Villorba (TV), 19 aprile 2023 – Al PalaVerde (3214 spettatori presenti) la NutriBullet Treviso torna alla vittoria battendo la Carpegna Prosciutto Pesaro per 96-82.
E’ una vittoria vitale, cruciale, importantissima per gli uomini allenati da coach Marcelo Nicola che tornano al successo da quello casalingo su Scafati interrompendo la striscia negativa di 4 ko di fila che facevano paura per la classifica e i 20 punti ghiacciati: “DIFENDIAMOLA!”, l’aveva chiesto la tifoseria organizzata de I Fioi Dea Sud chiedendo impegno e la vittoria, Treviso la vittoria l’ha ottenuta con Cuore e Voglia contro una Pesaro che ha subìto, dal suo massimo vantaggio (58-69 al 28′), un break terrificante di 38-13 che ha sbattuto la porta in faccia alla formazione di Jasmin Repesa che ha invano chiamato tutti e i tre i time-out nell’ultimo quarto.
22 punti e 11-16 di record per Treviso, mentre Pesaro (senza Austin Daye, out per rotazione degli stranieri) ferma a 12 vittorie e 15 sconfitte, si imbatte nella quinta sconfitta consecutiva, ottava nelle ultime nove (ultima vittoria rimane quella del 18 marzo su Brescia), segno di un girone di ritorno veramente difficile per la formazione biancorossa, ma che in qualche modo resta aggrappata alla corsa Playoff rimanendo al momentaneo 8° posto.
Cronaca
In avvio è Adrian Banks show, 11 punti del n°1 bianco-blu portano Treviso sul 18-8 dopo 4′ contro una Pesaro che fatica abbastanza dopo essere stata sul 8-8 dopo 2′; time-out Repesa. Gudmundson prova a scuotere la Vuelle, ma i padroni di casa con Iroegbu si portano sul massimo vantaggio (27-15 al 7′), prima di una reazione marchigiana firmata Visconti, è 27-19 dopo il primo quarto.
Secondo periodo, la tripla di Visconti e due canestri di Delfino riaprono totalmente il match, è 29-26 al 13′, time-out Nicola. Tambone pareggia con la tripla, Ellis e Banks rispondono per Treviso, ma Pesaro resta aggrappata grazie a Kwan Cheatham che colpisce dall’arco e sempre dalla stessa posizione. E’ 41-41 a 45″7 dalla fine del tempo dopo alley-oop Abdur per Totè, time-out Repesa. La tripla di Cheatham e la penetrazione al ferro di Iroegbu chiudono primo tempo sul 43-44 in favore ospite.
Secondo tempo, Vasilis Charalampopoulos si accende in casa biancorossa, Tambone gli fa “compagnia” e Pesaro prende l’inerzia dell’incontro su una Treviso dove non basta la fiammata di Jantunen per il 49-49 dopo 24′; un parziale della Carpegna Prosciutto dal 53-54 al 54-62 firmato Abdur Rakhman e Totè porta la Vuelle sul +9 al 27′, time-out Nicola sul 54-62. Abdur Rakhman colpisce dai 6,75 per il +11 pesarese (58-69 al 28′), ma Treviso ha un gran sussulto d’orgoglio firmato Paulius Sorokas e Zanelli per il -2 a fine quarto, è 69-71 dopo 30′ di gioco.
Ultimo quarto: Sorokas impatta sul 71-71 a 9’21” dalla fine l’incontro, Pesaro si impantana con diverse palle perse faticando a ritrovare punti a tabellone, Treviso pesca il vantaggio con la tripla di Jantunen e mostra a sensazione di averne di più, a 7’01” è 74-71, time-out Repesa. Pesaro non emerge dalla situazione critica, Jantunen con la tripla e l’antisportivo sanzionato a Tambone, seguiti dalla schiacciata di Ellis, danno a Treviso l’80-71 a 5’36”, break di 22-2, time-out Repesa. Kravic e Moretti cercano di riaprire il match (84-78 a 3’29” dalla fine), ma le triple di Iroegbu e Sorokas chiudono di fatto il match per il 93-78 a 1’50” dalla fine. E’ garbage time di fatto, Treviso conquista una vittoria importantissima, finisce 96-82 al PalaVerde.
NutriBullet Treviso vs Carpegna Prosciutto Pesaro 96-82
Parziali: 27-19; 16-25; 26-27; 27-11.
Progressione: 27-19; 43-44; 69-71; 96-82.
PAGELLE
Adrian Banks 7,5: si accende nel primo quarto con 11 punti personali, facendo capire a tutti che può essere una di quelle sue serate. Calano le percentuali nel corso della gara, ma non il suo istinto di battere 1v1 gli avversari.
