IL COMMENTO

Dopo la pesante sconfitta contro Schio, si ritorna tra le mura amiche per l’E-Work Faenza che ospita una Magnolia Campobasso che la settimana scorsa ha vinto il big match contro Venezia proprio grazie alla super ex di serata, ovvero Pallas Kunaiyi, accolta da tutti i tifosi del Palabubani con grande affetto. Le due squadre hanno problemi di roster: a Campobasso manca per la seconda gara consecutiva Kacerik, mentre Faenza deve fare a meno di Cvijanovic. 

Il punteggio, come spesso accade quando gioca la Magnolia, è basso, entrambe le squadre la basano sulla difesa. Inizialmente Faenza sembra in difficoltà ed esaurisce il bonus già a metà della prima frazione di gioco, cinque falli di squadra contro zero del team ospite. Poi Faenza recupera, sfruttando bene qualche errore difensivo da parte della Magnolia e si porta in vantaggio di tre punti al termine del primo quarto (18-15).

Nel secondo periodo Faenza piazza un gran parziale con due triple di Franceschelli (di cui una allo scadere dei 24” piuttosto fortunosa). Narviciute sostituisce Kunaiyi, Faenza potrebbe approfittarne ma Dixon commette il terzo fallo e si accomoda anche lei in panchina quasi immediatamente dopo l’uscita della sua avversaria diretta. La Magnolia continua a pungere poco in difesa, Sabatelli prova anche la zona, ma Faenza va “in bambola” in attacco perdendo palloni anche in maniera banale e favorendo così il recupero da parte della squadra ospite. L’ultimo canestro del primo tempo arriva dopo un rimbalzo in attacco di Franceschelli, l’E-Work va al riposo sopra di due, 37-35.

Molta confusione all’inizio del terzo quarto, l’inerzia continua a cambiare e Franceschelli commette il quarto fallo, brutta notizia per coach Seletti, che è costretto a mettere in panchina una delle sue migliori giocatrici. Faenza riesce comunque a tenere molto bene in difesa, Kunaiyi va in panchina a rifiatare e Dixon ne approfitta, facendo molto male alla difesa campobassana. Campobasso va a -6 ma dopo un time out prende prepotentemente in mano le redini della partita, piazzando un parziale di 12-0 con la difesa a zona che mette Faenza in grossa difficoltà. La terza frazione si chiude con le molisane a +1, 55-54.

Si decide tutto nell’ultimo periodo, con entrambe le squadre che si mettono a zona. E’ Campobasso ad attaccare meglio la difesa avversaria e il margine sale di qualche lunghezza per la squadra di coach Sabatelli, che costringe Seletti a tornare a uomo. Per le molisane si distingue soprattutto Dedic, vera spina nel fianco per la difesa romagnola, mentre Faenza è ridotta ai minimi termini perché Dixon prende la via degli spogliatoi per un colpo ad una caviglia e Spinelli esce per falli. A coach Seletti resta da sfruttare Tagliamento, decisamente la sua migliore giocatrice, la quale risponde molto bene alla chiamata tenendo Faenza in partita. Sabatelli mette Quinonez per marcarla, ma Blanca ha quattro falli. Faenza avrebbe anche l’occasione per ricucire lo svantaggio, ma un grande canestro da fuori di Mistinova praticamente chiude i giochi dopo che Franceschelli era uscita per falli grazie ad una giocata di esperienza di Morrison, giocata decisiva per la vittoria della Magnolia quanto i due punti della giocatrice slovacca. Vince Campobasso 78-72.

IL TABELLINO: Faenza Bk Project 72 – 78 Magnolia Campobasso 

LE PAGELLE

FRANCESCHELLI Federica 7,5: In tante precedenti partite, non è stata incisiva come questa sera. Basta leggere le percentuali: 3/4 da due e 2/3 da tre, che nobilitano un partita ben giocata sia dal punto di vista difensivo (stoppata su Mistinova) che dal punto di vista offensivo, conducendo bene la sua squadra da capitano. 

EDOKPAIGBE Candy 6,5: Brava nel ruolo di sostituire Cvijanovic, concedendosi anche il lusso di segnare da tre punti. E’ chiaro che deve ancora crescere, imparando dalle senior che ha davanti, ma si vedono evidenti segnali di miglioramento.

NIEMOJEWSKA Julia 5: Con l’assenza di Cvijanovic, Faenza ha assoluto bisogno di un suo maggiore contributo in termine di minuti segnati: questa sera soltanto 7.

TAGLIAMENTO Marzia 7: Percentuali non brillantissime, ma nel momento del bisogno c’è sempre, e segna tiri molto importanti che potevano dare tante spinte a Faenza. Unica pecca: le 4 palle perse, per il resto è da segnalare che è la top scorer per la sua squadra.

PERESSON Antonia 4,5: Mancano sicuramente i suoi punti (2/8 da tre), subisce per tutti i minuti in cui è in campo la difesa di Morrison, e più di una volta non trova sbocchi per far girare la squadra in attacco.

SPINELLI Martina 5: L’unico lampo della sua partita è il canestro in sottomano rovesciato. A parte questo, poco efficace nei 17 minuti in cui è stata in campo, uscendo anche per 5 falli.

DIXON Liz 6,5: Fermata da un infortunio proprio nel momento in cui aveva preso le misure in attacco, complici anche i minuti di riposo in panchina di Kunaiyi. Con lei in campo, la partita avrebbe avuto un altro andamento.

BROSSMAN Patricia 6: Si merita la sufficienza per i 15 rimbalzi conquistati, ma in attacco incide poco, sbagliando anche tiri facili da sotto. 

Ciuffoli C, Ciuffoli E, Cvijanovic, Grande: SV

KUNAIYI Pallas 6,5: Sfiora la doppia doppia (12 punti e 9 rimbalzi), ma davanti al suo ex pubblico non demerita affatto: reduce dal colpo subito nella gara contro Venezia, non è al massimo dal punto di vista fisico e per questo concede qualcosa di troppo a Dixon. Nel complesso, una prestazione molto solida.

TRIMBOLI Stefania 8: 40 minuti in campo, conduce la squadra perfettamente e sfiora il ventello con 7/7 da due punti, scoprendosi cecchina infallibile all’interno dell’arco dei 6 e 75. Determinante come al solito.

QUINONEZ Blanca 6: La grande partita contro Venezia era difficilmente ripetibile, oggi spiccano le sue tre palle recuperate e la solita verve nel mettere in difficoltà la squadra avversaria andando in campo aperto. 

DEDIC Nina 8: Top scorer della partita, a tratti incontenibile per la difesa faentina, nella sua metà campo si sacrifica anche su Dixon nei minuti in cui Kunaiyi è a riposare in panchina. Sta giocando una stagione a dir poco strepitosa.

MORRISON Que 6,5: Ormai non dovremmo più ripeterlo, ma in difesa è una delle migliori giocatrici del campionato: le brutte prestazioni dei due play di Faenza sono in gran parte merito suo. Bravissima nel far commettere il quinto fallo a Franceschelli.

MISTINOVA Miroslava 6,5: Anche lei non ripete la bellissima prestazione di sette giorni fa, ma risulta ugualmente decisiva per la vittoria della sua squadra segnando due punti importantissimi nel finale di gara. In difesa aveva il difficile compito di marcare Tagliamento, ci riesce solo in parte.

Del Sole, Narviciute, Kacerik, Giacchetti, Srot: SV

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Si ringrazia ufficio stampa Faenza per materiale fotografico e per quello video.

Dario Salvatorelli

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