Brescia, 19 ottobre 2022 – Ecco i segnali che cercava Alessandro Magro dopo la vittoria poco brillante con Scafati: Brescia si prende il primo successo in Eurocup contro il Prometey, in modo molto convincente. E’ una festa la serata del PalaLeonessa: dopo un primo tempo in equilibrio, la Germani dilaga e mostra un’inedita fiducia e fluidità nella metà campo offensiva. Grandissimo contributo dalla second unit, in particolare da Cobbins, Massinburg e Cournooh (per citare solo un paio di nomi): il punteggio finale è un rotondo 104-70.
Nel primo tempo la Germani inizia la partita con più attenzione rispetto alla partita con Scafati: è Della Valle il trascinatore dei primi minuti, oltre ad un Tai Odiase (10+5) che svolge un ottimo lavoro nonostante la presenza di un “centrone” come Balvin dall’altra parte. Qualche errore difensivo nel secondo quarto mette in ritmo il Prometey dall’arco e non permette ai padroni di casa la fuga: nella terza frazione però arriva la svolta. Caupain illumina con 18 punti e 6 assist in meno di 25 minuti, Cournooh e Massinburg vanno in doppia cifra e suonano la carica (voti e giudizi in fondo all’articolo): la Germani segna 56 punti nel secondo tempo e se ne va, forte di un’ottima circolazione di palla e di una prova corale al limite della perfezione (con tutti gli 11 giocatori che vanno a segno).
Troppo pochi i 10 punti di Agada (con solo 4/12 dal campo) e i 13 di Stephens: la formazione ucraina viene distrutta a rimbalzo (39-26) e non riesce mai a dare l’impressione di potersi mettere in ritmo per rimontare. Anche il “gigante” Balvin viene limitato bene da una Germani chirurgica e molto solida: ben 10 rubate per la squadra di Magro, oltre all’esorbitante numero di 28 assist. Insomma, solo segnali positivi per Brescia: quello che serviva.
La cronaca
Prime azioni offensive difficoltose per entrambe le squadre, con Brescia che si affida molto a Odiase sotto canestro (abile a guadagnare alcuni rimbalzi offensivi): Prometey impreciso nella gestione del pallone, solo 4-4 al 3′. Della Valle unico riferimento offensivo sicuro per la Germani: ospiti avanti 6-10 a metà frazione. Contro la stazza di Balvin Odiase fa quel che può, approfittando però della lentezza nell’avversario nell’altra metà campo: Brescia non riesce a prendere ritmo ma comunque mette pressione in difesa agli avversari. 12-15 all’8′, già 6 palle perse per il Prometey: come sempre devastante l’ingresso di Petrucelli in difesa. Ucraini che si sono fermati, perdendosi in palle perse ed errori dall’arco (0/8): 12-0, annullato dalla prima tripla di Clavell. Un altro canestro da 3 di Sydorov coglie ancora impreparata la difesa bresciana e il primo quarto si chiude 21-18.
E’ Massinburg, l’uomo più atteso dalla Germani, a sbloccare il secondo quarto: risponde Lipovyy, poi un buon attacco per Brescia con la schiacciata di Cobbins. 25-22 al 13′. Sono i lunghi della second unit dei padroni di casa a prendersi la scena, mentre dall’altra parte è Lipovyy a condurre l’attacco: partita scorrevole ora, con CJ Massinburg che finalmente sembra sbloccarsi e porta Brescia sul 31-26. del 15′. ADV show al PalaLeonessa! Spettacolari le combinazioni con Cobbins e Brescia vola a +10. Ora si ribalta un po’ la situazione: qualche disattenzione della Germani in difesa, ma in attacco è il quarto più convincente della stagione finora. 40-32 al 17′. Per gli ospiti la buona notizia è che il tiro da 3 punti inizia ad entrare: tripla di Agada e -5. Ottimo l’apporto del duo Cobbins-Odiase sotto canestro: 8 punti a testa, tanta presenza sotto le plance e Brescia ancora a +7. Il primo tempo si chiude con un gran canestro di Stephen, 48-42.
Tripla del capitano e il terzo quarto si sblocca: +9 padroni di casa. Ecco Troy Caupain, sempre più in crescendo nel corso di questa partita: 5 punti in fila e 58-47. Decolla DJ Stephens, che in quanto a capacità atletiche ha pochi giocatori da invidiare: -9 per gli ospiti. Ora Brescia sembra in controllo: arrivano ottimi segnali da tutti, anche da chi come Caupain e Massinburg non aveva dato sempre buonissime indicazioni in questo inizio di stagione. Con 17 assist in 26 minuti la Germani si trova già a 62 punti. Showtime con il +16: si sblocca anche Gabriel dalla lunga distanza. Ancora Caupain, MVP fino a questo momento: con il 72-51 del 29′ la partita sembra in ghiaccio, il Prometey a parte qualche scintilla nel secondo quarto ha mostrato poco in attacco. Qualche spunto di DJ Stephens, Balvin e poco altro. I liberi di Burns che portano a quota 76 Brescia (in ritmo per arrivare addirittura a 100 a fine partita) di fatto chiudono ogni discussione: il terzo quarto termina 76-54.
