IL COMMENTO
Nel decimo turno di questa EueoLeague, la Virtus Bologna affronta a Salamanca , il Perfumerias Avenida, squadra che occupa la quarta posizione del girone e che sta offrendo un bel gioco ai suoi tifosi.
Vincent preferisce Andre Olbis sotto canestro, con Zandalasini e Cox che le girano intorno.
Coach Mougan consegna a Dominguez le chiavi del gioco, per poi poter sfruttare la fisicità di Kone in area, appoggiandosi alla mai doma Gil.
Ad inizio partita le spagnole trovano sempre Gil, libera di concludere, la difesa virtussina sembra appannata e non completamente in clima partita, la belga Delaere ruba palla a Pasa e riesce anche lei ad affondare il colpo.
Le bolognesi come sempre si aggrappano alla grande classe di Zandalasini vera leader della squadra, in grado di realizzare dei bellissimi canestri in step/back, con la turca Cakir che non riesce a fermarla.
Se la Zanda nazionale riesce ad essere sempre pericolosa, si denota invece una brutta involuzione avvenuta nell’ultimo periodo di Andre Olbis, è proprio a rimbalzo che la Virtus soffre, il centro della nazionale è continuamente assente sotto le plance dove Kone la fa da padrona, saranno ben 8 i rimbalzi presi dalla giocatrice del Perfumerias.
Vincent si affida ad Orsili, che oggi ha avuto minuti importanti, ma con lei in campo la manovra rallenta vistosamente e Rodriguez riesce ad oscurare le sue linee di passaggio, per Alessandra una occasione persa di mettersi in mostra.
Il secondo periodo porta una firma iniziale in negativo di due atlete, Orsili perde subito 2 palle sanguinose, recuperate entrambe da Cakir, che poi da sola sbaglia l’appoggio a canestro.
Avenida è sul +4, ma non riesce a scappare grazie alla testardaggine di Cox, che riesce a segnare con degli ottimi tiri da due con spalle rivolte al canestro, con lei in campo Kone fa meno paura, dalla panca esce Peters elemento decisivo all’interno del match.
La giocatrice americana riesce a fermare le penetrazioni di Gil, a creare spazi per gli attacchi di Pasa ( fino ad allora in ombra), ed a realizzare punti che danno man forte all’attacco della Virtus, il quarto si chiude con una bellissima tripla di Zandalasini proprio sulla sirena.
Nel ritorno in campo delle due squadre, si nota ancora una volta la forza fisica di Kone sia in attacco che in difesa, mentre Andre continua nei suoi danni, perde palle importanti, sembra particolarmente scarica a rimbalzo, e non si capisce come mai Rupert passi cosi tanto tempo seduta in panchina.
In soli 2 minuti le bolognesi commettono 3 falli, Mougan lancia dalla panchina Vilaro per lei 3 triple che rischiano di uccidere il match, coadiuvata da Rodriguez che porta le spagnole sul massimo vantaggio +8.
E’ proprio in questo momento all’ultimo quarto che Vincent lancia Rupert, giocando col doppio pivot e scegliendo di abbandonare il tiro da tre, per attaccare l’area e caricare di falli le avversarie.
Pasa e Zandalasini attaccano Vilaro e Rodriguez facendo vari viaggi dalla lunetta, le spagnole sembrano frastornate e tentano di affidarsi alla solita Kone, questa volta ben marcata da Rupert.
Delaere realizza un bellissimo reverse, ma sul + 2 per le bolognesi, c’è da registrare una bellissima giocata di Pasa che libera Andre Olbis sotto canestro per l’appoggio che sancisce la vittoria della Virtus.
Oggi Vincent ha indovinato tutte le mosse possibili, Cox e Peters sono troppo importanti per l’attacco bolognese, che ha dimostrato grinta e coralità nell’azione, Pasa è alla ricerca della continuità ma ha doti tecniche davvero importanti.
Il Perfumerias Avenida è una buona squadra, ma con una vistosa monotonia nel gioco, se Kone e Gil si fermano, la panchina non è in grado di portare quei punti e quella sostanza in grado di cambiare il corso del match.
IL TABELLINO: PERFUMERIAS AVENIDA – VIRTUS BOLOGNA= 58-62
LE PAGELLE
HORVATH Chantel 5: Si vede un po’ a rimbalzo, ma l’ungherese dà troppe volte il fianco a Zandalasini che realizza 17 punti in scioltezza, grazie alle sue amnesie.
CAKIR Olcay 5,5: Il pubblico di casa la adora, perché ci mette una grande intensità su ogni pallone, ma sbaglia 2 attacchi al ferro senza alcuna pressione difensiva, e perde troppi palloni.
KONE Sika 7: Difficile da marcare, su di lei Andre Olbis non ci capisce nulla chiude con 14 punti, e con l’impressione che la sua squadra non la sfrutti a pieno, 6/8 da due, ed a rimbalzo vera piovra.
RODRIGUEZ Leonor 6,5: Ottima tecnica, l’unica delle spagnole ad avere una sostanziale visione di gioco, sforna 6 assist che mandano le compagne a canestro e limita l’azione di Pasa.
DOMINGUEZ Silvia 5,5: Cerca di fare il minimo sindacale, su di lei Cox ha vita facile, si isola dal resto della squadra per periodi troppo lunghi.
DELAERE Antonia 6: Sinceramente da lei mi aspettavo di più, in attacco si fa notare per un bellissimo reverse, in difesa raddoppia inutilmente su Zandalasini, apparsa troppo timorosa.
VILARO Andrea 6,5: Una grande uscita dalla panca per l’Avenida, realizza tre triple dimostrando grande tecnica e mettendo in difficoltà Peters, cercata troppo poco dalle compagne.
HARTLEY Bria s.v.
GIL Laura 6,5: Realizza 12 punti, ma ad un certo punto deve fermarsi, per dedicarsi di più alla difesa, dove ottiene 7 rimbalzi, le sue penetrazioni fanno molto male, ma Dominguez la serve poco e male.
DEL PERO Beatrice s.v.
PASA Francesca 6,5: Dopo un inizio titubante, buona partita per lei, quando parte verso il ferro e difficile da fermare, questa volta meglio ai liberi( incubi da Polkowice), ed i suoi assist per Cox sono letali.
PETERS Haley 7: E’ lei che suona la carica nel quarto periodo, mostra i denti su Gil, realizza 4 punti consecutivi vitali per le virtussine, recupera nel finale 1 pallone decisivo.
COX Lauren 6,5: Quando è in campo si fa sentire, mano calda da due chiuderà con l’80%, nota dolente a rimbalzo dovrebbe essere più presente.
RUPERT Iliana 6: Buona prestazione tutto sommato, i suoi punti li fa, argina bene Kone e gioca di sponda per le compagne.
BARBERIS Beatrice s.v.
ANDRE Olbis 4: Brutta prestazione, con lei in campo la Virtus ha una zavorra, si fa notare solo per l’ultimo canestro, ma anche in attacco quanti appoggi sbagliati, in difesa praticamente assente.
ZANDALASINI Cecilia7,5: Cuore ed anima della squadra, 17 punti, lotta su tutti i palloni , carica le compagne, la sua tripla sul buzzer beatter nel secondo quarto è tanta roba.
ORSILI Alessandra 5: 8 minuti di pericoli per le sue compagne, con la palla in mano dà sempre l’impressione di poterla perdere in ogni momento.
CONSOLINI Chiara 5,5: Lei ci prova a dare una scossa quando entra, ma Vilaro è sempre brava a scoraggiare le sue scorribande.
Matteo Avagliano