Trento, 18 dicembre 2022 – Santa Claus è in arrivo, Sankt Niklaus, o San Nicola per intenderci. Ma non è ancora tempo di regali. Né Trento, né Milano ne hanno intenzione di elargirli. La Classifica LBA 2022-23 è importante ora, per la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Anzi i giocatori di casa, della Dolomiti Energia, si trasformano in “Krampus”, diavoletti tipici della tradizione trento-altoatesina, legati appunto a San Nicola, il Santa Claus per i nordamericani. La squadra di Molin riesce a rompere tutti i giochi Messiniani e stavolta non ci sono santi che possano tenere l’ira dell’Aquila. Per l’Olimpia EA7 Milano arriva la seconda sconfitta stagionale nel torneo italico.
Entrambe le squadre arrivano cariche da due successi Europei: in EuroCup contro Hamburg per Trento, in Euroleague a Belgrado contro la Crvena Zvezda per gli ospiti milanesi.
Il Match in breve.
Assente Spagnolo per i casalinghi, che ha un suo peso per le rotazioni trentine. Ospiti senza i lungodegenti Pangos e Shields e con gli acciacchi riabilitativi di Tonut e Voigtmann. Thomas ancora assente dal match. “Indiavolati” i ragazzi di Lele Molin all’inizio partita che, seppur sterile per quanto creato, non lascia alcun respiro al farraginoso attacco milanese. A parte un piccolo sbandamento a metà primo quarto, l’Aquila vola via fino anche al +15, difendendo forte e colpendo dalla media distanza i fianchi dei campioni d’Italia in carica. Hall unico effettivamente in partita per gli ospiti. Prova a riportare sotto i suoi, chiudendo il primo tempo sul -11 a favore della Dolomiti Energia. Dato importante: la differenza su palle recuperate, ben 7 per i padroni di casa a fronte delle sole 2 degli ospiti.
Ripresa ancora in difficoltà realizzativa per gli ospiti. Tenta ancora la fuga la Dolomiti Energia, intenta a raggiungere il 3° posto in questa LBA 2022-23. Segni importanti sull’asse Davies-Melli: un paio di passaggi dell’americano permettono un parziale creato dal reggiano che riporta sotto la doppia cifra di svantaggio i milanesi. Flaccadori e la difesa provano a riprendere le distanze doppie, solo che Milano ora parrebbe davvero entrata in partita. Tonut con 5 punti in fila accorcia ancora fino a -6. Lockett non ci sta e dalla media riporta a +10 i casalinghi, grazie anche alla mega confusione che Mitrou-Long ha creato per i suoi, mai in partita. Si arriva ancora a -6, con Voigtmann imperioso a rimbalzo offensivo, solo che Lockett, Crawford e Flaccadori non ne vogliono sapere. Si desta in colpevole ritardo TLC, ma ancora in tempo per far rientrare i suoi ad un solo possesso di distanza. Anzi, -1 addirittura. Solo che i due possessi decisivi come spesso capita, non sono gestiti al meglio dagli uomini di Coach Messina.
Dolomiti Energia Trentino – Olimpia EA7 Milano 77-75
(Tabellini all’interno)
Sale in posizione interessante, la classifica della Dolomiti Energia, cui raggiunge il 3° posto momentaneo in LBA 2022-23. Posizione che varrebbe temporaneamente una potenziale semifinale proprio contro l’Olimpia EA7 Milano. Dal canto suo, i meneghini non riescono a trovare l’aggancio alla vetta, complice si un po’ di stanchezza, ma anche da mancate risposte da alcuni della panchina o da titolari. Nulla fa al momento, solo che spegnere così presto la fiamma della vittoria in EL, non dà sicuramente morale. Che invece il Presidente Longhi ed i suoi collaboratori avranno alle stelle. Forse più su.
SALA STAMPA
Coach Lele Molin: «Oggi per noi è una di quelle vittorie che può diventare un passaggio importante nella nostra stagione e nel nostro percorso: abbiamo avuto dal campo e dal risultato conferme importanti su che tipo di squadra siamo e su che tipo di squadra possiamo essere. Sono soddisfatto non solo per aver vinto contro Milano, ma per come abbiamo vinto. L’Olimpia ha accelerato nel finale, ci ha messo sotto grande pressione, ho temuto che non avessimo le energie per farcela e invece i ragazzi sono stati bravissimi, tutti. Abbiamo condotto per 40’, abbiamo dato il meglio in termini di applicazione in attacco e in difesa mettendo sul campo quello che eravamo dati come obiettivo di fare. Non c’è un eroe in questa serata, c’è una squadra che sta mostrando coesione e che sta avanto anche qualità tecnica. Ora andiamo a giocare una partita molto importante mercoledì in Polonia con la voglia di dare continuità a questa prestazione».
Coach Ettore Messina: “Complimenti a Lele Molin, al suo staff, la squadra di Trento ha giocato una buonissima partita e ha ampiamente meritato di vincere, al di là dello scarto finale che è stato limitato. Noi non possiamo pensare che basti giocare un quarto per venire qui e vincere la partita. Siamo stati poco umili e poco professionali. Questo mi dispiace molto. Nel primo tempo, abbiamo eseguito 17 tiri da tre e 13 tiri da due, non abbiamo mai avuto la pazienza di attaccare, di dare la palla dentro. Abbiamo perso nove palloni e quasi tutti hanno aperto il loro contropiede, quindi sono state palle perse che ci sono costate punti immediati. E’ difficile trovare spiegazioni, anche in una stagione così dura. Non è la prima volta che giochiamo tre volte in una settimana, a questi livelli non puoi pensare di non giocare tutta la partita anche la domenica.”
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10