Assago (MI), 5 marzo 2023 – Si torna in campo!! la pausa Coppa Italia – Nazionale ha imposto due settimane di stop alla maggior lega italiana. Non sono solo le squadre a tornare in questa 5ª giornata di ritorno della LBA 2022-23: tornano due lungodegenti meneghini quali Kevin Pangos e Tommaso Baldasso, ma torna finalmente su una panchina, di Scafati, Stefano “Pino” Sacripanti! Solo che non è bastato ai campani: L’Olimpia Milano è troppo forte ed in forma per poter essere contrastata, col match che diventa subito una egemonia biancorossa.
Superlativo attacco milanese per 3/4 di gara, volando anche sul +26. Soprattutto è la varietà di soluzioni trovate contro le diverse difese orchestrate dal neo coach, subentrato da poco a Caja. Scafati che ha il gran merito di non mollare mai il match fino alla fine, chiudendo a -9. Espulso Messina per doppio tecnico.
La Cronaca.
La partita si apre col canestro di Stefano Tonut questa 5ª di ritorno di LBA 2022-23 per Milano, a cui segue il jumper di Okoye. Luwawu-Cabarrot segna un bel canestro dalla media distanza per il 4-2 iniziale. Tonut ancora a segno su un grande assist di Napier, ma Pinkins segna la tripla della parità a quota 7. Luwawu-Cabarrot risponde con la stessa moneta a Pinkins per il nuovo vantaggio milanese. David Logan segna due volte da dietro l’arco per il 12-16 ospite. In uscita dal timeout meneghino Voigtmann schiaccia il -2, a cui segue la tripla di Billy Baron. La partita prosegue in equilibrio, con Deshaun Thomas che segna due canestri in fila per il +6 milanese. Il primo quarto si chiude sul 26-21.
Hannah, neo arrivato in LBA 2022-23, segna la tripla che apre il secondo periodo di questo match della 5ª di ritorno, a cui risponde con la stessa moneta Baron. Shabazz Napier segna la tripla del +9 Olimpia Milano, a cui segue la schiacciata di Thompson. Scafati torna sul -5 grazie alla tripla di Okoye, ma la reazione milanese arriva con Melli, autore di un grande secondo quarto in fase realizzativa. Ancora Melli a segnare da dentro firmando il 44-35 a 4′ dal termine del primo tempo. L’Olimpia Milano, che perde Napier per un problema fisico (non sembra essere grave), allunga e trova il +13 con dei tiri liberi di Tonut, a cui segue il canestro di Thomas da rimbalzo in attacco. Il primo tempo si chiude sul 52-39.
La Ripresa.
Il secondo tempo si apre con la tripla di Stone, a cui segue quella di Imbrò che costringe coach Messina al minuto di sospensione, prima di venire espulso per doppio fallo tecnico.
Baron sblocca l’Olimpia in uscita dal timeout. Ancora Billy Baron a segnare, stavolta da tre punti, subendo anche il fallo, riportando i suoi sul +10. Ottavo punto consecutivo dell’ex Zenit, firmando il 60-48. Davide Alviti dopo aver recuperato palla vola in contropiede appoggiando il +15 milanese a metà terzo quarto, a cui segue il canestro di Baron che costringe coach Sacripanti al minuto di sospensione. Ricci segna in contropiede registrando il 69-50 meneghino. Pangos segna in penetrazione il +21, a cui segue il canestro con fallo di Ricci, con l’Olimpia Milano che sta dilagando nel punteggio. Il terzo quarto si chiude sul 77-51.
Il quarto periodo si apre col canestro di Rossato, a cui segue il facile canestro di De Laurentiis. Ancora Rossato a segno, stavolta da tre punti, che riporta i suoi sotto i 20 punti di margine, a cui segue il canestro di Hannah. L’Olimpia Milano si sblocca con un canestro di Baron. Dopo una tripla di Logan, Melli segna da rimbalzo in attacco, con successivo canestro di Luwawu-Cabarrot. Baron regala un assist perfetto a Voigtmann, che segna il canestro del +22 milanese. Scafati reagisce e piazza un parziale di 11-0, tornando a -11 grazie soprattutto ad Hannah, De Laurentiis e Rossato. Ricci sblocca l’Olimpia, interrompendo il parziale ospite, a cui risponde un grande Rossato nel finale. Il punteggio con cui termina la partita è 89-80.