Ike Iroegbu 8: quando imita Banks offensivamente, Treviso spesso la spunta e la vince, così è successo anche stasera. Mette in ritmo i compagni (7 assist), ha una continuità durante l’incontro che Pesaro fatica notevolmente a contenere. Preciso a cronometro fermo, chiude con 32 di valutazione e quelle due triple infilate per 87-78 e 93-78 sanno di vera liberazione per tifosi e a titolo personale.
Enrico Tadiotto NE
Octavius Ellis 7: soffre dapprima i rimbalzi offensivi di Kravic, ma regge sotto i tabelloni e oscura qualunque attacco pesarese nell’ultimo quarto concedendo le briciole di voglia e intensità alzando il livello in maniera netta.
Alessandro Zanelli 7: un colpo alla testa nel secondo quarto non lo frantuma, lo sguardo da guerriero nell’ultimo quarto dopo l’antisportivo commesso da Tambone su di lui lo esalta. Difesa, carattere e tanta voglia di fare. La tripla che dà la carica emotiva per la rimonta, i due recuperi di piena verve.
Mikk Jurkatamm SV
Enrico Vettori NE
Paulius Sorokas 8: si sveglia nel finale di terzo quarto dando la scossa a TVB dal -11, gioca un match di svolazzi al ferro e di agonismo puro. Prende fiducia e non sbaglia più nulla: compresa la tripla che mette la partita in ghiaccio. Con tanto di bacio finale alla compagna.
Leonardo Faggian 5: il “bocia” non è presente davanti, falli offensivi e qualche errore di troppo nei suoi minuti in campo. Serata negativa.
Francesco Scandiuzzi NE
Hugo Invernizzi 5,5: primo tempo opaco di due falli commessi, nella ripresa è presente nel mega-break contribuendo a qualcosa di utile. Non che in attacco faccia qualcosa, ma almeno dietro collabora quando c’è da collaborare…
Mikael Jantunen 7,5: domani l’ala finlandese compie 23 anni, li festeggerà bene. Lucido nel momento di colpire quando c’è da farlo. Prestazione di alto livello, simboleggiata dalle due triple consecutive che spingono TVB in controllo nell’ultimo quarto.
Dejan Kravic 5: rimbalzi offensivi smanacciando nel primo tempo, ma è un continuo soffrire contro il dinamismo di Ellis e la mobilità di Sorokas. Ha una scossa nell’ultimo quarto ma quando la partita si è fatta compromessa da un bel po’…
Muhammad-Ali Abdur Rakhman 6: primo tempo di passaggi vincenti, terzo quarto di triple a raffica nel momento migliore di Pesaro, ultimo di sbandamenti continui difensivi nel momento più importante della partita. La media è quella…
Riccardo Visconti 6,5: sette punti consecutivi lo accendono a fine primo quarto e lo fanno beccare dal pubblico del PalaVerde per i suoi atteggiamenti guasconi, alla fine però non può di certo cambiarla lui.
Davide Moretti 5: l’ex della sfida che segna a fine terzo quarto e soffre Iroegbu e Zanelli su tutta la contesa. Cerca di scuotersi in un ultimo quarto di grandi patimenti, ma è tardi, troppo tardi.
Matteo Tambone 5,5: tra un antisportivo commesso su Zanelli e falli commessi per frenare gli avversari, è match di difficile applicazione trovando comunque triple dall’angolo con aiuto tabellare. Quello che può fare, tenta.
Jon Axel Gudmundsson 5,5: non è al meglio delle sue condizioni dopo aver saltato il match con Scafati è sofferenza come tutti gli esterni su tutta la linea.
Vasilis Charalampopoulos 5,5: ottimo inizio di terzo quarto punendo la difesa di TVB, poi deraglia di continuo nell’ultimo quarto, alla fine non ne ha per contenere il carattere e l’agonismo di Treviso.
Leonardo Totè 4,5: esclusa una schiacciata su alley-oop per il 41-41 al 18′ e un canestro più fallo subito nel terzo quarto, è sistematicamente battuto dall’attacco trevigiano. Quel che può fare, ma non gli riesce MAI e proprio MAI.
Kwam Cheatham 5,5: tripleggia nel primo tempo con efficacia sempre dalla stessa posizione, poi di fatto sparisce dalla contesa quando il match si fa più duro.
Carlos Delfino 5: folata nel secondo quarto di quattro punti consecutivi, per il resto è un lungo vagare per il campo alla ricerca di se stesso in 10′