Trieste, 16 aprile 2023. Stasera all’Allianz Dome i punti in palio sono fondamentali per tutte e due le sfidanti. Trieste ha bisogno di punti per salvarsi, dopo la brutta prova di Trento, mentre Varese deve reagire alla mazzata arrivata in settimana dal Tribunale Federale della Fip, che la proietta dal 5° all’ultimo posto in classifica. La gara di andata ha visto i varesini vincere al supplementare di 5p. Il verdetto dal campo dà speranze all’ Openjobmetis Varese, che approfitta dei pasticci difensivi della Pallacanestro Trieste per portarsi in vantaggio e vincere 80-83. I giuliani perdono la 7^ partita delle ultime 9 disputate e al momento si trovano a soli 4p dalla zona retrocessione e in classifica sono stati raggiunti da Reggio Emilia e da Scafati che in questo periodo hanno una marcia in più.
Cronaca
Legovich si affida a Davis, Bartley, Deangeli, Terry e Spencer, mentre Brase risponde con Ross, Woldetensae, Brown, Owens e Johnson. Si inizia a strappi, con le squadre che si scambiano parziali e controparziali. Brown parte subito con uno 0-5, mentre Trieste annaspa, trascorrono 3′ prima che Davis sblocchi il punteggio. Una volta arrivato il pareggio di Terry, gli ospiti piazzano un altro parziale di 0-7, chiuso da un’altra tripla di Davis. L’ingresso di Ruzzier sveglia i giuliani, che in breve recuperano e passano in vantaggio con un’affondata di Terry. In campo continua a regnare l’equilibrio con scambi di leadership. Il buzzer beater di Ruzzier vale il 24-17 per la sua squadra a fine primo quarto. Brown già in doppia cifra a quota 11.
Trieste tocca il +10, poi arriva lo scambio di triple, con Woldetensae on fire. Nella sfida all’alley-oop vincono i lombardi e Caruso schiaccia il – 7. I padroni di casa collezionano errori e perse, mentre Brown trascina i compagni fino al -3. Davis offre una momentanea boccata di ossigeno. La preghiera di Ross non viene accolta, così i giuliani sono ancora avanti all’intervallo per 43-38. Arrivano in doppia cifra anche Davis, 13p e Woldetensae 11p.
Owens viene servito bene in area, mentre Trieste sbatte contro il muro di Varese. Woldetensae riporta la parità, ma Bartley restituisce il vantaggio agli alabardati. I lombardi stringono la difesa, ma Davis si prende responsabilità importanti. Ancora uno scontro di gioco manda in infermeria Ruzzier e Bossi ha la sua chance. I padroni di casa racimolano qualche punto dalla lunetta, ma Brown trova un varco per appoggiare il 65-61.
Dopo uno scambio di colpi, Brown riporta la parità in campo, ma l’appena rientrato Ruzzier risponde velocemente. Dopo tanti errori dall’arco Varese infila una serie di triple consecutive, complici dei pasticci difensivi avversari che lasciano libere le bocche da fuoco sull’arco pronte a colpire. Librizzi dà agli ospiti il vantaggio dopo lungo tempo, poi Woldetensae regala il +2 e con un 2+1 Brown realizza il +5. Davis accorcia a -3, ma la tripla finale per il pareggio non entra e Varese vince 80-83.
MVP Markel Brown con 27p (5/10 da 3) e 7a affiancato ad un tenace Tomas Woldetensae da 20p (6/12 da 3). La difesa varesina ha limitato Frank Bartley, che ha raggiunto 12p, ma ha perso anche 6 palloni e non è stata sufficiente l’ottima prova di Corey Davis, che ha aggiornato il suo career-high in LBA a 27p.
Sala stampa
Tabellini
PALLACANESTRO TRIESTE – OPENJOBMETIS VARESE 80-83
Parziali: 24-17; 19-21; 22-23; 15-22.
Progressione: 24-17; 43-38; 65-61; 80-83.
Pagelle
PALLACANESTRO TRIESTE
Stefano Bossi 6. Si è trovato catapultato nel match in un momento delicato della partita, mentre Ruzzier doveva ricorrere alle cure dell’infermeria. Nei 4′ si è speso come ha potuto ed è riuscito a contribuire con 2p.
Corey Davis 7,5. Se Trieste avesse vinto, lui sarebbe stato l’indiscusso MVP. Career-high LBA a 27p, percentuali al tiro superiori alla media, insieme a 5r e 4a in 32′.
