Nel Mercato LBA 2022-23 accade che si ufficializzi un nuovo giocatore anche alle 23:30 della sera! Eh sì, proprio alle 23:30 di martedì 19 luglio la Carpegna Prosciutto Basket Pesaro ha infatti comunicato ufficialmente l’accordo con la combo-guard Muhammad-Ali Abdur-Rahkman di dichiarata fede musulmana.
Prende quindi forma il roster che coach Jasmin Repesa sta disegnando dopo la conferma di Matteo Tambone e l’arrivo di Valerio Mazzola, Ricky Visconti e Vasili Charalampopoulos.
Per ciò che riguarda Muhammad-Ali Abdur-Rahkman parliamo si diceva di una combo guard di 193 cm., classe ’94 nativo di Allentown (Pennsylvania), che si mette in evidenza nel college Michigan Wolverines con i quali nel 2018, da capitano, disputa la finale del torneo NCAA contro Villanova. Non arriva la vittoria ma per lui è un match che lo vede protagonista con ben 23 punti realizzati.
Nello stesso anno per Muhammad-Ali Abdur-Rahkman c’è la prima esperienza professionistica con i Canton Charge in G-League, squadra con cui resta fino al 2020.
Poi lo scorso anno, nell’estate 2021 Muhammad-Ali Abdur-Rahkman, firma con il Legia Varsavia, formazione del massimo campionato polacco con cui chiude la regular season al sesto posto per poi raggiungere la finale playoff contro lo Slask Wroclaw. I numeri? Nella lega polacca realizza una media di 11,7 p.ti/gara con 3 rimbalzi e 3,3 assist ma sommando il campionato e FIBA Europe Cup Muhammad-Ali Abdur-Rahkman ha viaggiato a una media di 13 punti, 3 assist, 3 rimbalzi e 28′ di gioco/gara in 32 partite disputate.
Giunge poi la notizia che chiude il novero degli italiani alla Givova Scafati dopo le conferma di Riccardo Rossato, Diego Monaldi, Iris Ikangi e Quirino De Laurentiis.
Arriva infatti in Campania l’ala forte Aristide Landi, giocatore di lungo corso con tanta esperienza fondamentalmente maturata in questi anni in Serie A2.
Nato a Potenza, classe ‘94, Aristide Landi entra nel settore giovanile della Virtus Bologna e porta a casa il titolo U19M nel 2012 e nel 2013 (da cui ne usciva, in entrambe le occasioni, col titolo di MVP delle finali nazionali), oltre la maglia dell’Italbasket U20M con cui in Estonia nel 2013 si aggiudica l’oro europeo, ultima delle selezioni maschili a salire sul podio più alto in ambito FIBA Europe per l’Italia.
Inizia poi per Aristide Landi un lungo giro tra la Serie B (Fortitudo Bologna), e la Pall. Mantovana (serie A2 Gold), per passare nel 2015-16 a titolo definitivo alla Pallacanestro Trieste (serie A2 Est), dove si mette in mostra con 8,8 punti di media in 24 gare e prima di un infortunio al ginocchio che purtroppo lo tiene fuori a lungo.
Al rientro in campo Aristide Landi sigla un triennale con la Virtus Roma in Serie A2 Ovest e, proprio alla fine del triennio, il suo apporto è basilare per la promozione in LBA.
Ma per Aristide Landi arriva la LBA con la maglia di Pistoia con la quale registra 7 punti di media a partita. Dopo lo stop per il covid accetta di scendere di categoria per indossare la maglia di Forlì registrando 9,17 p.ti/gara, vicino ai suoi standard usuali e, nell’ultimo anno sportivo, giocato per Torino (sempre in serie A2), chiudendo il campionato con 10,8 punti di media.
Giocatore solido Aristide Landi, forse più in auge tra le mura amiche che in trasferta ma per lui l’approdo alla Givova Scafati può realmente essere un approdo di ottimo livello da giocatore nel pieno della sua maturità tecnico-agonistica.
Eppoi c’è l’Openjobmetis Pallacanestro Varese che dopo aver annunciato ieri Tariq Owens, oggi ufficializza due giocatori insieme: Markel Brown e Colbey Ross!
Markel Brown, classe ’92, è realmente per la LBA un giocatore di categoria superiore avendo, oltre ad un notevole bagaglio tecnico-atletico di livello, un giocatore che vanta più di cento partite in NBA con i Brooklyn Nets e gli Houston Rockets e l’immancabile G-League.
Oltretutto Markel Brown ha già esperienza delle maggiori competizioni continentali, non ultima la FIBA Europe Cup tra le fila degli Antwerp Giants con i quali ha messo a referto 13,2 punti, 3,6 rimbalzi e 3 assist di media a partita.
