Brescia, 26 giugno 2023 – Nella serata di oggi è stato ufficializzato il secondo colpo di mercato della Germani: si tratta di un altro innesto di peso e di un altro ex della Dinamo Sassari 2021-22 (che aveva eliminato ai playoff Brescia), proprio come Miro Bilan. Parliamo di Jason Burnell, ala americana classe ’97 in forza all’Happy Casa Brindisi nell’ultima stagione: la “combo-forward” ha firmato un contratto biennale con la società lombarda.
L’aggiunta di Burnell porta tanta fisicità alla Germani: 201 cm per 100 kg, l’ex Brindisi è un 3-4 molto atletico ed un buon difensore, seppur con caratteristiche diverse rispetto a Petrucelli. Proprio la possibile convivenza con l’esterno italoamericano ora diventa argomento di discussione: l’arrivo di Burnell a questo punto fa scendere le quotazioni della permanenza di John Petrucelli? Con la coppia Gabriel-Akele confermata nel ruolo di ala grande (a meno di clamorosi stravolgimenti), il giocatore americano dovrebbe occupare il ruolo di ala piccola: ma con solo una partita a settimana appare improbabile sulla carta una staffetta Burnell-Petrucelli nel ruolo di “3”. Nelle prossime ore, in ogni caso, dovrebbe arrivare la fatidica risposta del giocatore ex Ulm e questo nodo si dovrebbe sciogliere.
Tornando all’innesto di oggi di Brescia, le cifre di Burnell degli ultimi due anni tra Sassari e Brindisi sono piuttosto simili: 9.0 punti con il 50% dal campo e 5.1 rimbalzi nell’annata in Sardegna e 9.8 punti con il 41% e 5.4 rimbalzi nella stagione in terra pugliese. Se ricoprisse la posizione di “3” nello scacchiere di Brescia, condividendo il campo con Kenny Gabriel e Miro Bilan, la Germani potrebbe contare su uno starting five molto più fisico rispetto all’anno scorso. Burnell garantisce infatti un’ottima presenza a rimbalzo per uno del suo ruolo, offre un’altra soluzione spalle a canestro per l’attacco bresciano epuò essere un elemento molto positivo anche in difesa, soprattutto nel pitturato.
Più presenza nel pitturato, meno difesa “POA”
Rispetto a Petrucelli cambiano i ruoli su cui può impegnarsi difensivamente: l’ex Ulm è un ottimo difensore POA (per dirlo all’americana), in grado di disinnescare anche in situazioni di isolamento le guardie più piccole degli attacchi avversari. L’ex Brindisi ha invece molto più peso e meno mobilità, cosa che lo rende più incline a marcare gli esterni avversari più fisici, potendo anche marcare i “4”, invece di quelli più veloci ed in grado di creare dal palleggio. Considerando che la guardia titolare sarà ancora Amedeo Della Valle, Brescia si troverebbe dunque nella condizione di dover trovare un playmaker molto attivo nella sua metà campo e di portare anche parte di quella difesa “Point of attack” che garantisce Petrucelli. Ma questi sono discorsi che non possono essere ancora definitivi: almeno fino a quando non arriveranno risposte ufficiali sul futuro dell’giocatore italoamericano.
Le parole del nuovo giocatore di Brescia dal comunicato del club
Sergio Bertazzi