EA7 Olimpia Milano – Givova Scafati 89-80
(Tabellini all’interno)
Torna solitaria in classifica l’Olimpia, dopo questa vittoria nel 5° turno di ritorno di LBA 2022-23. Tutto sempre in attesa del Big Match odierno tra Tortona e la Virtus Bologna. Di certo, aldilà del quarto finale dove i padroni di casa han mollato ogni cosa in vista del futuro doppio turno europeo, pare tornata la forma migliore Olimpia, confermando quanto visto venerdì contro l’Olympiakos. Segni importanti per concludere col botto la stagione iniziata tra tante sfortune e malescelte.
SALA STAMPA
PAGELLE
EA7 Emporio Armani Olimpia Milano
THOMAS 6: 20 minuti di buona sostanza ed alternata qualità. Sfrutta i mismatch con Mian, soffre Stone.
LUWAWU-CABARROT 6,5: energia ne mette, forse troppa nei contatti con gli avversari.
PANGOS 6,5: ruggine ne ha ancora, ma meno di quanto si potesse pensare. Fa girare la squadra.
TONUT 7: la miglior notizia è proprio lui, ovvero la sua continuità di rendimento. BRAVO!
MELLI 7: l’unico errore dal campo, secondo statistica, è una cantonata arbitrale che produce l’espulsione di Messina. Direi che di più oggi non lo si poteva chiedere a Nik.
BARON 8: è in stato di grazia ed onnipotenza. Segna, distribuisce cioccolatini, difende. What else?
NAPIER 6: stava giocando un altro efficace match, prima della scavigliata che gli ha precluso la presenza nella ripresa.
RICCI 6,5: presente si, ma meno deciso e decisivo delle ultime uscite. Comunque positivo.
BALDASSO 5: al rientro come Pangos, ma a differenza del canadese, sbaglia quello che gli passa davanti.
ALVITI 7: dopo tanta polvere accumulata in panca, entrare e lavorare come lui oggi, non è da tutti.
VOIGTMANN 6,5: bene ancora a rimbalzo, sbaglia un paio di scelte offensive che gli costano mezzo voto.
Givova Scafati Basket 1969
THOMPSON 5: condizionato subito dai falli, non riesce ad entrare pienamente in partita.
OKOYE 6: l’attacco campano passa tanto da lui, lui ripaga con una prestazione alterna.
MIAN 4: non tiene mezza persona, soprattutto Thomas. E non trova nemmeno le sue proverbiali triple.
PINKINS 6,5: lotta con tanta forza contro i lunghi imperiosi milanesi. Non con tanta fortuna però.
DE LAURENTIIS 6,5: bravissimo a rimbalzo in attacco, tagliando fuori il difensore e capitalizzando il possibile.
ROSSATO 7: vero, segna a buoi scappati, ma di punti ne mette ed è l’ultimo ad uscire da un match segnato. OTTIMO LAVORO.
IMBRO’ 5,5: non aveva iniziato male, ma tra falli al limite dello stupido e la rilassatezza, non fa una partita positiva.
LOGAN 5: 40 anni e sentirli tutti, dove a parte la sfuriata iniziale, non si ricorda nulla della presenza sua nel match.
STONE 6: lo specialista difensivo sa cambiare su 4 ruoli almeno e produce anche punti. Solo che ostinarsi da fuori con quel fisico e far fatica a tenere gli esterni veloci, lo escludono presto per falli.
HANNAH 7,5: davvero un bell’innesto, il folletto di Rochester. Gestisce la squadra, corre e prova a dare grattacapi ai ben più quotati avversari.
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10