Tel Aviv (ISR), 28 marzo 2023 – Ci sono sconfitte e ci sono disfatte. Quella di stasera in Israele per la Virtus Bologna è stata una disfatta. La parola è voluta, non perché perdere con tanti punti di scarto non ci stia, soprattutto in un campo caldo come la Menora Mivtachim Arena, ma perché in campo ci devi scendere: per onorare la competizione, per rispetto per la maglia che porti e, non ultimo, per il lauto ingaggio che prendi.
Ma evidentemente questi semplici ed immediati concetti non sono stati recepiti dai giocatori virtussini, Abass escluso, entrati in campo questa sera.
Il commento alla non partita di questa sera si può riassumere nelle poche righe scritte in calce, altro non mi sento di dire, se non citare qualche dato: 153 a 87 la valutazione, il 70,3% concesso nel tiro da due agli avversari, direi che bastano questi dati per sintetizzare il non match di questa sera.
I complimenti al Maccabi sono d’obbligo, con l’atletismo, la voglia e l’impegno si stanno meritando ampiamente i prossimi play off.
Dopo Belgrado -28, Pireo -46, Barcellona in casa un -17 che era -30, Istanbul casa Fenerbache -32 in Israele è arrivata l’ennesima partita giocata senza grinta e senza amor proprio, per citare il maestro Franco Battiato questa partita ti ha preso anche la dignità.
E’ inaccettabile per una squadra di professionisti che, svanito l’obbiettivo principale, si metta in scena un Tutti a casa, sinistramente come accadde lo scorso anno dopo la vittoria in 7DAYS Eurocup, la Virtus Bologna, archiviato l’obiettivo di turno, sembra perdere qualunque motivazione.
Speriamo che quest’anno l’esito sia diverso, ma resta il dato incontrovertibile che figure del genere non sono più ammissibili, oltre per il rispetto dovuto alla società, che a cavallo dei due millenni ha disputato quattro finali di Eurolega vincendone due, per rispetto della competizione stessa, non crediamo che il board di Barcellona in vista delle nuove licenze, sia molto contento del modo di affrontare questi ultimi impegni, anche per rispetto verso un pubblico che paga i biglietti più cari d’ Europa.
Highlights
Spogliatoi
Sergio Scariolo
“Congratulazioni al Maccabi. Sono state due partite totalmente diverse. Nel primo tempo ci hanno cancellato, abbiamo sofferto la tremenda energia e velocità del Maccabi, e dei suoi giocatori atletici e fisici. Loro sono stati bravi a seguire i propri leader. Nel secondo tempo siamo andati un po’ meglio, cercando opzioni migliori. E la nostra difesa è stata migliore. Congratulazioni al Maccabi, che merita di andare ai playoff.
Non faremo i playoff? Il nostro obiettivo era di essere in corsa fino alla fine. C’erano più di 8 squadre migliori di noi, il campo l’ha dimostrato e abbiamo avuto tantissimi infortuni. E’ stata una stagione dura. Abbiamo giocato molte buone partite, fino a stasera eravamo in corsa. Ma dopo una brutta sconfitta come questa ovviamente non posso essere soddisfatto, ma per una squadra “rookie” come la nostra credo che abbiamo fatto parecchie buone cose in questa stagione.”
Maccabi Playtika Tel Aviv vs Virtus Segafredo Bologna 111-80
Parziali: 28-13; 34-20; 25-20; 24-27
Pagelle
Scusatemi, ma non me la sento stavolta, potrei risultare poco urbano, ci sta essere inferiore, ma arrivare tutte le volte un secondo dopo l’avversario, sempre, in ogni situazione, non mi da buone sensazioni, quindi mi affido, per l’omissione, alla clemenza della corte.
tromba