Trieste, 19 gennaio 2023. Ieri a Milano si è conclusa la lunga trattativa per l’acquisizione del 90% delle quote di Pallacanestro Trieste da parte del fondo americano CSGI – Cotogna Sports Group Italia.
Milano, 18.01.23 La CSGI entra a far parte del CDA di Pallacanestro Trieste
In primis, si è svolta l’Assemblea dei soci della Pallacanestro Trieste, che ha approvato il bilancio al 30/6/22, senza perdite. Quindi il Consiglio di Amministrazione in carica dal novembre 2019 si è dimesso e ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione. E’ stata convocata in via straordinaria la prima Assemblea dei nuovi soci, che ha espletato tutte le formalità, preso atto del bilancio dell’attuale anno fiscale e assunto tutte le cariche e le responsabilità economiche e gestionali.
Il primo CDA della Pallacanestro Trieste dell’era CSG è costituito da cinque componenti, quattro dei quali indicati da Cotogna Sports Group Italia: Richard de Meo (Presidente), Fitzann R. Reid (Vicepresidente), Connor Barwin, e Mario Ghiacci (Vicepresidente). Il quinto componente, scelto dal socio di minoranza, Trieste Basket srl: è il manager triestino Andrea Bochicchio. Su mandato del CDA, Mario Ghiacci sarà il General Manager del Club. Agirà in stretto collegamento con Richard de Meo e Fitzann R. Reid, che cureranno lo sviluppo in Italia e USA della società, in collegamento con i soci fondatori di CSG.
Oggi a Trieste i nuovi membri della società hanno preso contatto con la stampa e i tifosi. Alla conferenza stampa, insieme a Mario Ghiacci, erano presenti anche Richard de Meo, Fitzann R. Reid e Prabhdeep Singh Sekhon (Managing Director di CSGI)
Conferenza stampa di oggi a Trieste
La nuova proprietà
La scelta su Trieste è ricaduta in quanto la società porta insieme diversi fattori appetibili. E’ una piccola realtà, l’ideale per un nuovo gruppo di investitori. Ci sono storia e tradizioni, dalla presenza di Michael Jordan fino all’entusiasmo e al sostegno del pubblico, nel periodo pre-covid. Non mancano nemmeno le referenze di ex giocatori statunitensi, che negli anni hanno vestito la canotta alabardata e che di Trieste hanno bei ricordi. Non si può dimenticare, infine, che il capoluogo giuliano ha una buona collocazione geografica in ottica di un futuro europeo.
Il nuovo team ha un progetto a lungo termine, di conseguenza il nuovo obiettivo non sarà praticabile fin da subito, ma avrà uno sviluppo nel tempo, interessando anche il settore giovanile. Avere aperto un canale diretto con gli Usa avrà un vantaggio maggiore sullo scouting. CSGI conta in futuro di diventare un’attrattiva per i giocatori americani che scelgono l’Europa come trampolino di lancio. Nell’immediato, invece, un passo importante sarà quello di riportare i tifosi in palazzetto: è partita la campagna abbonamenti per il girone di ritorno “Be Bold“. Dopodiché, visto che i nuovi proprietari hanno agganci anche con il mondo NBA, non sarà improbabile vedere all’Allianz Dome qualche giocatore di richiamo.
Mercato
In accordo con la nuova proprietà, nel frattempo Trieste ha colto due ottime occasioni di mercato, come Michele Ruzzier, un valore aggiunto sempre più importante nella squadra e Emanuel Terry. L’ultimo acquisto arriverà in città la settimana prossima, verrà valutato, dopodiché si deciderà il format della squadra, 5+5 o 6+6? Non si esclude l’ultima ipotesi, anche perché non è semplice inserire un nuovo elemento senza il rischio di alterare in negativo l’equilibrio di una squadra. Terry, ricoprendo un ruolo di 4/5, andrebbe a minacciare Spencer, che sta attraversando un buon periodo di crescita e Pacher, che è importante in chiave difensiva e come uomo spogliatoio.