Meda (MB), 17 dicembre 2022 – Primo, storico trionfo italiano per la Deco Metalferro Amicacci Abruzzo nella XXI finale di Supercoppa 2022 #SerieAFipic per 57-60 in casa dei campioni d’Italia della Briantea84 nei 40 anni dalla sua fondazione, prendendosi un’incredibile rivincita dopo le due sconfitte, nella scorsa stagione, sia in Coppa Italia che appunto nella Finale Scudetto che avevano letteralmente lasciato più che l’amaro in bocca ai ragazzi di coach Carlo Di Giusto.
Un’edizione fantastica per adrenalina e spettacolo questa XXI Supercoppa vissuta anche in diretta RAISport con la Briantea84 avanti addirittura di 11 p.ti al 32′ di gioco (51-40), ma che poi ha visto salire in cattedra l’israeliano Shay Barbibay che, con ben 16 p.ti proprio nell’ultimo periodo, agguanta ed alla fine supera la Briantea84 chiudendo con 26 p.ti personali e regala all’Amicacci Abruzzo la sua prima vittoria importante in Italia.
Prima sconfitta in stagione dunque per la favoritissima Briantea84, che forse ha pensato di aver chiuso troppo tempo i giochi proprio sul +11 di vantaggio e dopo una prima fase di #SerieAFipic in cui ha sempre e solo vinto, collezionando sette vittorie su sette gare.
Amara consolazione avere un Simone De Maggi come MVP della gara con 32 p.ti, autore anche del tiro finale da tre sulla sirena che avrebbe portato la gara al supplementare. Si ferma così, con cinque vittorie consecutive, il dominio canturino nella competizione ma l’Amicacci Abruzzo ha meritato al 100% la sua prima, storica vittoria in Italia.
Primo periodo, partita subito aggressiva, l’Amicacci è guidata da Cavagnini che firma 5 dei 9 punti siglati fin qui (9-4), la UnipolSai si difende. I biancoblù provano a sfruttare gli spazi concessi, con Geninazzi dal libero e De Maggi poi che portano i canturini sul -2 (9-7) a 3’ dal termine. Gli abruzzesi coprono bene tutto il campo, De Maggi infiamma il PalaMeda, Barbibay mantiene le distanze. Dopo 10’ è 12-9 per l’Amicacci.
Secondo periodo, fuori Santorelli, dentro Cegil. Subito De Maggi e Geninazzi per il sorpasso (13-12), Baribay pareggia i conti dalla lunetta. Ancora Geninazzi, poi risponde Cavagnini. De Maggi preciso dalla lunetta raccoglie tutto e porta i suoi sul 17-15. Grande recupero difensivo di Geninazzi, Cegil imposta l’azione per Carossino che serve l’assist perfetto per De Maggi. Momenti intensi, il cronometro scorre lento: 19-15 per la UnipolSai a 6’25’’ dall’intervallo. Il numero 26 sfrutta anche il libero a disposizione che scalda il PalaMeda. Cavagnini e Marchionni riportano l’Amicacci a -1 (20-19) in pochi secondi. De Maggi dalla lunetta è letale (due su due), vale il riallungo (+3). De Maggi ne aggiunge altri 4 e si prende la scena per un break personale di 6-0. Cavagnini e Baho, poi Carossino sulla sirena. All’intervallo è +5 UnipolSai (28-23).
Terzo periodo, coach Jaglowski continua con il classico quintetto e Cegil in campo. Geninazzi sulla sirena, allungo UnipolSai. Benvenuto fa subito male, poi De Maggi. Cavagni di esperienza non sbaglia. Geninazzi dal libero, Stupenengo fa male e poi Carossino torna a referto. Al giro di boa si aggiungono anche i punti di Vigoda, poi De Maggi mette nuovamente l’accento. Il tabellone dice 38-33. Carossino alimenta dai liberi, Benvenuto non sbaglia sotto canestro. La UnipolSai guida e prova a mantenere la distanza di sicurezza e lo fa dalle mani di Carossino. Benvenuto non perdona e continua a far male ai biancoblù. Mancano 2’ alla fine del terzo quarto, punteggio di 43-37. De Maggi e Barbibay, fase di botta e risposta. Carossino scalda il finale con quattro punti. A 10’ dalla fine: 47-40 per la Briantea84.
Quarto periodo, De Maggi e Cegil allungano, Barbibay ribatte. Poi ancora De Maggi. Barbibay spinge con la prima tripla di giornata. Parziale: 53-46. De Maggi ribatte con i due punti che valgono fin qui il trentello personale. Barbibay prende in mano l’Amicacci anche dai liberi ai quali aggiunge altri due punti, totale: dieci in poco più di 5’. Le speranze degli abruzzesi si aggrappano su di lui. Proprio lui che a 3’ dalla fine con altri 4 punti riporta i suoi a -1 (55-54). Soprasso Amicacci con Vigoda. Fuori Cegil, dentro Santorelli. Proprio il numero 10 effettua il contro sorpasso (57-56). Errori sotto canestro di Santorelli e De Maggi per il colpo finale, Vigoda vale il 58-57 a 13 secondi dalla fine. Time-out biancoblù. Fase di impostazione errato per i canturini. Barbibay guadagna il fallo e poi colpisce dalla lunetta. Sulla sirena ultimo tentativo per De Maggi da tre, ferro. L’Amicacci vince 60 a 57 e conquista la prima Supercoppa Italiana della sua storia.
UnipolSai Briantea84 Cantù – Deco Metalferro Amicacci Abruzzo 57-60
Parziali: 9-12; 19-11; 19-17; 10-20.
Progressione: 9-12; 28-23; 47-40; 57-60