Markel Brown sarà presumibilmente per Varese la prima opzione offensiva ma non va tralasciata anche la sua notevole attitudine difensiva, caratteristiche che lo rendono non solo una guardia di primo livello ed anche persona di rilievo nell’ambito dello spogliatoio e dotato di leadership.
La sua carriera parte dalla Oklahoma State University dove migliora le proprie cifre e le proprie percentuali chiudendo la carriera collegiale con una stagione da 17,2 punti (38% da tre), 5,3 rimbalzi e 3 assist di media a partita.
Nel 2014 Markel Brown viene scelto come 40° al Draft dai Minnesota Timberwolves salvo poi essere ceduto a Brooklyn lo stesso giorno. Con i Nets gioca più di cento partite in due stagioni (trenta delle quali partendo da titolare) mettendo a referto oltre 6 punti, 2 rimbalzi e 1,5 assist con un career high di 23 punti datato 5 marzo 2016 nella sconfitta contro Minnesota.
La stagione successiva Markel Brown sbarca al Khimki Mosca dove fa il suo esordio anche in EuroCup, ma nel 2017-18 torna in USA dove prima si mette in mostra in G-League con la maglia degli Oklahoma City Blue mettendo insieme 17,4 punti, 4,4 rimbalzi e 2,5 assist a partita. E, da gennaio, con quella dei Vipers di Rio Grande Valley con numeri come 16 punti, 5 rimbalzi e 3,2 assist e qui viene allenato dall’attuale coach della Openjobmetis Varese, al secolo Matt Brase!!
Nel 2018-19 torna in Europa al Darüşşafaka Istanbul con la quale disputa anche l’Euroleague ma si deve fermare per un infortunio, perciò la stagione successiva torna a rivestire la casacca degli Oklahoma City Blue.
Nel 2020-21 è di nuovo in area FIBA in Israele, nelle fila dell’Hapoel Eilat e dopo, come accennato prima, ad Anversa.
Eppoi il playmaker classe ’98 Colbey Ross. Con lui la Varese del prossimo anno promette ritmo, corsa ma anche un gioco che farà innamorare i tifosi biancorossi, storicamente di bocca buona. Ma stiamo parlando anche di un giocatore dalle spiccate doti offensive, già visto in Europa lo scorso anno al Nymburk di Praga, saggiare anche il terreno delle competizioni europee in BCL.
Ma Colbey Ross ha prima frequentato la Pepperdine University dove è diventato una vera leggenda divenendo miglior marcatore e miglior assistman della storia dell’università. Inoltre Colbey Ross è stato il primo giocatore in NCAA Division I a realizzare almeno 2.200 punti, 800 assist e 400 rimbalzi.
La carriera di Colbey Ross, nativo di Aurora (Colorado), classe ’98, proprio alla Pepperdine University parte sempre in quintetto divenendo ben presto un punto di riferimento offensivo per i suoi compagni pronti a convertire in canestro i suoi 7 assist di media in 125 partite disputate.
Chiude la carriera collegiale nella stagione 2020-21 mettendo a referto 17,5 punti, 4,1 rimbalzi e 7,7 assist di media a partita. Dopo la Summer League disputata con i Golden State Warriors, Colbey Ross arriva in Europa firmando per il Nymburk squadra con la quale vince il campionato ceco mettendo insieme 14,1 punti e 5,7 assist di media esordendo anche in BCL dove mette insieme 9,2 punti e 6 assist.
Un giocatore che promette a sua volta rapidità d’esecuzione Colbey Ross, controllo del gioco e conclusioni in autonomia qualora le condizioni lo permettessero, quello che insomma coach Matt Brase insieme al GM Michael Arcieri hanno intenzione di trapiantare a Varese.
Infine l’Happy Casa Brindisi porta in Puglia l’ala americana Jason Burnell.
Dopo Jordan Bayehe, Bruno Mascolo e Marcquise Reed, ecco dunque l’ala ex Dinamo Sassari, classe ’97, arrivato in LBA nel 2019-20 indossando la casacca di Cantù.
Giocatore a dir poco conosciuto al popolo della LBA, Jason Burnell ha fatto vedere in questi tre anni le sue doti di realizzatore ma anche di gran rimbalzista, emergendo nel primo anno in Italia con 12,5 punti, 6,8 rimbalzi e 3,7 assist e in Europa come quinto miglior rimbalzista (6,9) della competizione.
Determinante poi l’apporto ai playoff di Jason Burnell nell’ultima annata, sempre in doppia cifra nella serie vinta contro Brescia alla media 15 punti e 5 rimbalzi in quattro partite. Adesso a Brindisi ci si attende che Jason Burnell possa migliorare i suoi numeri!