Venezia – Mestre, 24 Gennaio 2023 – Al Palasport Giuseppe Taliercio (2357 gli spettatori presenti con numerosa presenza di tifosi rumeni) l’Umana Reyer Venezia conquista la vittoria sui rumeni del Cluj-Napoca, 95-90 il risultato finale.
Venezia con questo successo sale a quota 7-5 di record, il Cluj-Napoca rimane fermo a quota 4-8.
Che dire… un match vinto praticamente due volte dalla Reyer, che si porta 2-0 sulla squadra rumena grazie all’85-80 dell’andata. Un +16 nel primo tempo toccato in più momenti (35-19 al 13′, 42-26 al 15′) ma la squadra allenata da coach Mihai Silvasan non ha mia mollato la presa con un super terzo quarto andando avanti sul 71-72 a 7’48” dalla fine del match. E dopo l’80-80 a 3’06” raggiunto dal Cluj-Napoca, Venezia con un 9-2 di break ha indirizzato il match definitivamente, con l’antisportivo sanzionato a Jalen Jones a 17″6 dalla fine a risultare decisivo nel finale. Venezia la vince quindi di nervi e di sostanza in un match, bisogna dirlo per dovere di cronaca, con un metro arbitrale non capibile nella ripresa (e che ha lasciato molto a desiderare) che ha fatto anche alzare il decibel dei tifosi Reyer.
CRONACA
Walter De Raffaele (alla 400° presenza come capo-allenatore dell’Umana Reyer) decide di mandare in quintetto Tessitori al posto di Watt; è proprio Tex a firmare i primi due punti di Venezia che si porta sull11-2 con Willis a finalizzare il primo alley-oop della stagione, time-out Cluj-Napoca dopo 2′. Stipanovic porta linfa per gli ospiti, ma Willis e Parks danno un +11 ed è massimo vantaggio al 6′ (21-10) prima del canestro di Cate, 21-12 al 6′, time-out De Raffaele. Bircevic risponde per il -6 ospite, ma è la Reyer a chiudere sul +8, 25-17, il primo quarto.
Secondo periodo di gioco; complice alcune perse di troppo e attacchi sbagliati del Cluj-Napoca, la Reyer Venezia con una buona difesa di Watt sotto-canestro e le triple di De Nicolao e Moraschini scappa sul massimo vantaggio di +16, 37-21, prima del canestro di Meindl che fa chiamare time-out a coach De Raffaele, 37-23 al 14′. Brooks e Moraschini riportano il +16 per gli oro-granata, ma l’ex casertano Andrija Stipanovic lima lo svantaggio per il Cluj-Napoca che chiude sotto di 11 il primo tempo, 49-38 all’intervallo lungo.
Si rientra in campo per la ripresa del match, Willis dall’arco e Watt in penetrazione con schiacciata portano il 54-41 al 21′, ma il CLuj-Napoca con un break di 0-6 si riporta in partita, 54-47 dopo 22′, time-out Venezia. Spissu prima, Watt poi, e Venezia ritorna sopra di 10 per il 59-49 al 23′, ma Cluj-Napoca con alzamento dell’intensità difensiva e con un po’ di maniere forti (andando pure sulla “tonnara”) con fischi arbitrali discutibili che fanno alzare il decibel del PalaTaliercio, si riporta a contatto con un break di 8-18, 67-67, prima della coppia di liberi di di De Nicolao, 69-67 dopo tre quarti di match.
Ultimo quarto di gioco: dopo i due liberi di Freeman, la compagine romena tocca il primo vantaggio ospite della gara per il 71-72 a 7’48” dalla fine. Poi succede di tutto: scaramuccia tra Brooks e Guzman, fallo tecnico a entrambi, poi altro fallo tecnico, a Meindl, e Venezia si riaccende con Spissu dalla lunetta e Watt per il 78-72 a 6’33” dalla fine, time-out Cluj-Napoca. Watt porta l’80-72 a 6’02” dalla fine, poi break di 0-8 Cluj per il pareggio a quota 80, a 3’06” dal termine time-out De Raffaele. Con l’iniziale tripla di Willis, Venezia con alcune decisive difese e la tripla di Spissu a chiudere un break di 9-2, allunga sull’89-82 a 53″2 dal termine, time-out Cluj-Napoca. I rumeni non mollano assolutamente la presa: tripla di Bircevic, canestro di Watt con fallo subito a 40″8 dalla fine, ma ancora tripla con Gordic per il -4 Cluj-Napoca a 35″ circa, poi Willis fa solo 1/2 ai liberi, è 93-88 a 22″8 dalla fine, time-out coach Silvasan. canestro veloce di Richard a 17″6 per il 93-90 Venezia, poi l’antisportivo di Jalen Jones su Granger consegna di fatto la vittoria all’Umana Reyer Venezia, 95-90 il finale.
Umana Reyer Venezia vs U-BT Cluj-Napoca 95-90
Parziali: 25-17; 24-21; 20-29; 26-23.
Progressione: 25-17; 49-38; 69-67; 95-90.
Le Pagelle
Amedeo Tessitori 6,5: parte in quintetto, concreto e solido in 11′, segna 9 punti.
Marco Spissu 7,5: 15 punti e 8 assist, la tripla dell’89-82 che vale la partita, tante buone giocate e tante buone cose non mollando mai.
Jordan Parks 6,5: primo quarto di buone entrate al ferro, poi diventa fondamentale in difesa. Esce alla fine per falli commessi.
Allerik Freeman 5,5: consuma falli sistematici, mette grange impegno ma soffre troppo in alcuni frangenti.
Michael Bramos 5,5: il capitano soffre troppo Meindl e i cambi difensivi imposti dal Cluj su di lui, non tira mai, ma quel che è certo non si risparmia difensivamente, come sempre.
Riccardo Moraschini 6: colpisce dall’arco con buonissima presenza nel primo tempo, bene in difesa anche se richiamato più volte in diverse situazioni da coach De Raffaele.
Andrea De Nicolao 6,5: mette ordine nella manovra anche se commette due perse per pestata di linea laterale. Grinta non gli manca di certo difensivamente.
Jayson Granger 6,5: leadership e tanto fosforo, indietro soffre più del previsto contro le giocate dei rumeni, decisivo ai liberi nel finale di match.
Matteo Chillo NE
Jeff Brooks 6: buon impatto sui due lati del campo, ha un battibecco con Guzman in un momento di inizio ultimo quarto beccandosi un fallo tecnico.
Derek Willis 7,5: 10 punti in 10′ nel primo tempo, poi quando il Cluj prova il recupero piazza alcune giocate decisive tra cui alcuni rimbalzi fondamentali e canestri di autorevolezza.
Mitchell Watt 7,5: ottime chiusure difensive nel primo tempo, poi sale di livello e di intensità, segna il 2+1 che vale la partita oltre alla partita