Varese, 11 febbraio 2024 – Il duello tra due storiche squadre del nostro campionato è terminato con la vittoria di Varese che la ottiene grazie a uno straordinario ultimo quarto. Pesaro spegne la luce a 7’59” dalla fine quando viene a mancare McDuffie che viene espulso per doppio fallo tecnico.
Uno scontro salvezza che sorride ai varesini, dopo aver festeggiato la qualificazione in FIBA Europe Cup, e fa precipitare Pesaro, complice la vittoria esterna di Treviso, in penultima posizione nella scottante zona retrocessione. Ottava sconfitta di fila e un pacchetto di giocatori italiani in fase di regressione rispetto all’inizio di stagione.
LA PARTITA
Il quintetto iniziale schierato da Varese è composto da Mannion, McDermott, Spencer, Hanlan e Brown. Coach Sacchetti risponde schierando Cinciarini, Bamforth, Ford, McDuffie e Totè.
La partita esordisce con i canestri di Cinciarini, tripla, e Spencer. Su assist di Mannion, Hanlan piazza la tripla del 5-3, Totè risponde con una gran schiacciata riportando la situazione in parità. Poi arriva il break di Varese che destabilizza sin da subito la partita. Brown e McDermoth bombardano per il 13-7, ancora Varese con gioco da 2+1, con Nico Mannion, per il 16-7, poi Bamforth spegne il parzialone di Varese per il 16-9. Al 5′ Brown ne segna un’altra che allunga il risultato sul 19-9. Bluiett accorcia le distanze con un tiro dall’arco che vale il il 19-12. Dopo una serie di botta e risposta il quarto si chiude con due bombe una di Mannion e l’altra, sulla sirena, da parte di Tambone. Dopo 10 minuti il tabellone segna 29-21 per Varese.
Nel secondo quarto Pesaro rialza la testa, al 13 Bluiett porta Pesaro sul -5 obbligando coach Bialaszewski a chiamare time-out. Brown chiude il parziale di Pesaro ma McDuffie trova il canestro del pareggio per il 37-37. Moretti trova canestri che riportano linfa vitale alla sua squadra e riportando il pallino del vantaggio a Varese. Visconti subisce fallo su un tiro da 3 ma è sprecone perché realizza 1/3 dai tiri liberi. Il secondo quarto con un canestro da sotto di Spencer che vale il 47-43.
L’equilibrio tra le due squadre continua anche nella ripresa. Cinciarini apre le marcature del terzo quarto con un layup per il -2. Varese risponde con un break condotto dal solito Hanlan (56-47) che induce coach Sacchetti al time-out. Si rientra in campo con una tripla di Ford e l’energia prorompente di McDuffie che consentono a Pesaro di rimanere ancora in scia. Nella parte finale del quarto Woldetensae realizza due triple, ma Pesaro riesce comunque a non far fuggire Varese. Alla fine del terzo quarto 69-64 per Varese.
Ulaneo inizia l’ultimo quarto mette 4 punti fondamentali per Varese. Poi a 7’59” dalla fine arriva l’espulsione di McDuffie, il miglior giocatore di Pesaro, per il secondo fallo tecnico (molto discutibile) che cambia la partita. Varese si porta sul +9 con le triple di Brown e Moretti per l’82-70. Sacchetti chiama timeout quando mancano 4’57” alla fine e con la Openjobmetis sull’84-70. Tambone esce per falli, al suo posto rientra Visconti. I padroni di casa gestiscono il vantaggio e conquistano il successo con il punteggio finale di 91-80.
TABELLINI
OPENJOBMETIS VARESE – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 91 – 80
SALA STAMPA
Le parole di coach Tom Bialaszewski al termine della partita
Sono molto felice della partita; era un po’ che non giocavamo in casa e farlo davanti al nostro pubblico ci ha dato la carica. Per i primi tre quarti abbiamo condotto la partita tenendoli a contatto per colpa dei troppi rimbalzi offensivi concessi. Poi nell’ultimo quarto di gara siamo riusciti ad allungare. Vorrei menzionare Thomas Woldetensae che ha giocato un’ottima partita; sappiamo che per lui non è stata fino ad ora una stagione facile, ma per noi oggi è stato fondamentale per raggiungere la vittoria.
Questa è l’analisi di Coach Meo Sacchetti
Siamo stati bravi a riprendere il break iniziale ma poi abbiamo pagato a caro prezzo il parziale firmato da Woldetensae, oltre all’espulsione di McDuffie. Non siamo riusciti a impensierire Varese. Non voglio parlare di mercato, ora devo parlare con i miei giocatori.
HIGHLIGHTS
A latere, Roberto Vedani intervista Bob Morse, occasionalmente a Varese nel parterre