Ennesimo turno casalingo per l’Olimpia che cerca di riscattare l’ultima sconfitta contro Monaco, dando così soddisfazione ai propri tifosi che finora hanno sofferto parecchio l’avvio di stagione balbettante
Ed il riscatto è arrivato in maniera fragorosa, non lasciando scampo ai malcapitati avversari arrivati al Forum con buone speranze di violarlo. Non è andata così, in primis per merito dei biancorossi.
Perché rispetto alle ultime uscite si è capito subito che sarebbe stata un altra storia, con i giocatori milanesi aggressivi e connessi sulla partita.
Questo ha portato ad avere tanti rimbalzi offensivi fin dall’inizio e buone percentuali perché se si tira con convinzione è tutt’altro paio di maniche. Poi certo, anche Valencia ha le sue colpe, e non nascondo che guardando la classifica rimango perplesso
Cinque vittorie e due sconfitte per gli spagnoli che a me convincono poco e non lo scrivo come conseguenza della partita di stasera. Premesso che non ho visto abbastanza per dare un giudizio definitivo, mi pare una squadra con un tasso di talento sotto la media di Euolega e con giocatori dal rendimento altalenante specie all’interno della stessa partita.
Certo, se ne han vinte 5 avranno anche altre qualità che non discuto, ma non mi sorprenderei di vederli scivolare indietro in classifica nei prossimi mesi
Per Milano invece una boccata d’ossigeno fondamentale per placare le polemiche e muovere la classifica. Società sempre molto vigile sul mercato pare saltata la trattativa per Shaq Harrison causa problema al ginocchio, vedremo chi potrebbe essere la prossima aggiunta allo scacchiere di Messina visto che Pangos ormai è fuori dai giochi
IL TABELLINO: Olimpia Milano – Valencia 83 – 52
DIAMO I NUMERI
23 – i minuti giocati da Maodo Lo, il giocatore più utilizzato da Messina. Ovvio che il risultato ha influito tantissimo con questa scelta ma io credo che il coach milanese debba pian piano avvicinarsi a questi minutaggi se vuole tenere alta l’intensità e l’attenzione di tutti. Milano ha un roster infinito, è un peccato non sfruttarlo tutto…..
9 – i punti di Brandon Davies, ex non troppo rimpianto. La domanda che vi pongo è proprio questa: l’avreste confermato, visto che il suo sostituto (Kamagate) nemmeno era nei 12 e pare essere fuori dai pensieri di Messina in Eurolega?
0 – i punti di Shields. Segnatevi questa data, che non ricapiterà tanto spesso. Oggi però, a parte che non gli è entrato nulla, non mi è piaciuto il fatto che ha forzato troppo. Quando ferma la palla attaccando da fermo l’avversario a me piace pochino, quando invece la prende in movimento è tutta un altra cosa, e credo che anche i suoi compagni siano d’accordo con me perché nel primo scenario va a finire che la palla non la rivedono quasi mai…..
12 – i punti in combinata di Flaccadori e Bortolani. Io son dell’idea che loro in EL ci possano stare, non so se in una squadra top. Ma quando giocano tranquilli e convinti e non timorosi e tremebondi la differenza si vede eccome, ché le qualità non mancano ad entrambi. Auspico quindi un minutaggio ancor più consistente in LBA, così da far prendere ancora più confidenza con squadra e canestro
4 – i giorni che ci separano dal derby d’Italia in Eurolega. Attenzione perché è una partita cardine per la stagione milanese. Una vittoria darebbe slancio alla classifica e morale alla truppa, una eventuale sconfitta cancellerebbe gli effetti di questa larga vittoria contro gli Orange Valenciani e probabilmente avrebbe ricadute su ambiente, squadra e dirigenza. Martedì quindi non prendete impegni, che sarà un match da non perdere……
SALA STAMPA
Cristiano Garbin
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