Pesaro, 28 aprile 2024 – Alla Vitrifrigo Arena Pesaro vince una partita complicata contro una Vanoli molto battagliera e resta aggrappata al treno della speranza di una salvezza che risulta comunque molto inverosimile. Ho utilizzato il termine inverosimile perché, se diamo per scontato che Pesaro vinca a Venezia, Treviso dovrebbe perdere in casa contro Tortona e Varese vincere in casa di Pistoia.
Il pubblico di Pesaro saluta la stagione 2023/24, e forse anche la massima serie, con una vittoria in rimonta della Carpegna Prosciutto ai danni di una Vanoli Cremona che rimane caparbiamente sul pezzo per tutta la partita. Significativo il contributo di capitan Tambone nell’economia della partita, il quale risulta il top scorer del match realizzando ben 24 punti.
LA PARTITA
Il quintetto iniziale di Pesaro, scelto da coach Meo Sacchetti, è composto da Cinciarini, Tambone, Bluiett e Mazzola; coach Cavina risponde schierando Davis, McCullough, Pecchia, Eboua e Golden.
E’ proprio un ex di turno, Paul Eboua, ad aprire le danze a canestro, il quale sarà costretto ad uscire dal parquet anticipatamente per due falli commessi nei primi minuti di gioco. Tra Pesaro e Cremona c’è molto equilibrio. I marchigiani sfruttano le loro doti balistiche mentre Cremona approfitta della difesa ballerina degli avversari per fare un pressing asfissiante a tutto campo trovando palloni preziosi. Le due squadre restano bloccate in un sostanziale pareggio fino all’ultimo minuto della prima frazione di gioco, quando Cremona conquista tre tiri liberi, a seguito di un fallo dall’arco di Ford su Davis, e realizza una bomba dalle mani di McCullough. Il primo quarto termina 22-26 per gli ospiti.
Visconti apre con una tripla il secondo quarto, ma la bilancia dei punti pende ancora a favore di Cremona perché gli ospiti rispondono con due triple, prima Zanotti poi McCullough, che obbligano coach Sacchetti a rifugiarsi in time-out. Pesaro sbaglia troppo in fase di impostazione del gioco, forse dovuto al pressing di Cremona, così gli ospiti approfittano per incrementare il vantaggio trovando il massimo vantaggio di +8. La Carpegna Prosciutto frena l’avanzata di Cremona con una tripla di Wright-Foreman e l’appoggio di Bluiett. Pecchia e McCullough riportano Cremona sul +8, infine Cinciarini chiude il primo tempo con un canestro accorciando il divario a 6 lunghezze. Dopo 20 minuti, Pesaro – Cremona 43-49.
Dopo la pausa lunga, la partita vede Cremona amministrare il vantaggio grazie alla presenza a canestro di Eboua e Pecchia. Pesaro insegue ma grazie ai canestri pesanti del suo capitano, Matteo Tambone, vede la luce in fondo al tunnel fino ad arrivare al sorpasso del 61-60 realizzato da Cinciarini. La Vanoli accusa il colpo ma si rialza con la bomba di Pecchia e i liberi di Piccoli. Prima Lacey, per Cremona, e poi Tambone, per Pesaro, chiudono il terzo quarto con una tripla ognuno. Vantaggio Cremona 66-68 .
Inizia l’ultima quarto e Pesaro parte a razzo mettendo due bombe realizzate da Tambone e Wright-Foreman. Zanotti ci mette una pezza, Pecchia e Lacey operano il controsorpasso del +1. Tuttavia McDuffie, a 3′ 59″ dalla fine, straccia la retina dall’arco che riconsegna il vantaggio a Pesaro (80-78). Dopo una serie di colpi su colpi tra le due squadre, Tambone mette un tiro in sospensione che vale +4 Pesaro. A 8 secondi dalla fine McCullough appoggia a tabellone per il -3 Cremona, ma è solo un fuoco di paglia perché è Cinciarini a chiudere definitivamente la partita mettendo a segno entrambi i tiri liberi assegnati.
La Carpegna Prosciutto Pesaro batte la Vanoli Cremona per 91-86 e spera nel miracolo salvezza.
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – VANOLI BASKET CREMONA 91 – 86
Progressione: 22-26; 43-49; 66-68; 91-86.
HIGHLIGHTS
SALA STAMPA
Meo Sacchetti, coach Carpegna Prosciutto Pesaro
Abbiamo fatto un primo tempo difficile da commentare. Bravi loro ma noi gli abbiamo dato una grossa mano.
Nel secondo tempo abbiamo messo in campo più intensità e presenza, spendendo qualche fallo in più. Ci tenevamo a vincere qui in casa; ottima la prestazione di Tambone che ci ha dato una bella carica. Domenica andremo a Venezia a giocarci la nostra ultima partita, dando tutto quello che abbiamo.
Demis Cavina, coach Vanoli Cremona
Complimenti a Pesaro per la vittoria, con il gruppo italiano che li ha trainati nel secondo tempo. Ma complimenti anche ai miei giocatori perché hanno fatto una bella partita.
Sono contentissimo della partita e di aver dato minuti ai giovani che sono con noi. Per vincere serviva qualche dettaglio, brava Pesaro che ci ha creduto. La chiave della loro vittoria sono stati stati tre giocatori: Cinciarini, Mazzola e Tambone.