IL COMMENTO
Sfida di alta classifica per iniziare il girone di ritorno con Schio reduce dall’impresa in Coppa contro il Fener e il Geas invece reduce dalla sua impresa e cioè sbancare La Molisana Arena di Campobasso nella partita che è valsa la qualificazione alle Final 4 di Coppa Italia di Torino.
Non contente, le ragazze rossonere hanno replicato il tutto contro nientepopodimeno che le campionesse in carica, e lo hanno fatto nella maniera più esaltante, con una rimonta pazzesca dopo essere stata sotto anche di 17 punti.
Questa potrebbe essere la partita che certifica che Geas può smettere di considerarsi la prima delle altre e può quindi sedersi al tavolo delle big 3 (Schio, Reyer e Virtus). La controprova poi l’avremo a Torino quando le ragazze di Zanotti si scontreranno in semifinale con la capolista Venezia e potranno farlo contando su una Begic in più, rientrata oggi e chiaramente ancora indietro di condizione.
Ma prima di arrivare a Torino la strada per Geas non sarà spianata; settimana prossima ci sarà la sentita trasferta a Sassari, per poi ospitare una Ragusa in crescita ed in salute e poi andare a far visita alla rivelazione del girone d’andata San Martino.
Ciclo terribile quindi ma affrontarlo con consapevolezza ed entusiasmo è ben diverso, e tutto sembra più facile. Se Moore e Gwathmey hanno offerto un rendimento stabile e di alto livello a mio parere queste due imprese portano la firma delle due nazionali Trucco e Panzera.
Abbiamo passato tanto tempo a scrivere di quanto fossero futuribili, del loro potenziale, del fatto che fossero giovani e necessitassero di crescere. Ebbene, mi pare di affermare con costrutto che il processo è terminato e che le due sono delle giocatrici che in LBF spostano sul serio.
E Geas ora se le gode e pensa in grande, sognando un altro sgambetto da fare alla Reyer per andare in finale di Coppa Italia.
Per il Famila invece passo falso inaspettato specie dopo essere sul + 17 a 15 minuti dal termine. Rarissimamente le Orange si sono fatte rimontare un vantaggio così ampio, ma io penso che bisogna dare tantissimi meriti a Geas, mentre le colpe di Schio sono relative a mio avviso, considerando della partita di Eurolega giocata giovedì, e dunque con energie fisiche e mentali ridotte.
Consideriamo che a causa dell’assenza di Reisengerova Tinara Moore ha potuto dominare sotto canestro realizzando 27 punti (anche se a dire il vero decisiva è stata una sua tripla) ma comunque Geas sta giocando con due sole straniere con Begic che è tornata oggi ma per soli 5 minuti.
Due punti pesanti quindi per Geas e due punti persi che non fanno troppo male a Schio attesa già martedì in Francia per l’Eurolega. Con i loro ritmi non c’è tempo per rimuginare per questa sconfitta, bisogna guardare avanti anche se questa sconfitta ha attutito l’entusiasmo (il folto gruppo di tifosi in trasferta sugli spalti del PalaNat il segnale più evidente) creatosi grazie alla vittoria contro il Fenerbahce.
IL TABELLINO: Geas Sesto San Giovanni – Famila Schio 75 – 70
LE PAGELLE
BESTAGNO Martina 6,5: gioca una buona partita ma non riesce ad arrestare l’onda generata da Trucco e Moore
SOTTANA Giorgia 5: stasera lontana parente della killer che tutti conosciamo, ma ci sta. Non è lei il motore della squadra
VERONA Costanza 5,5: parte bene ma poi si perde per strada sbagliando tanti, troppi tiri da lontano
SIVKA Aisha 6,5: 5 minuti in campo, +12 di plus minus. L’avrei fatta giocare di più…..
PARKS Robyn 7: oltre 30 minuti di onnipotenza offensiva, ma anche lei va nel pallone negli ultimi minuti
GUIRANTES Areilla 6,5: buona partita complessivamente, ma negli istanti decisivi Panzera le mette la museruola
KEYS Jasmine 5: all’inizio sembra ispirata, poi si spegne come una candela e soffre oltremisura la sua compagna in azzurro ed amica Trucco
CRIPPA Martina 5,5: anche per lei pochi minuti con pochissimo impatto. Anzi, Gwathmey le stampa in faccia un paio di canestri da cineteca
JUHASZ Dorka 6: non gioca tantissimo ma si fa sentire in difesa e a rimbalzo. Moore la soffre e deve trovare gloria da fuori area
PENNA Elisa 6: non gioca molto ma i suoi sono minuti di qualità, qualcuno di questi anche da ala forte
DOTTO Caterina 5,5: non era la sua partita, spende presto due falli e Zanotti la richiama in panca. Causa partitona delle compagne praticamente non rientra più
BESTAGNO Elena 6,5: non giudicate Elena dal suo boxscore. La sua partita è molto più completa e pregna di contenuti. DIfese tostissime, pressione sulla palla, discreta gestione offensiva della stessa. Importante.
GWATHMEY Jazmon 6: i falli la limitano ma sono brave le sue compagne a non far pesare la sua sosta in panchina. Quando rientra, aiuta la squadra a compiere l’impresa
PANZERA Ilaria 7: si prende tanti tiri, non sempre con raziocinio. Ma segna tutti quelli pesanti nel finale ed in difesa lascia il segno duellando con Guirantes ma soprattutto recuperando 5 palloni uno più pazzesco dell’altro.
TRUCCO Valeria 7: all’inizio sembrava soffrisse da matti Keys ma con lo scorrere del tempo ha ribaltato la situazione alla grande. Sta giocando il miglior basket della carriera e a Capobianco piace questo elemento
MOORE Tinara 8: il punto di riferimento di tutta la squadra. Sfodera una prestazione maiuscola, una delle sue migliori
BEGIC Ana 7: 5 minuti in campo, due punti. Fa 7, il suo voto di incoraggiamento. Ben ritrovata!
CONTI Gina 6: partita alla Mike D’Antoni. Non segna mai per 35 minuti, ma difende e fa girare la squadra. Poi mette un paio di canestri decisivi, vincendo lo scontro in chiave azzurra con Verona
LE VOCI DAL CAMPO
Cristiano Garbin
@garbo75
IG: garbin_cristiano