deve arrendere ed arriva purtroppo la seconda sconfitta, con un po’ di rammarico, soprattutto per non essere riuscita a mantenere l’inerzia dopo aver toccato il +9, ma tutto sommato Trento merita qualcosa di più essendo più concreta al rimbalzo e la contesa finisce 73-78.
Sala Stampa
Paolo Galbiati
“Intanto ci tengo a fare i complimenti al pubblico di Pistoia, oggi anche per i tifosi toscani questa partita rappresentava il ritorno in Serie A e sono stati protagonisti creando una bellissima atmosfera. Noi siamo partiti fortissimi con un ottimo primo quarto, poi abbiamo avuto un lungo e profondo blackout ma a quel punto siamo stati bravi a tenere duro: nel finale siamo stati bravi a tornare a costruire buoni tiri e trovare canestri in contropiede.”
Nicola Brienza
“E’ stata una partita di energia, voglia e attenzione da parte nostra. A parte i primi cinque/sei minuti del primo quarto, quando abbiamo sbagliato cose facili pagando forse l’emozione, siamo stati bravi. Bravi perché abbiamo recuperato lo svantaggio iniziale e poi abbiamo anche cercato di scappare. Il problema è che abbiamo concesso troppi secondi tiri a Trento ed in un match che si decide in fondo, diventa poi difficile vincere. Nonostante la scontfitta sono contento di aver fatto altri passi avanti, spero di avere un istinto più killer nelle prossime partite , il grosso rammarico stasera è di non aver concretizzato fino in fondo il vantaggio di 9 punti, ma ci sono comunque dei buoni segnali.
Estra Pistoia – Dolomiti Energia Trentino 73-78
Parziali: 14-25; 28-12; 20-25; 11-16.
Progressione: 14-25; 42-37; 62-62; 73-78.
Stefano Iovino