Ancora Massinburg in apertura di quarto: gran tripla per il +25. Ormai la festa è partita: Cournooh con il “lusso” del recupero di palla e subito una tripla, senza coscienza. Gli ultimi 15 minuti di partita, di fatto, sono garbage time: e Brescia ne aveva bisogno, dopo l’extra forzo compiuto con Scafati. Poco da segnalare nell’ultimo quarto: il pubblico del PalaLeonessa può beneficiare dell’ottimo attacco di Brescia, che a sua volta permette ai titolarissimi un po’ di riposo. I padroni di casa raggiungono anche il +30.
Germani Brescia 104 – Prometey Slobozhanske 70
Parziali: 21-18; 27-24; 28-12; 28-16
Progressione: 21-18; 48-42; 76-54
Conferenza stampa
Le pagelle – di Sergio Bertazzi
Kenny Gabriel 6,5: ancora qualche grattacapo al tiro, si rende molto utile a rimbalzo e in difesa. Seppur con solo una tripla, chiude con 6 rimbalzi una buona partita.
Tai Odiase 8: davvero una bella prestazione, dei buoni segnali da parte sua per Brescia. L’avversario era molto tosto (Ondrej Balvin, con i suoi 217 cm) eppure l’ex Odenburg si dà da fare, sblocca la Germani nel primo quarto e chiude a 10 punti e 5 rimbalzi, senza strafare.
CJ Massinburg 7,5: in crescita anche lui, il tabellino ci parla di una partita solida nella metà campo offensiva. Più sicuro con la palla in mano, anche grazie ad un ottimo Caupain a fianco, si rende utile e commette meno errori: 12 punti, 3 assist e 3 rimbalzi.
David Moss 6,5: la scelta di metterlo in quintetto operata da Magro sembra azzeccata e potrebbe ripetersi. Giocando con il resto dello starting five può concentrarsi sulla metà campo difensiva e portare il suo “mattoncino” anche in Eurocup, anche sulla soglia dei 40.
Troy Caupain 9: grandissima prestazione, la migliore di questo inizio di stagione a Brescia. Primo quarto in cui sembra un po’ esitante (non sarebbe proprio la primissima volta), pare rallentare un po’ il gioco: in realtà fa la scelta giusta ogni volta (o quasi) che ha la palla in mano e cresce sempre di più nel corso dell’incontro. Terzo quarto superlativo, chiude 18 punti e 6 assist.
Amedeo Della Valle 8: Il solito primo tempo da trascinatore, in cui si permette anche alcune giocate spettacolari tra cui un alley-oop a Cobbins (a mani basse la giocata della settimana) e un paio di triple. Con la partita che si incanala sui binari consoni alla Germani, può permettersi di riposare: 17 punti, 6 assist.
David Cournooh 7,5: bene soprattutto nel secondo tempo, con l’assenza di Laquintana è lui l’unico backup di Caupain e non sfigura. Finalmente porta anche quei canestri che, sicuramente, aiutano la second unit ad aprire il campo: in tal senso l’ultimo quarto è utile anche per prendere fiducia in vista dei prossimi impegni. 14 punti, 3 rimbalzi e 3 assist.
Mike Cobbins 7,5: stesso discorso fatto per Odiase (e quasi le stesse statistiche, anche). Big Mike viene fuori contro il Prometey, mostrando tutto il suo atletismo e le letture nei giochi a due. Un paio di schiacciate spettacolari, che portano i suoi numeri a quota 10 punti e 5 assist.
John Petrucelli 7: la speranza di Magro era che il suo numero 11 non fosse costretto ad un’altra serata di straordinari. Così è, con tutti i compagni che finalmente si accendono e concedono a Petrucelli un giro di riposo: per lui 8 punti e 5 falli commessi in una decina di minuti.
Chris Burns 7: bene anche Chris, a cui vengono concessi tanti minuti nel secondo tempo per far rifiatare Cobbins e Odiase. Anche lui gioca una partita ordinata, portando un paio di canestri alla causa di Brescia.
Nicola Akele 8: ottimo soprattutto nel primo tempo, quando con i falli di Gabriel c’era gran bisogno dell’ex Treviso. In questo inizio di stagione è molto efficace e viene incoraggiato molto dal pubblico bresciano, che si accorge del buonissimo lavoro svolto dal #45. In difesa, ma anche a rimbalzo e in attacco.