Dopo la convincente ed importante vittoria a Moncalieri Geas si rituffa in campionato ospitando la prima della classe Schio, reduce invece dalla beffa in Eurolega dove ha perso in terra ungherese gettando via una partita già vinta.
E proprio questa beffa ha causato l’entrata in campo con la bava alla bocca delle orange, che difficilmente avrebbero avuto se la partita di Eurolega fosse andata diversamente. Reazione che produce un 0-12 iniziale con Maubrey che segna 14 punti in 6 minuti con 4/4 da tre punti.
Ciò non basta a placare la furia di coach Dikaioulakos che sul 9-18 chiama un time out urlando come un ossesso per un paio di mancati tagliafuori. La mentalità vincente si costruisce anche così.
Per la cronaca, dopo quel time out il parziale è stato di 3-10 con Geas chiaramente in difficoltà anche per le assenze pesanti di Dotto e Moore. Nulla ha potuto la zona ordinata da Zanotti che si è scontrata con le mani caldissime delle varie Sottana e Mestdagh che hanno bucato a più riprese il canestro Geas da dietro l’arco.
Fondamentalmente a metà del secondo quarto la partita si può già dir finita, con le scledensi avanti 17-37 con un dominio totale in campo. La copia quasi perfetta della partita d’andata.
Il resto della partita è fondamentalmente usato da entrambe le formazioni come se fosse uno scrimmage estivo con esperimenti e rotazioni anomale, almeno per Geas perché Schio avendo 10 giocatrici tutte di livello altissimo ogni quintetto proposto lo è altrettanto.
La morale della favola è che non sono queste le partite che la squadra di Zanotti deve vincere e se guardiamo al futuro prossimo è alle porte una fondamentale trasferta a Campobasso su un campo difficile ma di fondamentale importanza
Un eventuale vittoria infatti blinderebbe infatti il quinto posto lasciando ampie speranze di agguantare il quarto lottando con la Dinamo Sassari
Per Schio invece le attenzioni sono tutte per l’Eurolega con la prossima in casa contro Girona, con il primo posto in campionato pressoché certo in Italia ci si prepara fondamentalmente per le F8 di Coppa Italia, sempre che ci facciano sapere dove e quando verranno disputate.
IL TABELLINO: Geas Sesto San Giovanni – Famila Schio 59 – 80
LE PAGELLE
Sottana 8: devastante. Da fuori, dalla media, in penetrazione, sciorina tutto il suo infinito repertorio. Senza un corpo addosso poi è un topo nel formaggio
Mabrey 8,5: una macchina. Certo, la difesa Geas ha delle responsabilità ma lei segna anche da lontanissimo o in step back….e, da grande agonista, non si fa mancare un bel trash talk con Holmes
Crippa 5,5: anche lei ex di giornata, non incide ed è una notizia. Ma quando le partite hanno un così basso tasso di agonismo lei ne soffre.
Verona 5: per fortuna del Geas non gioca mai belle partite contro la sua ex squadra, per sfortuna del Geas però non c’è mai bisogno del suo apporto, le compagne bastano ed avanzano
Howard 6,5: si dedica al lavoro sporco, pochi punti ma 5 rimbalzi e 4 assist
Keys 7: nel duello tra azzurre contro Trucco vince anche se non nettamente. Partita comunque solida dove la sua mano di seta fa sempre bella mostra di sé
Bestagno M. 6: gioca poco quando la partita è ancora tale, gioca tanto nella seconda parte anche da 5, dato che Zahui è in tribuna, ingaggiando duelli rusticani con Begic
Mestdagh 7,5: quando finisce Mabrey inizia lei. Un martello. E ci da anche in difesa
Penna 6,5: prestazione tutto sommato positiva per l’ennesima ex di giornata. Certo il suo ruolo di decima non è semplice, deve sempre dare tutto in pochi minuti…. fossi in lei vaglierei l’ipotesi di tornare a Sesto per giocare di più e tornare ad incidere come faceva una volta….
Ndour 5,5: tanti errori di distrazione specie nel tagliafuori, non ci mette il 100% anche perché la partita non lo richiede
GORINI 4: compleanno amaro per Gaia che sbaglia tutto lo sbagliabile ma se ci doveva essere una partita in cui sarebbe potuto accadere meglio per Geas sia stata questa. Insolitamente molto nervosa.
HOLMES 7: altra prestazione positiva specie in attacco dove ha segnato con continuità anche tiri non proprio comodi
PANZERA 6: rimpingua il bottino a partita finita, nel primo tempo invece ha commesso parecchi errori da 3 e anche difensivi su Mabrey e Mestdagh
TRUCCO 6: solito buon contributo a rimbalzo nonostante abbia davanti avversarie tostissime, non riesce a colpire da fuori ed invece trova qualche spazio dentro l’area. Dev’essere però più aggressiva nel pitturato, alle volte rinuncia ad un tiro da vicino per spararla fuori sul perimetro
BEGIC 6,5: tenta spesso la partenza frontale in palleggio, particolare che le frutta qualche canestro ma anche tante palle perse. L’impressione è sempre quella: quando ha contro dei corpaccioni tende a sbagliare, se invece ha di fronte un difensore poco fisico, tende a dominare
ARTURI 6: ha contro avversarie dalla fisicità e dalla freschezza atletica che non può reggere, però non demerita affatto.
BESTAGNO 5,5: tenta qualche scorribanda delle sue, finalmente. Con scarsi risultati ma per oggi ci accontentiamo del fatto che le abbia tentate. Se Geas giocasse di più in transizione lei avrebbe solo che da guadagnare.
TAVA 5,5: sbaglia tutti i tiri che tenta ed è piuttosto fallosa. Ma come al solito da l’anima buttandosi sempre per conquistare un pallone nonostante giochi con un dito fasciato.
SALA STAMPA
Cristiano Garbin
@garbo75
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