Villorba (TV), 14 aprile 2024 – Nel 12° turno del girone di ritorno LBA 2023-24 sfida al calor bianco in quel del PalaVerde tra NutriBullet Treviso ed Olimpia Milano e, come da pronostico, vittoria dei meneghini per 89-91 che consolidano il 2° posto in classifica raggiungendo Brescia in testa alla stessa con 38 p.ti ma in attesa dell’esito del match proprio tra Brescia e Reyer Venezia.
Per Treviso invece un altro stop dopo quello brusco di Brindisi di sette giorni fa che ha interrotto la striscia di 4 vittorie consecutive (Reggio Emilia, Cremona, Pistoia e Pesaro), sicuramente preventivato vs la corazzata milanese ma che frena la corsa alla salvezza lasciando l’amaro in bocca aldilà del semplice, doppio scarto finale in quanto la NutriBullet è stata a lungo in partita arrendendosi solo nel quarto periodo alle prodezze di Shabazz Napier (MVP del match con 20 p.ti, 2 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi, 22 di valutazione), e del sempre più convincente Stefano Tonut (17 p.ti), coadiuvati dal solito Shavon Shields (15 p.ti).
Battere Milano, si sa, non è mai facile ma stasera Treviso sentiva forte il fiato alle proprio spalle soffiare da parte della Pesaro vincente ieri sera in casa vs Pistoia sempre in ottica salvezza. Eppoi, ad aumentare i rimpianti di coach Vitucci, l’EA7 Emporio Armani Milano reduce dalla vittoria vs Trento in LBA ma anche dall’ultima, brutta recita senza pubblico di Eurolega a Belgrado vs il Maccabi Tel Aviv, non era proprio partita a mille, magari anche un pò distratta dall’assenza di coach Messina a causa del grave lutto familiare e sostituito al comando delle operazioni da Mario Fioretti: il 31-17 del 10′ consegnava alle cronache una Treviso decisa, cattiva e decisamente pimpante con un Ky Bowman dominante.
Ma alla ripresa del gioco dal primo, mini-intervallo di 2′, Treviso perdeva letteralmente i suoi parametri offensivi grazie alla difesa di Milano, non asfissiante ma più presente a se stessa specialmente dopo un orribile primo periodo. Kyle Hines guidava la riscossa con Sbahazz Napier che lentamente iniziava a carburare assieme ad un discreto Johannes Voigtmann mentre Treviso non vedeva manco più nemmeno il cotone milanese.
Così era proprio il play dell’Olimpia a griffare il 33-31 dalla lunetta quando, finalmente, Andrea Mezzanotte faceva goal per Treviso e da lì iniziava la gara vera, non proprio una gioia per gli occhi con i soliti fischi arbitrali poco convincenti e chiusasi comunque al 40′ sul 40-39 per i veneti e con Milano che ringraziava un bel jumper di Diego Flaccadori allo scadere.
Alla ripresa delle ostilità però l’Olimpia Milano finalmente pareggiava il conto (42-42) con una bella tripla di Voigtmann e, aumentando sempre più la pressione difensiva, sorpassava Treviso con Tonut per la prima volta nella gara. La NutriBullet accusava il colpo e l’Olimpia tentava subito la fuga, con un vantaggio anche di 9 p.ti sempre per mano di Napier (53-62). Però, come spesso visto in stagione, Milano allentava la presa e Treviso piazzava un parziale di 7-0, intervallato da Melli a rimbalzo d’attacco ma sempre Treviso, con super Ky Bowman, chiudeva avanti al 30′ sul 65-64.
Quarto periodo e di nuovo Milano si rimetteva davanti sfruttando due tiri liberi di Hines prima e con una palla rubata a metà campo da Napier, più attivo in difesa rispetto al passato. Ma per vedere l’allungo decisivo si doveva attendere un pò sempre con Napier, un canestro dalla media di Melli e un’entrata di Tonut. Vitucci chiamava tempo sul -7 (68-75), ed era D’Angelo Harrison a suonare l’ultima carica per Treviso. Milano però non si distraeva più, ottimo Shields con 5 p.ti e con Tonut più la tripla di Napier del più dieci a 63″ dalla fine cancellata dall’instant-replay. Ultimi bagliori per Treviso con Bowman che metteva la tripla del -4 poi anche quella disperata del -2 ma l’Olimpia la portava in fondo 91-89.
Sala Stampa
Mario Fioretti
Frank Vitucci
Bowman e Olisevicius
NutriBullet Treviso – EA7 Olimpia Milano 89-91
Parziali: 31-17; 9-22; 25-25; 24-27.
Progressione: 31-17; 40-39; 65-64; 89-91.