Masnago (VA), 2 novembre 2023 – Un’Ytelium Varese decisamente carica di rabbia sia per il brutto andamento in LBA (vittoria sofferta all’esordio vs Pistoia, poi 4 sconfitte di fila vs Virtus Bologna, Derthona, Trento e Reyer), che per il KO interno in FIBA Europe Cup 2023-24 subito in casa dal Gottingen, annienta questa sera il TSU Tbilisi nel #Game3 per 109-83 della stessa competizione europea prenotando un posto per la seconda fase.
In una serata che probabilmente rimarrà nella storia del torneo per i 71 punti messi a segno da Varese dopo appena 20′ di gioco, i padroni di casa dimostrano comunque una reazione ed al momento è quanto basta. Certo, il TSU Tbilisi non era certo il peggiore degli avversari possibili in una fase della stagione così zeppa di dubbi ma era importante bissare la vittoria all’esordio vs il Keravnos e mettere a segno più punti possibili per migliorare il coefficente canestri.
Questo perchè sarà complesso battere il Gottingen in casa di 13 p.ti di scarto, quindi il +26 di oggi pone Varese in una buona posizione per farsi preferire tra le seconde classificate dei vari gironi alla fine della prima fase.
Così Varese domina in modo netto il TSU Tbilisi nel primo tempo con numeri incredibili come tirare con il 60% da 3, domina a rimbalzo e vola a +38 (71-33), scarto irreale contro i georgiani volenterosi ma poco rapidi sebbene tosti come i lanzichenecchi.
Ma quando si ci accomoda per un secondo tempo da godere nella quale Varese dovrebbe giocare in pantofole, magari cercando di fare il record di punti nel torneo, ecco che ad inizio terzo periodo Willie Cauley-Stein decide di beccarsi un secondo tecnico che, sommato a quello del primo tempo preso in una mezza rissa, lo esclude dal match.
Ecco che il match gira completamente non avendo l’Ytelium Varese nessun centro di ruolo da schierare vs i tosti e solidi georgiani (Scott Ulaneo ancora assente), e Tbilisi che si gasa arrivando al -20. Sia chiaro, niente di allarmante per la vittoria finale ma emblematico di come, con il suo gesto, il controverso ex- Kings, Warriors, Mavericks e ’76rs dimostra che qualcosa non va, nemmeno in una gara così ampiamente dominata.
Si chiude il terzo parziale con un 17-31 (88-64 nel complessivo), che poi Varese riscatta vincendo il quarto periodo, più equilibrato e che vede i biancorossi terminare sul 21-19 e con un buon 109-83 al 40′.
Volendo dare un voto ai singoli, ripetiamo, togliendo la tara di un TSU Tblisi non irresistibile, abbiamo un Vinnie Shahid con 7 (20 p.ti e 20 di valutazione) ed MVP del match; Willie Cauley-Stein con un meritatissimo 4,5; Tommasino Woldetensae con 6,5 che mette insieme 13+8 rimbalzi, anche se litiga ancora da tre (1/7); Davide Moretti 7,5 per il buonissimo primo tempo con 15 e 5 assist e stesso voto per Matteo Librizzi con 11 in 18′ di gioco; Niccolò Virginio 6, un pò troppo tenero; il solito Olivier Hanlan 7 con 12 e 5 assist, anche lui ottimo nei primi 20′ di gioco; Sean McDermott 6; Elisee Assui 6,5 ed infine Gabe Brown con 6,5.
Testa adesso al campionato domenica arriva una Sassari malmessa ma non per questo vittima sacrificale.
Sala Stampa
Ytelium Varese – BC TSU Tbilisi 109-83
Parziali: 37-16; 34-17; 17-31; 21-19.
Progressione: 37-16; 71-33; 88-64; 109-83.