Brescia, 19 giugno 2024 – Era un nome che circolava da diversi giorni e nella giornata di oggi è arrivata l’ufficialità: Nikola Ivanovic è il nuovo playmaker della Germani Brescia. Montenegrino classe 1994 e alto 190 cm, il play reduce da un’annata da 14 punti e 4 assist di media al Runa Mosca è pronto ad iniziare la sua quattordicesima stagione da professionista in Europa. Il suo non è certo un profilo che pecca di inesperienza, con anche due annate in Eurolega con la maglia della Stella Rossa e un palmarès ricco di trofei conquistati con la maglia del Buducnost: proprio a Podgorica ha condiviso il campo anche con Amedeo Della Valle.
Si tratta di un nome che era stato fatto anche nella scorsa estate, prima che Brescia virasse definitivamente verso l’ingaggio di Semaj Christon: da Ivanovic non ci si potrà aspettare quelle invenzioni con la palla in mano dal post e in penetrazione che garantiva l’ex Ulm e Tortona, ma ci si potrà attendere più continuità, più solidità e un contributo più da playmaker di ruolo. Già questa è una novità per la Germani, che nel corso dell’era Magro si era affidata in cabina di regia a giocatori definibili più come pointguard o come combo che come “playmakers” in senso stretto (ci riferiamo a Mitrou-Long, Caupain e al già citato Christon).
Pur con medie di assist non altissime in carriera (non è mai arrivato a 5 di media in una stagione), il montenegrino sembra il profilo più solido e “sicuro” da incastrare in un quintetto con già due creatori offensivi importanti come Della Valle e Bilan: Ivanovic porterà meno talento e meno estro di Christon, ma caratteristiche più complementari rispetto al contesto.
Il punto sul mercato
Si sblocca dunque così il mercato di Brescia, dopo la presentazione ufficiale del coach Giuseppe Poeta avvenuta nella giornata di ieri: da capire ora la situazione di Petrucelli, la cui permanenza è probabile ma non certa fino alla scadenza dell’opzione di uscita dal contratto che ha a disposizione fino al 30 giugno. Nel ruolo di 5 titolare ci dovrebbe essere spazio ancora per Miro Bilan, anche se l’intenzione sarà quella di alternarlo con un altro centro straniero che rappresenti un upgrade rispetto a Mike Cobbins.
Rimane ancora da sostituire Kenny Gabriel nello spot di ala forte nel quintetto titolare: per questo slot la volontà di Brescia potrebbe essere quella di fare un colpo importante. Non ci sarebbe da stupirsi se la Germani si prendesse il suo tempo per valutare al meglio l’innesto da fare. Nella second unit sono confermati Cournooh e Burnell: c’è attesa per il sostituto di Massinburg, che dovrebbe essere un play con spiccate doti realizzative (magari quel Nate Mason di cui avevamo già scritto negli ultimi giorni). C’è pessimismo in questo momento sulla permanenza di Nicola Akele: nel caso non rinnovasse è probabile che Brescia decida di ruotare in 9, con Burnell che cambierebbe “3” e “4” titolari.