Skylar Spencer 5,5. E’ stato oscurato dagli avversari, che presidiavano l’area come un fortino. Non ha quasi mai trovato la posizione giusta per ricevere vicino al ferro. Stasera per lui 4p e 6r in 26′.
Lodovico Deangeli 5,5. Si è impegnato in difesa, neutralizzando Ross, ma in attacco non è stato altrettanto efficiente (1/7), soprattutto quando si è trovato in mano palloni scottanti.
Michele Ruzzier 6. Quando è in campo offre una discreta regia, anche oggi 6 assist. Serata meno brillante del solito al tiro (4/10), sfortunato nei contatti di gioco: seconda gara consecutiva che deve uscire per medicarsi. Qualche punto in meno per i problemi falli che continua ad avere, alcuni che potrebbe evitare, così da non lasciare la squadra nei pasticci troppo presto.
Luca Campogrande 6/7. Nei pochi minuti del primo tempo che ha giocato non ha sbagliato un colpo, 8p, 2r e 1 stoppata data. Peccato che la febbre gli abbia impedito di avere le forze per dire la sua anche nel secondo tempo.
Giovanni Vildera 5/6. Nei minuti in campo ha trovato poche opportunità in fase offensiva. Chiude con 2p ma anche pochi errori in 11′.
Roberts Stumbris 5/6. Ha giocato pochi minuti solo nel 1°tempo, poi il coach, gli ha preferito Deangeli, oppure lo schema con 3 esterni. Il suo bottino: 3p e 2r in 6′.
Frank Bartley 5. Una prova negativa per la stella della squadra, reduce da un trauma distorsivo al ginocchio nel match contro Trento. Oggi non è riuscito a trovare ritmo e si è incaponito troppo in penetrazioni in area, che le mani rapide dei giocatori di Varese puntualmente riuscivano ad arginare o a sporcare (6 le palle perse). Solo nel secondo tempo ha trovato spazio per qualche sporadica conclusione.
Alessandro Lever n.e.
Emanuel Terry 6,5. In area è riuscito a sfruttare la sua fisicità, nonostante i temibili avversari. Ha sfiorato la doppia doppia, registrando 9p e 11r in 33′. E’ anche il giocatore triestino che ha avuto più chances dalla lunetta (5/6).
OPENJOBMETIS VARESE
Colbey Ross 5,5. Non ha avuto una brillante serata al tiro (2/9), ha commesso 5 falli, ma ha detto la sua in cabina di regia, servendo magistralmente dei cioccolatini ai compagni, specie a Owens.
Tomas Woldetensae 7. L’Azzurro è entrato sin da subito in partita, continuando a punire la difesa giuliana dalla lunga distanza. Ha realizzato il suo career-high di questa stagione (20p), fermandosi a un niente da quello complessivo (21p). I numeri di stasera recitano anche un 6/12 da 3.
Giovanni De Nicolao 5,5. Qualche minuto in campo, 2p e 1/3 al tiro, un’ alta intensità difensiva.
Matteo Librizzi 6. Lasciato solo sul perimetro, nel momento caldo della partita, non si è lasciato sfuggire l’opportunità di portare Varese in vantaggio. Per lui 5p (2/5 al tiro) in 16′.
Nicolò Virginio n.e.
Giancarlo Ferrero 5. Un’apparizione breve e senza strascichi nel secondo quarto.
Markel Brown 7/8. Un’ottima prova per il giocatore americano, che in campo ha fatto la differenza, ha inaugurato il match e ha trovato il canestro vincente, che ha permesso a Varese di portarsi a casa punti preziosi. Oltre ai 27p (8/14 al tiro e 6/6 dalla lunetta), ha contribuito anche con 3r, 7a, 9 falli subiti per 36 di valutazione in 38′, poco importa se ci sono anche 3 perse, lo fa sembrare più umano.
Guglielmo Caruso 6,5. Nei 13′ in campo ha presidiato al meglio l’area, riuscendo anche a raccogliere e concretizzare l’opportunità di insaccare nella retina. 7p (3/4).
Tariq Owens 6,5. Ha fatto un gran lavoro in area, trovando anche dei pertugi per realizzare. 6p, 10r e 1a in 27′
Jaron Johnson 6,5. Ha usato la sua gran fisicità per riempire l’area e ostacolare gli avversari, subendo falli (4), catturando rimbalzi (6) e nonostante le basse percentuali (3/13), ha trovato anche il modo di sorpassare la doppia cifra (12p).