IL COMMENTO
Doveva essere il big match dell’ ottava giornata di campionato quello fra la matricola terribile Derthona e le pluridecorate orange di Schio, ma a tratti è sembrato assistere ad un vero allenamento pomeridiano di fine stagione, che ha sottolineato una qualità del torneo attuale abbastanza dimessa.
Schio ha fatto addirittura riposare l’eroina delle notti europee infatti Laksa non è stata convocata, regia in mano a Dojkic per prendere sempre più dimestichezza con le nuove compagne e spazio importante per Panzera varie volte oramai scelta nel quintetto di partenza.
Derthona si è affidata al solito estro di Attura affiancata da Fontaine che non ho ancora capito che tipo di apporto significativo possa dare a questa squadra, Penna pronta a bombardare da ex velenosa dall’arco dei tre punti con la giovane Arado a farsi largo tra le grandi pivot scledensi, Melchiori pronta a correre.
La partita è durata 10 minuti dove abbiamo visto Attura realizzare anche 4 punti di fila sperando cosi di mettere pressione sulle ragazze scledensi apparse all’inizio lente in difesa, ma è solo un impressione si inizia a notare una differenza abnorme sotto le plance, Arado innervosita perchè annullata completamente dalle avversarie fa 2 falli in 2 minuti.
Spaventosa la differenza a rimbalzo Schio ne prenderà 56 ben 26 in più di Derthona, ci sono stati momenti della gara realisticamente imbarazzanti, dove Schio ha raccolto anche 4 rimbalzi consecutivi ed ha potuto tirare quattro volte consecutivamente.
Vi è sicuramente un errore tattico madornale da parte di coach Cutugno sappiamo bene che la squadra piemontese gioca in maniera veloce utilizzando molto il pick and roll ed il tiro da tre tentando di arrivare alla conclusione entro 14 secondi, ma contro Schio bisogna ragionare per trovare, come ha fatto il DVTK in Europa quelle linee di passaggio per aggirare la muraglia arancione, non si è sempre al Rucker Park.
La formazione veneta oggi si è affidata a quelle veterane che fino ad ora hanno avuto poco spazio molto bene Crippa in grado di banchettare sulla povera Leonardi realizzando anche una bellissima tripla, buona prova di Sottana che dopo vari problemi fisici è stata in grado di cucinarsi Fontaine( a tratti completamente fuori dal gioco di squadra).
Nel terzo periodo sembrava che Derthona fosse ritornata dagli spogliatoi con piglio diverso e grazie ad Attura e ad una Penna che ha sbagliato troppo al tiro 2/8 da tre per lei scandaloso, realizza un break di 6-0, ma è solo un illusione Dojkic riesce sempre a battere Melchiori nell’1vs1 ed arriva con estrema facilità al canestro senza trovare maglie bianche davanti a se, anche Bestagno partecipa alla tavola preparata per loro dalla non difesa piemontese.
Schio ha vinto troppo facilmente e faccio fatica a comprendere dove possano arrivare i meriti e dove inizino i demeriti delle avversarie, Dojkic è piaciuta per spirito di iniziativa sempre brava nell’attaccare l’area ma è un gioco con lei molto individualista lontano anni luce dalla mentalità scledense, non vorrei si trattasse di una nuova Guirantes, segnale importante lanciato dalle veterane pronte ad ogni evenienza per la causa orange.
Derthona troppo brutta per essere vera, ci sono dei punti interrogativi che la società deve chiarire una Fontaine che non solo oggi sembra avere difficoltà nel ritmo gara e nel dialogare con le compagne dà quell’apporto significativo che dovrebbe dare una straniera? il gioco di Cutugno non rischia di essere un pericoloso monocorde facilmente leggibile dalle squadre avversarie?
TABELLINO: AUTOSPED G CASTELNUOVO SCRIVIA _ FAMILA SCHIO 57-84
LE PAGELLE
FONTAINE Nathalie Esie Marie 5,5: una stoppata su Juhasz nel primo quarto poi la rivediamo a fine partita dove arriva alla doppia cifra in un garbage time da Inps.
