La nuova stagione in LBA 2021-22 è già iniziata, sono già in ritiro Germani Brescia e Dinamo Sassari e via via si aggiungeranno le altre ma ci sono ancora squadre che devono completare i loro roster.
Quindi i comunicati di oggi sorprendono solo in parte, essendo Fortitudo Bologna ed UnaHotels Reggio Emilia nel novero di questo gruppo. Semmai sorprendono un pò le scelte fatte, sia in casa biancoblu che in biancorosso, non perchè le scelte fatte non siano valide ma perchè ci sarà un pò da discutere su di esse.
Partiamo dalla Fortitudo Pallacanestro Bologna che ha annunciato di aver contrattualizzato Robin Benzing. Classe ’89, tedesco di Seeheim-Jugenheim ed ala forte di 210 cm, Robin Benzing è un giocatore molto amato in Germania, dati i suoi trascorsi nella Bundesliga ma senza dimenticare le sue esperienze in Liga ACB ed in Turchia.
Si mette in evidenza nel biennio 2009-11 al Ratiopharm Ulm in cui evidenzia le sue doti di grande realizzatore.
Ma è il passaggio al Bayern Monaco che sancisce la sua crescita definitiva in quattro stagioni consecutive nelle quali Robin Benzing si conferma un’ala totale, giocatore in grado cioè d’esprimersi in maniera molto continua sia in BBL che in Euroleague e vincendo anche il suo primo titolo nel 2013-14, mettendo a segno 9 p.ti/gara.
Poi arriva il primo viaggio all’estero in Spagna, con il Casademont Zaragoza che per due anni è la sua squadra in ACB ma anche in 7DAYS Eurocup, risultando uno dei più prolifici con 13,7 p.ti/gara. Nel settembre 2017, Robin Benzing torna a giocare in Bundesliga con la maglia del Würzburg, aumentando la sua media a 17,2 p.ti/gara e catturando 4,2 rimbalzi a partita.
L’anno successivo è di nuovo fuori dalla BBL per giocare in Turchia, indossando la maglia dei bianconeri del Besiktas ma cala la sua media punti nella stagione, scendendo a 9 p.ti/gara. Per cui Robin Benzing decide di tornare a Saragozza per giocare il biennio 2019-21, mantenendo comunque una media di 10 p.ti/gara nelle 36 partite disputate nell’ultima stagione in Liga ACB.
Ovviamente il nome di Robin Benzing è legato alla nazionale tedesca. Dopo aver fatto tutta la trafila nelle giovanili, Robin Benzing vanta 154 presenze, con 1.522 p.ti totali segnati e partecipando a 5 edizioni dei campionati europei ed a due dei Mondiali, 2010 e 2019
Ai recentissimi Giochi olimpici di Tokyo 2020, Robin Benzing è stato presente ed impiegato in tutte le quattro partite giocate dalla Nazionale tedesca, fino all’eliminazione ai quarti di finale ad opera della Slovenia.
Dunque un giocatore di enorme esperienza ma, secondo molti, forse sul viale del tramonto ed è per questo che nell’ambiente questo acquisto non è stato accolto con enorme entusiasmo dai tifosi della Fortitudo, a differenza del trio Geoffrey Groselle, Malachi Richardson e Brandon Ashley. Ma, come sempre, sarà il campo ad esprimere l’ultimo ed insindacabile parere.
Eppoi c’è il clamoroso, per certi versi, ritorno di Andrea Cinciarini alla UnaHotels Reggio Emilia, con tanto di presentazione fatta oggi perchè domani, mercoledì 11 agosto, la squadra di coach Attilio Caja incomincia la preparazione e chiudendo il proprio roster.
Un contratto triennale per Andrea Cinciarini, playmaker di 193 centimetri classe ’86 che quindi tornerà dove ha disputato un grande triennio 2012-2015, dove con l’UnaHotels Reggio Emilia ha conquistato l’Eurochallenge (dove è stato eletto MVP della competizione), raggiunto per tre stagioni consecutive i Playoff LBA, le Final Eight di Coppa Italia e disputando una finale scudetto, quella purtroppo amara persa in casa vs Sassari in Gara7.
Capitano dell’Olimpia Milano, nella quale ha giocato nelle ultime sei stagioni, Andrea Cinciarini ha conquistato con la maglia milanese due titoli nazionali, tre Coppa Italia e ben 4 Supercoppe italiane, ovviamente disputando per sei anni anche la Euroleague.
In questi anni inoltre Andrea Cinciarini ha messo insieme ben 130 presenze con l’Italbasket, collezionando tra l’altro tre convocazioni agli Europei del 2011, 2013 ed infine del 2015.
Ma allora, dove sono le polemiche? Beh, i tifosi dell’UnaHotels Reggio Emilia non han gradito come si sia lasciato in passato Andrea Cinciarini con loro, non han gradito i suoi sei anni milanesi con anche qualche strascico non propriamente idilliaco nei fine gara. E la passione, spesso, che fa fare cose non proprio appropriate ma tocca comunque registrare che l’arrivo di Andrea Cinciarini, il suo ritorno, non abbia insomma trovato tutta la tifoseria accomunata in un bell’abbraccio.
Difficile dire cosa potrà accadere, magari al suo primo assist od al suo primo canestro verrà tutto dimenticato? Vero che la versione 2021-22 dell’UnaHotels Reggio Emilia non lascia molto spazio all’immaginazione, avendo messo in piedi un roster non proprio di primo livello ed appare ovvio sottolineare che in questi casi sia meglio remare tutti dalla stessa parte, comunque sia e comunque vada!