MELCHIORI Francesca 5: si vede un po per qualche assist a Coates ma in difesa soffre molto Zanardi che se la beve con vari arresti e tiri
ATTURA Beatrice 6,5: la predicatrice nel deserto dei tartari subito 4 punti sfidando da sola Schio con difesa schierata, l’unica a mostrarci dei grandi fondamentali chiude col 60% da due e mette in difficoltà una certa Keys.
PENNA Elisa 5,5: voto di incoraggiamento oggi ma quanti tiri aperti sbagliati cosa non da lei, molto male da tre chiude con un 2/8, soffre emotivamente la partita.
DOTTO Caterina 5: tenta di portare brio alla manovra offensiva ma sembra giocare per la prima volta in questa squadra sbagliando passaggi elementari per Arado e Coates.
MARANGONI Sofia 4,5: entra gioca 9 minuti e commette 4 falli su Dojkic, a questo livello le manca il passo.
LEONARDI Francesca s.v.
ARADO Arianna 5,5: troppo fallosa esce presto dalla partita 2 falli in 2 minuti quando rientra Andre e Salaun la sovrastano a rimbalzo ne prende solo 4, anche Bestagno riesce a superarla facilmente, le sue prestazioni sono calate dopo la chiamata in azzurro.
GATTI Valentina s.v.
COATES Denise 6: lo merita dopo un brutto infortunio gioca meno e meglio di Arado prende ben 7 rimbalzi peccato per delle imprecisioni sotto canestro in fase di appoggio avrebbe potuto segnare di più, l’unica ad anticipare le lunghe di Schio, si vede che non è ancora recuperata al 100% la fase di stacco è ancora titubante.
BESTAGNO Martina 6,5: finalmente si rivede Martina brava nelle sue conclusioni in area dove porta a scuola Arado aveva bisogno di fiducia ed è arrivata, un buon 75% da due.
SOTTANA Giorgia 6,5: i problemi al piede sono alle spalle chiude in doppia cifra splendide le sue due triple prese essendo marcata da Melchiori.
ZANARDI Carlotta 6: entra disegna delle parabole con arresto e tiro veramente fantastiche Marangoni e Leonardi ammirano ma non fermano.
VERONA Costanza 5,5: dopo prestazioni sontuose specialmente in Europa oggi male ha provato troppe volte la fortuna personale ma ha tirato davvero male 1/7 da due incaponendosi nella soluzione personale.
PANZERA Ilaria 5: per adesso quando parte titolare gioca sempre male troppo timida per essere lei, 11 minuti di nulla non prova mai la conclusione non si è ancora calata nella parte, ma le chance avute sono già troppe, SVEGLIA.
SALAUN Janelle 6: la francese ha capito il livello basso della partita ed ha giochicchiato mettendo in ritmo le compagne nuove come Dojkic che ha beneficiato degli spazi creati dalla transalpina che sevirà mercoledi contro Landes.
CRIPPA Martina 7: grande partita del mastino orange chiude in doppia cifra realizzando anche una bellissima tripla sparata in faccia a Leonardi, i suoi viaggi in lunetta sanciscono un bel 5/5, annulla Dotto in fase di costruzione.
ANDRE Olbis 7: la piovra ogni rimbalzo sia in difesa che in attacco è suo, ben 11 gioca molto spalle a canestro per liberare le percussioni di Dojkic, certamente oggi è stato l’incubo di Derthona sotto canestro.
KEYS Jasmine 6,5: partecipa all’allenamento con sobrietà molto brava in fase di contenimento per limitare le sfuriate offensive di Attura.
JUHASZ Dorkha 5,5: gioca poco e si fa stoppare da Fontaine è in ritardo di condizione ma tornerà.
DOJKIC Ivana 6,5: top scorer si tenta molto l’azione da solista ma non mi convince ancora in questo complesso tende ad isolare la sua azione per certi versi mi ricorda Guirantes, deve acquisire la mentalità orange.
SALA STAMPA
Matteo Avagliano